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Penso che andare da Mario sia un ottima idea così vado da lui.

Lui però mi dice di andare a casa, che non é bello scappare dai problemi.

Così io gli dico che vado a casa, ma non é Così....

Non tornerò lì dentro mai più, non voglio tornare dove nessuno mi calcola.

Quindi corro ancora più lontano di casa di Mario.

Mi inoltro in un bosco che conosco molto bene.

Fino ad arrivare ad una radura, la mia radura.

C'è un albero cavo enorme dove io entro tranquillamente.

Accento il telefono ma nessuna chiamata niente di niente se non altri insulti allora lo spengo e mi rannichio nell'albero.

Prima o poi noteranno la mia assenza, penso iniziando a piangere.

Perché tutti mi odiano? Sono davverto così sbagliato?

Quando si fa buio Robert mi scrive un messaggio:

Da Robert
_quando torni vedi_

A Robert

_Non torno_

Da Robert

_meglio_

Fisso lo schermo per un pò...

Meglio? É uno scherzo vero? Lo avrà detto solo perché é arrabbiato...

Da Robert

_dove sei, dimmelo o appena ti vedo ti spezzo?_

Io non gli rispondo e mi rannicchio mettendomi una felpa.

Fa molto freddo il mio telefono dice che siamo a -5 e io mi sto congelato ma non tornerò a casa dato che mi odiano tutti.

Tutti quanti! E alla mia famiglia sono indifferente...e la cosa mi fa più male che essere odiato.

E chi puoi biasimarli?  Sono orribile, faccio schifo e sono gay, anche se non lo sanno e non lo devono sapere, mai.

Ad un certo punto mi arriva una chiamata sul cellulare di Arthur così rispondo.

"Pronto?"

"Austin! Robert é incazzato nero con te! Lo siamo tutti! Ma cosa ti salta in mente!?" Dice lui arrabbiato.

"Stai parlando con Austin? Passami quel deficiente!" Questo é Demon che velocemente inizia a parlare a raffica.

"Moccioso, dove sei!? Tu sei proprio stupido! Lo sai vero!?"

"Demon io..."

"Zitto! STA ZITTO! Vieni a casa! Ne parliamo lì! E se ti ammalerai non pensare che qualcuno ti aiuterà!" Dice per poi riattaccare

Ma io non mi muovo da dove sono, anzi mando un messaggio a Robert.

_NON CI TORNO A CASA FOTTETEVI_

Dopo di che spengo il telefono per non essere rintracciato in alcun modo.

Metto un'altra felpa per il freddo e mi addormento in quell'albero.

Perché si io merito di stare qui come cani perché valgo quanto un cane se non meno.

Posso anche morire a nessuno inporterà mai nulla di me mai.

E so che nessuno verrà a cercarmi qui perché c'è pericolo orsi in questo bosco.

Ma a me non importa sono venuto qui centinaia di volte.

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