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la sera*

Kevin's prov

Allora sono le 9 e io e Kendall siamo pronti.

Abbiamo detto a Jonathan che eravamo stanchi e che stavamo andando a letto e dato che con lui c'è demon non dovrebbe venire a controllare.

Ci caliamo dalla finestra perché di sotto ci sono quel due pazzi.

E dopo raggiungiamo il nostro gruppo di amici.

Sono dei tipi strafighi anche se fanno cose che molti reputano sbagliato come fumare bere e drogarsi.

Abbiamo deciso di andare ad una festa tanto Jace non lo scoprirà mai.

Passiamo una bella serata con loro, ci offrono una canna e noi l'accettiamo.

Poi arriva un nostro amico con delle birre e altri alcolici così noi iniziamo a mischiare un pò di tutto.

Quando finisce la serata noi torniamo a casa

Entriamo dalla porta principale alle 3 e qualcosa pensando che Jace ormai stesse dormendo.

E mai na gioia era ancora sveglio.

"Alla buon'ora, vi siete divertiti? Beh adesso mi diverto io" dice prendendo sia me che ma sorella per le orecchie.

"Mi viene da vomitare..." dico io.

"Se vomiti giuro che ti attacco al muro per le palle."

"Sto male...sto malissimo" dico tenendomi la pancia.

Non ho mai retto l'alcol al contrario di Kendall che ha uno stomaco di ferro.

"Cazzi tuoi che hai bevuto!"

"Fratellone, ti prego non sto bene" lo supplico.

"Sienditi sul divano che ti prendo qualcosa" mi dice freddo.

Io obbedisco senza lamentarmi.

Quando torna mi da un'aspirina e aspetta che faccia effetto.

Io però continuo a stare male.

"Non mi fa effetto...non mi fa effetto!" Dico scoppiando a piangere dal dolore.

"Ma che cazzo hai bevuto!?"

"Non me lo ricordo...mi fa male..." piagnucolo

"Kendall che minchia avete bevuto?" Chiede alla mia gemella.

"Un po' tanto cose, vodka, birra sambuco e poi tanissimi altri alcolici e poi abbiamo f.. cioè niente" stava per dire della canna.

"E poi cosa Kendall?" Domanda con tono severo.

"E poi abbiamo fatti qualche tiro di canna" dice sosporando e abbadsando la testa.

"La punizione ve la predete domani mattina adesso vediamo cosa posso fare per farti passare sto mal di pancia" dice prendendomi in braccio.

Io mi rannicchio su di lui e piango.

"Cosa ci hai guadagnato a ridurti così? Mh?"

"N..nulla"

"Volevi farti figo? Bhe fidati che in questo stato non lo sei per niente!"

"Mi viene da vomitare...posso?"

"Andiamo in bagno" dice per poi accompagnarmi lì e accarezzarmi i capelli mentre sono in ginocchio davanti al water.

Io continuo a piangere a causa del dolore e mi tengo la pancia.

Ho paura della punizione che Jace darà a me e mia sorella per averli disobbedito.

Sto in ginocchio per tipo 15 minuti finché non inizio a vomitare anche l'anima.

Dopo mio fratello mi aiuta ad alzarmi e, dopo aver tirato lo scarico, mi fa lavare i denti.

"Non berrò mai più!"

"Lo spero per te!" Dice portandomi al suo letto.

"Dormi qua potresti star male stanotte, volgio assicurarmi chr ti passi il mal di mancia."

Io annuisco e mi accoccolo al suo petto.

Stanamente lui mi stringe a se, e a quel gesto sorriso istintivamente.

"Mi dispiace tanto fratellone" dico singhiozzando

"Vedrai come ti dispiacerà dopo la punizione"

"Sono stato uno stupido, dovevo ascoltarti, invece ho fatto di testa mia perdonami" dico spaventato e triste mentre altre lacrime lasciano i miei occhi.

Questa volta l'ho combinata grossa e Jace non me la farà passare liscia.

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