Crazy family

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Austin's Pov.

Oggi la giornata a scuola é passata abbastanza velocemente perché avevo 3 ore buca.

Appena arrivo a casa saluto con un sonoro "ciao" che viene ricambiato con dei cenni con la testa...come al solito.

Non per lamentarmi o altro, ma sono quello meno considerato in casa, non che mi dispiaccia troppo, ma potrebbero almeno salutarmi come si deve.

Vengo considerato solitamente quando devo essere punito,  cosa che succede raramente, non perché io non faccia nulla, però non mi faccio mai beccare, come le firme

Dopo di me torna Dennis con Robert, da quando Robert ha scoperto le sue assenze lo accompagna e lo va a prendere per assicurarsi che vada a lezione.

Perché lui viene considerato molto di più.

Robert è severo con tutti ma con Dennis sa dimostrarsi dolce perché con me no?

Perché non mi calcolano mai?

Summer è l'unica femmina e okay, Clay è il più piccolo e okay Dennis non so perché ma lo cacolano tantissimo allora perchè ignorano me?

Sarà perché non sono abbanza simpatico o tenero...

Sbuffo e mi lancio sul divano di fianco a Arthur.

Tutti che dicono che Arthur è gentile e dolce, invece con me si comporta in un modo distaccato, fa le solite domande:

Come va a scuola?
Stai bene?
Tutto apposto?

E poi mi dice: se hai bisogno chiamami.

Si, chiamami un cazzo, lo dovrebbe capire lui che ho bisogno di un pò di affetto come gli altri.

Non dico baci e abbracci, perché quelli non piacciono troppo nemmeno a me, ma almeno farmi sentire parte della famiglia e non un ragazzino che si trova in questa casa  per caso

Per me l'unico modo per farmi notare è fare cazzate.

Tutti vengono calcolati, tutti tranne me.

Dannis e sul tavolo della cucina che ride con Robert mentre tecnicamente quest'ultimo lo aiuta in matematica.

Con me non lo ha mai fatto nessuno mai.

Me la devo sempre sbrigare io.

Qua tutti sono legati particolarmente a qualcuno.

Ma siamo dispari e io resto la settima ruota del carro.

Quello che nessuno calcola mai.

Dannis sta con Robert,
Clay con summer, Arthur con Demon.

E poi ci sono io solo come un cane.

Mentre penso guardo Arthur, volendo tanto dirgli che ho bisogno di lui, ma quando sto per aprire bocca lui mi anticipa.

"Ti ho già ripetuto varie volte che fissare le persone è maleducazione" dice con tono severo.

Così io faccio finta di nulla e me ne vado in camera mia.

Tanto non ho alcuna possibilità di essere cagato da qualcuno ora.

Non mi noterà mai nessuno, io in questa fottuta casa sono invisibile.

È per questo che ho iniziato a falsificare la firma dei miei fratelli.

Così i piccoli per un po' fanno i lecchini e io ricevo un minimo di attenzione.

È l'unica cosa che mi merito a quanto pare.

Vedo il telefono di Dennis sulla scrivania.

Lo prendo e guardo lo schermo, anche se non so la password.