Ero arrabbiata per le parole che Paulo mi aveva appena detto.
Stavo per controbattere quando si presentarono Asensio e Isco in aiuto di Paulo
Asensio:"ehy Paulo chi è sta bambinetta?"
Ma perché per tutti ero una bambina? Avevo 17 anni o No?
Isco:"che c'è hai perso la mammina piccola?!"
E ridevano come due scemi.
"Si ho perso mia mamma ma questo cosa importa ora? Io voglio solo parlare con mio fratello in santa pace andateve vi prego! Perché Paulo mi abbandoni così? Non fai nulla per difendermi? Avevi detto che non te ne saresti andato ma invece ora mi vieni pure contro!"
Ecco cosa avrei voluto dire a mio fratello ma non ne trovavo il coraggio.
Marchisio:"che succede qui?"
Marchisio e Bentancur si materializzato alle mie spalle
Isco:"no nulla la bimba a perso mammina e papino!!"
Bentancur:"finiscilaIsco!"
Isco:"e se no che ci fai?"
Marchisio:"tu non preoccuparti, vi schiacciamo come formiche in campo"
Asensio:"illusi!"
Basta, avevo perso la pazienza.
Caricai il pugno ed ero pronta a colpire Asensio, ma quando la mia mano era ad 1cm dalla sua faccia Paulo mi bloccò il braccio.
Dybala:"Andiamo in campo"
20:44, tribuna d'onore, Allianz stadium Mancava un minuto al fischio d'inizio e io ero seduta al posto 26 della prima fila.
Accanto a me sedeva Michela Persico, la fidanzata di Rugani.
Continuavo ad agitarmi e non riuscivo a stare ferma un solo secondo.
Michela:" Rachele, insomma, si può sapere che ti prende?"
Io:"Non lo so Michela! È tutta colpa di Paulo!"
Michela:" se lo dici tu..."
Disse poco convinta.
La partita iniziò e devo dire che i ragazzi stanno giocando veramente bene!
Non riuscivo a scrollare gli occhi di dosso da Paulo nemmeno per un minuto.
Il primo tempo si concluse 0 a 0.
Ero al telefono con i miei parenti argentini che stavano seguendo la partita da Laguna Larga, loro no sanno nulla della mia litigata con Paulo e pensano che io viva a Madrid con lui.
Il secondo tempo iniziò e si concluse ancora 0 a 0.
L'arbitro diede inizio ai supplementari e al 104' minuto Gonzalo segnò!
Stavamo vincendo!
Ma una sbagliata difesa di Benatia portò al goal di Ronaldo al 128' minuto: eravamo di nuovo in parità!
Non staccano gli occhi da Paulo... quanto mi mancava la mia joya, il mio punto di riferimento, quella persona che ho sempre cercato di imitare... una parte del mio cuore.
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