Chapter 10 - French days

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POV LOUIS

Ero di nuovo primo, il gran premio di Andalusia era stata una passeggiata.

Ero addirittura arrivato con un vantaggio di più di trenta secondi dal pilota della Honda che era arrivato secondo. Al terzo posto invece c'era Harry.

Mi spiaceva un sacco per come stavo trattando lui e Zayn, perché non lo meritavano affatto.

Il problema era che non ce la facevo proprio ad aprirmi con loro.

Conoscevo Liam da quando avevamo 6 anni ed eravamo cresciuti insieme, sapeva tutta la storia, tutto ciò che la mia famiglia aveva sopportato negli anni.

Lui non mi giudicava, lui mi capiva e aveva deciso di prendersi sei mesi di pausa dall'università per starmi vicino ed aiutarmi.

Non avrei mai potuto sdebitarmi.

I primi giorni di convalescenza in ospedale erano stati orribili.

Ero sempre sotto effetto di antidolorifici e quando provavo a dormire mi risvegliavo urlando dopo aver sognato quello che era accaduto quella notte.

Stavo impazzendo lentamente.

E poi era arrivato lui.

Una mattina mi ero svegliato ed era seduto accanto a me.

Ero scoppiato a piangere vedendolo.

E lui mi aveva semplicemente abbracciato ed era stato in silenzio.

Esattamente come faceva anni prima quando avevo bisogno.

Ora ero seduto in camera mia con Liam a giocare alla play station in onore dei vecchi tempi e, come al solito, stava vincendo lui.

Non ero mai riuscito a batterlo e mai lo avrei fatto.

L'unica volta era stata in prima media, però lui aveva la mononucleosi.

Sentii bussare alla porta della mia camera, così misi in pausa la partita e mi alzai da terra per andare ad aprire.

Quando vidi chi c'era al di là della porta rimasi senza fiato: Zayn.

Mi salirono le lacrime agli occhi e non potei fare a meno di abbracciarlo.

Lui mi strinse forte - Nonostante non avessi colpe alla fine sono dovuto venire io eh..-

- Zay mi spiace così tanto! Non volevo farti sentire escluso ma..-

Lui negò con la testa sorridendomi - non hai bisogno di scusarti Lou Lou. Se mi fosse capitato ciò che è capitato a te non sarei di sicuro qui in questo momento. Non nego di esserci rimasto male per il tuo comportamento però voglio che tu sappia che non ti incolpo di nulla. Tu rimarrai sempre tu e per me non è cambiato assolutamente nulla, quindi non preoccuparti di sentirti agitato. - sospirò e mi guardò negli occhi - Tra l'altro anche Harry e Niall sono molto preoccupati. Ogni giorno Harry mi chiede se ti ho parlato e mi chiede come stai e Niall cercava continuamente di convincermi a venirti a parlare perché vedeva che ne soffrivamo entrambi.-

Io annuii. Quei due erano brave persone, quindi avrei dovuto scusarmi anche con loro.

Zayn allungò il collo per guardare il ragazzo seduto pochi metri dietro di me e fece un sorrisone - Ehi Lì! Ciao!-

Liam li sorrise di rimando e lo salutò con la mano - ti unisci a noi per una partita Zaynie?-

-Volentieri ragazzi! Vi straccio tutti -


POV HARRY

Eravamo atterrati a Parigi il giorno prima e mentre eravamo in aereo Louis era venuto a scusarsi con noi per il suo comportamento e a prometterci che non sarebbe più accaduto.

The final race // LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora