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C'era una volta in un paese molto, molto lontano...



«Jin, ma che cazzo ti sei messo...Quelli stronzi ti prenderanno per il culo anche oggi»

Taehyung sospirò quando vide il suo amico Seokjin uscire da casa con una felpa color rosa. Ma che ci poteva fare Seokjin, se gli piaceva così tanto quel colore?

Taehyung si mise una mano in faccia, sospirando.

«E anche oggi, dovrò fare il culo a quei due e beccarmi le botte» borbottò tra sé e sé. 

«Ahhh, smettila di lamentarti sempre Tae!» esalò l'amico.  «Mi vesto come voglio e quei coglioni dovrebbero imparare a stare zitti. E poi che problema c'è se mi piace il cazzo, eh?»

«Nessuno..Però...» disse incerto, guardando Seokjin. «Niente. Andiamo dai» scosse la testa, iniziando a camminare verso scuola,  seguito da Seokjin. Quest'ultimo, anche oggi, era sulle nuvole e ripensava al ragazzo che aveva incontrato questa estate.

Infatti, Seokjin era andato al mare con Taehyung e altri suoi amici, che avevano noleggiato una baita lungo mare. La vacanza non era una delle migliori, ma avevano poi deciso di fare un party il giorno prima della partenza per andarsene col botto e in quella serata conobbe quel ragazzo, il ragazzo, che oltre a farlo innamorare, gli aveva regalato il migliore sesso della sua vita, rendendolo sicuro sul suo orientamento sessuale, prima di allora indeciso.

«Rincontrerò mai quel ragazzo, Tae?» si chiese, guardando l'amico. «Era così figo e sapessi quanto era dota-» disse sognante, prima di essere interrotto. 

«Sisi, non mi interessano i dettagli, davvero. Non lo so se lo rivedrai, anche perché non ricordi il suo nome ed eri anche abbastanza brillo per ricordarti a fuoco il  suo volto. A volte mi chiedo come tu faccia ad essere cosi STUPIDO» disse Taehyung, tirando una pacca sulla spalla al suo amico. 

«Porta rispetto al tuo hyung» gli rispose Seokjin, che infatti era più grande di lui.

«Hyung un paio di palle, dato che devo sempre essere io a occuparmi di-» 

«Pensavo che invece di bisticciare usaste quella bocca solo per succhiarvi il cazzo a vicenda» questa volta qualcun altro parlò, interrompendo i loro discorsi e la loro bisticciata.

Era Yoongi, uno stronzo con la faccia pallida che aveva come hobby quello di  rompere le palle alle persone.

«Yoongi, fatti i cazzi tuoi ed entra a scuola. Sei frustato perché il tuo schiavetto, Jungkook, non ti ha dato il culo stamattina?»

Yoongi fece una smorfia e si avvicinò a Seokjin, il soggetto che aveva proferito quelle  parole, puntandogli un dito sul petto.

«Intanto il frocio che sta indossando una felpa color rosa, non sono io ma tu, principessa sul pisello»

Seokjin superava Yoongi in altezza e questo gli rese possibile squadrarlo dall'alto verso il basso.

«Non serve una felpa rosa per rendermi gay, ma una faccia da pompini come la tua» rispose a tono. Yoongi ringhiò rabbioso e gli prese il colletto della felpa.

«Io ti ammazzo»  disse stringendo i denti, guardandolo con fare cagnesco. 

«Ehi voi due, la smettete di litigare? Entrate in classe prima che vi prenda a calci in culo entrambi»

Hoseok, il capoclasse della loro sezione intervenne e Yoongi si staccò lentamente e a malavoglia dalla felpa di Seokjin, guardandolo pieno di disprezzo. Sguardo che fu ricambiato anche da Seokjin e anche da Taehyung, che nel frattempo salutò Hoseok

«Jimin?» chiese Seokjin al capoclasse. Jimin era il ragazzo di Hoseok, anche se Taehyung aveva sempre avuto una cotta per il suo ragazzo dalla prima volta che si erano conosciuti.

«È già in classe. Cosa ti puoi aspettare dal ragazzo del capoclasse?» rispose ridendo e anche Taehyung rise, anche se la sua sembrava più una risata isterica e infatti ottenne uno sguardo stranito da entrambe le parti. 

Quindi i tre entrarono dentro il cortile della scuola e prima ancora di entrare nell'edificio, Taehyung si scontrò con Jungkook, il ragazzo di cui aveva accennato prima Seokjin parlando con Yoongi. 

«Stai attento a dove cammini, idiota» gli disse con una smorfia Taehyung. Jungkook invece di prenderlo a botte come avrebbe fatto con chiunque altro gli avesse risposto in quel tono, si scusò e si affrettò ad entrare.

«Questo, è davvero strano» commentò Seokjin, che aveva assistito alla scena. Taehyung e Hoseok, annuirono. 

«Forse è quella testa di cazzo del suo amico Yoongi che influisce  sul suo atteggiamento...» mormorò Hoseok e sia Seokjin che Taehyung, sperarono la stessa cosa.










☆ Angolo autrice ☆

Buonsalve cari lettori e lettrici.
Questa è una nuova fanfiction che inizierò a pubblicare pian pianino insieme ad Idol.
Spero che vi possa piacere, sará particolare. 😌💕

Cinderella | NAMJINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora