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Era ormai arrivata ora di cena e Seokjin, non avendo voglia di cucinare per il malumore, chiese a Taehyung di ordinare quattro pizze.

Jungkook e Namjoon erano rimasti soli, poiché Seokjin era andato a farsi una doccia nel frattempo che le pizze sarebbero arrivate, mentre Taehyung era impegnato al telefono per l'ordinazione.

«Sei sicuro Namjoon?» gli chiese improvvisamente Jungkook.

Era preoccupato per Namjoon, in fondo aveva appena ritrovato la persona che cercava e Hoseok era capace di rovinare tutto, rovinando la sua serenità appena acquisita. 

«Si, non lo faccio solo per me, ricordi? Voglio vendicare Yoongi e il mio caro fratellino»

Namjoon cercò di sdrammatizzare scompigliando i capelli del fratellastro, che abbozzò un sorriso per poi tornare serio.

Guardò Taehyung e pensò a quanto fosse bello, anche mentre ordinava delle semplice pizze, assumendo uno strano sguardo concentrato. 

Aveva sempre adorato la serietà che metteva in ogni cosa che faceva.

Taehyung era riuscito a fargli togliere la maschera da bullo e addirittura a collaborare per distruggere la causa dei suoi mali insieme ad altre persone.

Taehyung lo rendeva debole, ma a lui andava bene così, poiché allo stesso tempo era la sua forza.

Quando il biondo tornò in salotto, Jungkook si alzò dal divano sul quale era seduto insieme a Namjoon e lo trascinò in bagno, dicendogli che doveva parlare in privato con lui, spaventando il maggiore per la sua fretta.

Jungkook chiuse la porta dietro di sé e si avvinghiò sulle labbra del biondo premendo su di esse, che accettò volentieri il bacio bisognoso del suo ragazzo, ma lo allontanò dolcemente.

«Kookie... Che ti prende?» gli chiese accarezzandogli il viso. Jungkook lo guardò per un po', per poi posare le mani sulle sue spalle e abbassare lo sguardo, iniziando a singhiozzare silenziosamente, affondando il viso nel petto del maggiore.

«Tae...Ho così tanta paura di perderti» singhiozzò. «Sei tutto quello che ho e non voglio che Hoseok ti faccia qualcosa... Quel ragazzo è capace di tutto...»

Taehyung circondò la vita del minore con le braccia e dopo si staccò di poco per guardarlo negli occhi, cercando il suo sguardo e gli  asciugò le lacrime.

«Smettila di pensarci piccolo... Siamo insieme ok? E finché lo saremo non ci farà male nessuno. Due contro uno no?» mormorò dolcemente per poterlo confortare. 

Jungkook sorrise dolcemente e annuì al biondo, che lo baciò dolcemente.

«Guarda cosa mi hai fatto Tae...Da bullo e stronzo che trascina il ragazzo che gli piace nel bagno, a uno che lo trascina e ci  piange davanti»

Taehyung ridacchiò.

«Va bene essere deboli, è umano. Con me puoi abbassare la guardia»

«Si ma io volevo sembrare un duro di fronte e a te, volevo essere il solito strafottente. Ma non riesco, ti amo troppo per poterti anche solo fare del male»

«Anche io»

«Cosa anche tu?»

«Anche io ti amo Kookie...» mormorò addolcito e si diedoro una serie di baci dolci, senza malizia, bisognosi solo di quel contatto per confortare gli animi preoccupati degli altri. «E comunque, mi piace di più questo Kookie. Il Kookie stronzo, fallo solo a letto» gli disse una volta staccatosi. 

Jungkook rise e accarezzò i capelli del biondo, per poi lasciare scendere la mano sulla schiena e abbracciarlo.

«E' anche per questo che ti adoro» rise lasciandosi avvolgere dalle braccia del maggiore.

Quando Jungkook e Taehyung ritornarono in sala, le pizze erano arrivate e Seokjin e Namjoon stavamo allegramente pomiciando tra un pezzo di pizza e l'altro.

«Oh ma bro, se dovete pomiciare, andate in bagno come ho fatto io» disse Jungkook, con gli occhi ancora un po' lucidi.

Namjoon rise alle parole del fratello, che si accomodò insieme a Taehyung.
Quindi mangiarono tutti e passarono una serata tranquilla e allegra.

Jungkook, insieme a Seokjin, si stava dirigendo verso la camera.

«Non vieni Tae?» gli chiese Jungkook al ragazzo.

«Arrivo, bevo un bicchiere d'acqua e ti raggiungo»

«Tu Namjoon?» chiese invece Seokjin.

«Lo stesso, devo sbrigare una faccenda e ti raggiungo tesoro» 

Quindi restarono solo Taehyung e Namjoon. Il biondo osservò Namjoon, che prese il telefono e lo guardò fisso per qualche secondo.

«Se devi farlo, fallo Namjoon. Jin ti starà accanto, ma cerca di non ferirlo facendo cose stupide»

«Non amo Hoseok, ma Jin... Non gli farò del male» spiegò.

«Cosa hai intenzione di scrivergli?»

«Credo che gli chiederò di uscire come due vecchi amici...Mi sembra una buona scusa per avvicinarlo»

Taehyung inquadrò Namjoon e pensò che fosse un ragazzo intelligente, uno che sapeva quello che faceva. Però lo avrebbe picchiato se avesse ferito in qualche modo i sentimenti del suo migliore amico.

Quando Namjoon inviò il messaggio, si infilò in camera e si sdraiò accanto a Seokjin, che era su un lato dandogli le spalle.

Namjoon lo abbracciò da dietro e  Seokjin, si voltò per poterlo guardare e lo baciò, nascondendosi nelle sue braccia.

«Mi fido di te... pertanto non ferirmi» mormorò timidamente.

«Ho faticato così tanto per trovarti e sarei solo un idiota a perderti di nuovo» rispose Namjoon, che accarezzando il viso del suo ragazzo e dandogli un altro bacio, si addormentò insieme a Seokjin in un abbraccio.

Cinderella | NAMJINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora