Cap. 86

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Nina's pov
Suonò la sveglia, che dopo tanto tempo ho dovuto riutilizzare... La scuola ricominciava oggi... Inizialmente desideravo restare sotto le coperte, immersa nel calore del letto... Poi mi ricordai di chi avrei rivisto a scuola e saltai subito fuori dal letto... Non curante del freddo che avrei potuto provare... Non vedevo l'ora di rivedere Emma...
Mi preparai velocemente un caffelatte e appena finito sciacquai la tazza e andai a cambiarmi...
Appena raggiunto l'ultimo scalino saltai addosso a Cloe, che non avendomi vista saltò in aria urlandomi dietro per averla spaventata...
Cloe- Ma sei impazzita!?- chiese cercando di far tornare il suo battito e il suo respiro regolare...
Nina- Dai! Era per darti il buongiorno!- dissi facendole una smorfia...
Cloe- Vorrei arrivare viva da Emma! Ah! A proposito! Mi ha chiesto di incontrarci prima per parlare un po'! Ho detto subito di si sta tranquilla! Ma dobbiamo sbrigarci!- disse iniziando ad andare
Nina- Ma...- inutile stava già andando... -Almeno hai fatto colazione?!- le urlai iniziando a seguirla
Cloe- Si... Con Liam...- disse velocemente come se fosse tutto normale...
Nina- E me lo dici così?!- dissi sgranando gli occhi e con uno stupido sorriso in faccia...
Cloe- S...Si?- disse non capendo il motivo della mia reazione...
Nina- Com'è andata? E' successo qualcosa?- chiesi curiosa
Cloe- C-cosa doveva succedere?! Ah! Ancora con questa storia!?- chiese diventando tutta rossa...
Nina- Voi non me la raccontate giusta!- dissi saltellando e superandola per la strada...
Appena arrivate d'avanti alla scuola notai una folta chioma rossa seduta su un muretto non troppo alto... Di spalle... Ehehehe... Cloe mi guardò male, ma non fece nulla per fermarmi...
Nina- BUONgiorno!- le urlai vucini all'orecchio facendola saltare sul posto e afferrandole le spalle, appena incrociai il suo sguardo notai che avrebbe tanto voluto uccidermi... Eheh... Sono i rischi del mestiere sapete...
Emma- Ma sei impazzita!?- urlò alzandosi dal muretto...
Nina- Ho come una specie di dejavu...- dissi facendo ridere Cloe, mentre Emma ancora mi guardava male, anzi... Malissimo...
Cleo- Emma, lascia stare! Oggi si è svegliata così!- disse per difendermi...
Emma- Ah...- sospirò -Mi siete mancate!- disse sorridendoci...
Parlammo di varie cose... Fra cui il natale... Non mi andava di rattristarle...
Flashback
Era la vigilia di natale... Stavo cercando di dormire, ma quell'incubo, quello che mi attacca ogni anno, nello stesso giorno, nella stessa notte... Sempre nella stessa casa, sempre la stessa scena...
Sempre la stessa sagoma nera, ma non c'erano più i miei genitori... Quella sagoma nera cerca sempre di dirmi qualcosa, che ogni volta non capisco... Parla in una lingua che non conosco... La mia paura spariva quando cercavo di capirla, ma appena mi avvicinavo rivedevo il sangue dei miei genitori sparso per la stanza... Era subito dopo il loro rapimento... Non c'era nessuno, solo quella sagoma nera... Che non sembrava né amica né nemica... Solo una spettatrice... Il suo sorriso era inquietante... Si notava solo quello da quella massa indistinta di oscurità... Un largo sorriso di denti affilati... Perché sorrideva? Era sempre questa la cosa che mi chiedevo dopo essermi svegliata... Quello che mi chiedevo fin da bambina... Non ho mai prestato molta attenzione a quello che diceva... Ma questa volta... Questa notte le mie attenzioni erano rivolte solo alle sue parole... Che finalmente mi erano comprensibili...
Ombra- Non si meritano la nostra fiducia, riescono solo a distruggere... Non dovevamo lasciarla lì...- continuava a parlare di qualcuno... Avevano lasciato qualcuno nelle mani sbagliate... Era quello che sono riuscita a capire... Niente di troppo dettagliato purtroppo... Mi svegliai non appena la sagoma si accorse che io la stavo ascoltando... Era la prima differenza di quell'incubo in tutti questi anni... Si era girata di colpo e avvicinata a me, mi spaventai così tanto che mi svegliai... Sentii qualcosa di umido e bagnato farsi strada sulle mie guance... Per lo spavento stavo piangendo... Non mi era mai successo... Mi alzai e mi avvicinai alla finestra... La luna era ancora alta nel cielo e le stelle splendevano... Guardai l'ora dalla sveglia, che ormai aveva la funzione di orologio, sul comodino... Erano le tre di notte... Una persona normale sarebbe tornata a letto e si sarebbe riaddormentata... Ma io sono sicura di non riuscire a chiudere occhio se non fra qualche ora... Passai dal salotto e mi diressi in cucina, presi un bicchiere e bevvi dell'acqua fredda... Notai una strana ombra fuori dalla finestra... Subito mi tornò in mente la sagoma del sogno... O meglio incubo... Velocemente misi il bicchiere sul tavolo e corsi in camera mia, presi qualcosa di pesante e mi diressi verso la finestra del salotto, aprii velocemente e una fredda ventata d'aria entrò nella stanza, investendomi, vicino alla finestra non c'era niente... Tutto normale... Non capisco perché mi stavo preoccupando... Dopotutto non sono nemmeno al primo piano! Solo un pazzo si arrampicherebbe fin quassù!
Riposai l'oggetto che avevo preso in camera e presi velocemente una felpa... Senza guardarla bene, così solo dopo averla indossata mi accorsi di quanto in realtà fosse larga... Forse era una delle felpe di Lucas o di Amon... O addirittura Liam o Alexis o anche Eric... Non ho proprio idea di chi sia, ma la indossai ugualmente e uscii dalla mia stanza... Mi diressi verso le scale e al posto di scendere salii verso il tetto... Non ero l'unica a non dormire eh? Mi accorsi di una persona appoggiata alla ringhiera... Non dissi niente e salii sul tettuccio dove mi "nascondevo" a volte per leggere il libro... Da lì osservai bene il ragazzo poggiato al parapetto... Aveva i capelli biondi e, visto che era di profilo, potei notare quei due occhioni azzurri, che facevano invidia al blu degli oceani... Un venticello freddo gli scompigliò dei ciuffetti biondi che gli andarono a cadere poco sopra gli occhi... Indossava una semplice felpa bianca, con qualche particolare nero... Anche se era buio quel bianco spiccava... Poi coi raggi della luna che riflettevano nei suoi occhi... Ma si notava un'espressione più che triste nel suo volto... Simile alla mia... Una lacrima mi rigò il volto, stavo di nuovo piangendo... Ma era un pianto silenzioso... Non lo disturbai dai suoi pensieri e... Mentre io cercavo di chiudere quei due rubinetti che avevo al posto degli occhi...!
Ragazzo- Chi c'è?- chiese scocciato e arrabbiato per il fatto che qualcuno lo stesse osservando...
Affondai sempre di più nella "mia" felpa scura sperando che non mi vedesse... Ero sdraiata sulla tegole ghiacciate di quel piccolo tettuccio, leggermente in discesa, quindi abbastanza nascosta... Il biondo non si mise a cercare e se ne andò, ma non sentii nessuna porta chiudersi, né aprirsi... Avevo intuito si trattasse di un vampiro, non solo per la sua anima, ma anche per la sua carnagione chiara... I suoi occhi però erano abbastanza contrastanti... Nessun vampiro potrebbe avere degli occhi così... Così umani...
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Nǐ hǎo! Dovrebbe essere cinese... quello semplificato... ma a parte questo! Che fate? Come state? Poi oggi ho una domanda precisa! Quel vampiro biondo... con gli occhi azzurri, si proprio lui! È la copia perfetta di un personaggio... vorrei capire se qualcuno lo conosce... Non dirò quale, vorrei solo vedere se lo conosco solo io... (un po' improbabile!) L'iniziale del suo nome é la M.... vediamo se qualcuno ci arriva... Non sono solo film... vi saluto con questa domanda! (Anche se so che quasi nessuno risponderà...😧 ma io ci spero ancora!😉🤧)
Ciao!
👋

Nina - La StregaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora