Nina - La Strega

Cap. 53

Kris- Beh… Si, sinceramente anche a me piacerebbe andarmene…- mi confessò sedendosi affianco a me sul letto, rimasi scioccata dalla sua risposta… Non me l’aspettavo…
Kris- Ma come potrei fare? Dovrei cambiare scuola? Mi farebbero ripetere l’anno? Mi metteranno in classe con te?- mi riempì di domande…
Zaira- Ah, non lo so… Ma credo che ti lascino al tuo anno! Non penso te lo facciano ripetere… Dopotutto le materie sono le stesse… Credo solo che ti facciano fare qualche test prima di farti passare alla classe del tuo anno…-
Kris- Mi piacciono i test!- disse saltellando sul letto
Zaira- Cooooooosa? E da quando? Alle medie facevi quasi schifo!-
Kris- Si… Beh, lo facevo apposta… Non lo sai, ma agli esami sono uscito con uno dei voti più alti… Anche le professoresse erano scioccate… Non mi hanno visto studiare per tutti gli anni e ora uscivo con il doppio dei voti che prendevo di solito? Mi hanno fatto rifare la prova tenendomi sott’occhio… Credevano che io avessi imbrogliato…- confessò ridendo
Zaira- Perché non me l’hai detto?!- dissi alzandomi in piedi e guardandolo malissimo, ma lui rise ancora di più…
Kris- Che vuoi? Solo Zico lo sa! Se non fossi stato costretto non l’avrei detto nemmeno a lui!-
Zaira- Cosa? Zico lo sapeva? E non ha detto niente a mamma? Nemmeno a papà?!- dissi sorpresa
Kris- Zico non è cattivo come credi!- mi misi a ridere
Zaira- Potresti fare il comico!- dissi dandogli delle pacche sulla spalla
Kris- Zaira! Sono serio! Se tu non lo odiassi così tanto perché credi sia colpa sua che Amon se ne sia andato capiresti! Non è andato via per lui! Ma per la mamma! Lo stava stressando! Poi sai anche tu che papà fa tutto quello che lei vuole!- disse prendendomi per le spalle
Zaira- So che non è tutta colpa sua… ma non ha fatto niente per fermarlo… E in più non ha nemmeno provato a parlarci…- Dissi scrollando le spalle
Kris- Pensale come vuoi…- disse sospirando –Quando andari a vedere la scuola? E poi i posti dove dormire?-
Zaira- Durante le vacanze, la scuola rimarrà aperta, mentre per il luogo dove vivere Amon mi ha consigliato uno vicino alla scuola, c’è anche lui lì e rimane aperto tutto l’anno, funziona un po’ come un hotel, solo che le stanze possono essere “affittate”…-
Kris- Credo di aver capito…- disse grattandosi la nuca –Beh… Le vacanze sono vicine… Quando hai intenzione di partire?-  chiese confuso
Zaira- Giusto fra qualche giorno…-
Kris- Proprio nel bel mezzo della festa? Sai che a natale mamma invita i parenti! Vuole che stiamo in famiglia!-
Zaira- Si, infatti Amon non la sente da anni e ha passato le feste da solo coi suoi amici…- dissi facendogli notare l’incoerenza dei discorsi di nostra madre
Kris- Va bene… Ma vengo anch’io-
Lo guardai confusa
Zaira- Non ho bisogno dell’accompagnatore!-
Kris- Avrò il diritto di vedere la mia futura scuola no?!- disse fingendosi offeso e dirigendosi verso la porta
Zaira- Kris davvero?!- chiesi saltando in piedi
Kris- Si…!- disse ridendo –Ma non dire niente ad Amon… Penso che, a differenza mia, lui mi odii…- disse per poi aprire la pota
Zaira- Ti assicuro io che non ti odia! Ah! E prepara la valigia! Partiremo domani!- dissi saltellando ancora per la decisione di Kris
Kris- Lo spetro anch’io…- bisbigliò per poi uscire…
Iniziai a saltellare per la stanza, ancora qualche mese e poi sarei riuscita ad andarmene da questa casa! E non sarei stata da sola! Con me sarebbe venuto anche Kris! Cioè! Kris! Quel ragazzino che fino alla terza media sembrava un bulletto senza cervello… E ora vengo anche a sapere che in realtà è intelligente?! Ma la cosa che mi stupiva di più non era l’intelligenza di Kris, ma il comportamento di Zico… Con Amon era sempre duro… Non gli mostrava molto affetto… Eppure ricordo quando ci divertivamo tutti insieme! Perché voleva mostrarsi così forte? Pe non far brutta figura con mamma e papà? No, anche solo conoscendolo un po’ bastava poco per sapere che se mai era per non deluderli…
Nina’s pov (Si, torniamo di là…)
La serata andava avanti e i camerieri continuavano a fare avanti e in dietro per la cucina e il salone…
Nina- Non gli verrà il mal di mare?- chiesi guardandoli
Lucas- Non so… Solo a guardarli mi gira la esta…- disse incantato anche lui a guardarli
Diego- Che esagerati!- tutti e tre ci misimo a ridere
Nina- Ehi! Cos’hai osato dire di noi?- dissi fingendomi offesa, Lucas fece lo stesso…
Diego- Non vale! Così siete due contro uno! Ah! Dov’è Amon quando serve?- io mi misi a ridere seguita da Lucas
Lucas- Perché proprio Amon?- disse ancora ridendo
Diego- Non so… Fra tutti è quello che mi ispira più fiducia…-
Nina- Hai ragione… E’ sempre calmo… Non sbaglia quasi mai…-
Lucas- Sembrerebbe la copia di Eric versione demone…- disse sorridendo
Diego- Potresti aver ragione…-
Nina- Anche se sembrano simili bisogna anche notare quanto siano diversi…-
Parlammo ancora un po’ finché i camerieri non arrivarono dal salone senza fermarsi…
Lucas- Certo che qui mangiano eh!- disse guardando ancora i poveri camerieri che andavano avanti e indietro da inizio serata… Erano solo in tre… Poveretti!
Diego- Poi sono così pochi… Non si potranno mai fermare!- e lì mi venne un’idea…
Lucas- Cos’è quella faccia? Oh… Non mi piace…- sorrisi alla sua affermazione…
Diego- Che faccia?- disse girandosi verso di me –Oh… Questo non ispira nulla di buono… Che hai in mente?-
Nina- Beh… Niente di troppo noioso… Ho solo pensato… Perché non possiamo aiutarli?- chiesi cambiando completamente espressione e pregandoli facendo gli occhioni
Lucas- Ah! Così mi ferisci!- disse distogliendo lo sguardo –E va bene!- disse alzandosi
Diego- Ah! Forse era meglio se mangiavo seduto tranquillo al tavolo dei miei!- disse alzandosi anche lui
Nina- Grazie! Dai! Stiamo facendo una buona azione! Dovresti essere contento!- dissi afferrando un grembiule nero che mi partiva dalla vita e scendeva fin sotto le ginocchia, gli altri camerieri avevano una semplice camicia bianca e sorrisi il grembiule si vedevano dei pantaloni neri…
Diego- Sei sicura che possiamo lavorare così?- disse rivolgendosi ai vestiti
Nina- Certo! Poi i grembiuli copriranno gran parte dei pantaloni!- dissi lanciandogli due grembiuli simili ai miei, vidi lucas avvicinarsi allo sgabuzzino
Nina- Ma che fai?- chiesi avvicinandomi
Lucas- Prima li ho visti posare le divise qui… Ecco!- disse prendendone due da uomo…
Diego- Grazie!- disse prendendola ed entrando nello sgabuzzino per cambiarsi
Lucas- Mi dispiace… Ma non ci sono divise da donna…- disse guardando meglio fra il mucchio di vestiti –Ma se vuoi è pieno di camicie da uomo!- disse ironico
Nina- Okay… Passamene una!- lo vidi sorpreso –Dai su! Non posso servire così!- mi passò una camicia che mi stava decisamente larga, ma la misi lo stesso, al posto di metterla nei pantaloni come Lucas e Diego la nascosi dietro al grembiule che avevo rilegato in vita…
Ci avviammo alla porta della cucina e fermammo ogni cameriere che stava entrando…
Nina- Fermo qui tu!-dissi bloccando il primo che stava entrando, Diego fermò il secondo e Lucas il tezo
Cameriere 1- Ma che state facendo? Noi dobbiamo lavorare…- disse tutto d’un fiato, erano molto giovani, probabilmente lavoravano per ottenere qualche soldo in più… Lo facevo anch’io dopotutto
Nina- No! Voi ora state fermi qui! Riposatevi… Mangiate qualcosa… L’importante è che state fermi e smettete di andare avanti e indietro!- dissi spingendoli verso le sedie dove eravamo seduti prima io Lucas e Diego…

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Si, non dirò mai più "ciao" se continuo così...😧 oggi si va al cunemaaaaa!🎬🎞 non farò spoiler tranquilli! Per chi non lo sa ancora vado con mia sorella è degli amici a vedere "Maze runner 3" 😮 (E pensare che il correttore mi stava scrivendo "Made tunnel 3" ... ormai se le scrivono loro le storie😧😁)  Coi invece oggi che fate? 😮🤐 io dovrei scrivere un po' fare una specie di lavoro qui a casa e vorrei tanto leggere un po'... Si, non mi è entrato ancora in testa che posso fare una massimo due cose alla volta😓😑 ma vabbè!
Vi lascio in pace!
Ciau!👋