Nina - La Strega

Cap. 94

Leo's pov

Suho dovrebbe iniziare fra poco le sue ore di scuola... Io non l'ho mai frequentata... Ho sempre studiato da autodidatta in biblioteca... Devo ammettere che ho appreso molto più di quanto pensavo e, anche se era più piccolo Suho mi faceva dei test per vedere se avevo imparato i vari argomenti... Su questo spesso sembrava più grande di me...

Sentii vibrare qualcosa... Il cellulare...

Leo- Pronto Suho? Che succede? Non dovresti usare il telefono a quest'ora! E specialmente in classe!- lo rimproverai

Suho- Se solo la trovassi la classe! Mi sono perso! Questa scuola è enorme!- disse a bassa voce per non disturbare le altre classi...

Leo- Più possibilità di trovare Nina!- dissi convinto -Hai già qualche sospettata?- chiesi curioso

Suho- Una... Ma non ne sono tanto sicuro... E' molto amica di due lupi mannari... Credevo di essere nella loro classe, ma mi sbagliavo... E mi sono perso! Sto girando da quasi un'ora!- disse depresso e disperato.... Cercai di non ridere ma fu inutile...

Suho- Potresti non ridere delle disgrazie altrui!- disse con tono irritato... Poi sentii un'altra voce... -Ehi! Tu! Che ci fai per i corridoi a quest'ora? E perché hai ancora lo zaino?!- mi iniziai a preoccupare per lui... -Ah... Sei uno studente nuovo... Posso aiutarti a trovare la tua classe...- poi sentii la voce di Suho che ringraziava e parlava a bassa voce al telefono...

Suho- Credo sia una bidella, ora devo andare... Cercherò di memorizzare la strada!- disse convinto attaccandomi velocemente... Probabilmente rischiava di essere visto dalla bidella...

Katrin- Novità? L'ha forse già trovata?!- chiese sorpresa

Leo- Non proprio... Ha detto che ha una vaga idea, ma non ne è sicuro... Meglio aspettare un po' di tempo...- dissi ripensando alle sue parole

Jef- Come sempre... E' sempre stato uno dei più veloci...- ammette poggiandosi al muro

Katrin- Si potrebbe dire che è il più giovane e anche il più veloce...- disse pensierosa

Leo- Ha comunque detto che non ne è sicuro... Poi non sa cosa deve fare, sa solo che doveva trovarla e controllarla...- dissi pensieroso...

Amon's pov

Eric- Meglio sbrigarsi...- disse avvicinandosi a Liam e Alexis... Come sempre è riuscito a confidarsi con me...

Zanas è tornato a casa, non poteva andarsene da casa per molto tempo... Da quanto mi ha detto Eric Zanas sapeva della presenza di Martin, anche per questo era venuto per chiedergli informazioni e aiuti... Che non so nemmeno se gli ha dato...

Liam- Amon sbrigati!- urlò notando che ero rimasto in dietro

Amon- Ora arrivo! Arrivo!- dissi accelerando il passo e raggiungendoli...

Alexis- Ci sono molti nuovi iscritti... - disse guardando dritto avanti a se...

Liam- Ma non si usa più aspettare l'inizio dell'anno scolastico?- sbuffo abbastanza "stanco"

Amon- Se lo sapevo dicevo a Kris che poteva pure iscriversi senza aspettare tutti questi mesi...- sospirai continuando a camminare... Arrivammo d'avanti a scuola ed entrammo... Le ore passarono tranquille, per la maggior parte del tempo non abbiamo fatto niente, siamo anche andati in palestra perché non c'era un insegnante... Eric come sempre faceva il geloso e il possessivo e continuava a fissare Nina... A volte è insopportabile...

Nina's pov

Oggi la giornata è stata leggera, certo, ignorando le continue occhiate da parte di Jace, e Lucas che cercava sempre di nascondermi da lui è stato tutto molto tranquillo e rilassante... La neve che aveva iniziato a cadere è sparita magicamente, così com'è arrivata... Sono uscita più tardi rispetto al solito e ho detto a Cloe ed Emma di non aspettarmi... Sarei passata per il bosco... Non molti la conoscono, ma c'è una piccola strada che passa per il bosco e che porta "a casa", anche se è vicina a scuola si passa lo stesso vicino alla strada e non c'è lo spazio per noi poveri pedoni, un santo marciapiede... Quindi le macchine ti passano affianco, portandosi dietro quella ventata d'aria fredda, che sinceramente d'inverno è meglio evitare...

Comunque sarei passata per il bosco anche per andare a fare una visitina al mio caro e vecchio amico Veteris... Quella povera pianta... chissà come sono le vite degli alberi...

Arrivai sotto il famoso albero e con dei salti e con l'aiuto del vento raggiunsi il solito ramo... Adoro poggiarmi sui rami spessi di un albero e osservare il bosco... Posso notare il terreno fresco per l'umidità, la foglie che dipingono il terreno, lasciando alcune chiazze di terriccio...

Veteris- Sono contento di rivederti... Sai ho saputo molte cose...- mi disse mentalmente... Sinceramente non avevo mai capito, e non mi ero mai chiesta, come facessimo noi Azune a comunicare con gli alberi, con la natura... E sinceramente credo di aver trovato una risposta... Anche se non per tutto... Gli alberi, come già detto sono il collegamento principale fra gli esseri viventi e la natura... E sono molto "saggi", sanno sempre tutto... O quasi... Ma nel campo d'incantesimi ne sanno più loro che di tutti i maghi esistenti sul nostro mondo... E l'incantesimo che ho usato oggi, in palestra con Cloe Lucas e Diego... Credo sia lo stesso che utilizzo per capire le parole degli alberi... Ma non ne sono sicura...

Veteris- Perché sei qui?- chiese muovendo i suoi rami insieme al vento

Nina- Non c'è un motivo preciso...- dissi poggiandomi alla corteccia fredda e alzando lo sguardo verso il cielo grigio... Chiusi gli occhi e presi un bel respiro profondo...

Veteris- Sai che i lupi si stanno muovendo molto nel bosco ultimamente...?-

Nina- Dici che hanno scoperto qualcosa... O forse si stanno solo espandendo...- dissi ad alta voce...

Veteris- La zona in cui si sono addentrati è molto isolata... Gli alberi non parlano... Sono muti da quando hanno iniziato a crescere più fitti... Nemmeno gli animali si sono mai spinti oltre quella zona...-

Nina- Nemmeno gli animali eh? Questo si che è strano... Credi che sia a causa di qualche magia? Gli alberi non smettono di parlare così dal nulla... Devono avere un motivo preciso...-

Veteris- Nessuno lo sa con certezza... Ma la storia risale a molti anni fa...-

???- Chi c'è?!- sentì urlare dal basso dell'albero

Guardai in baso e notai una faccia familiare, ma la vidi solo di sfuggita, perché ho preferito evitare che anche lui potesse studiarmi di preciso il volto...

Riuscii a coprirmi velocemente il vico e mi schiacciai contro la corteccia di Veteris...

Veteris- Non ha ancora capito chi sei, puoi fare in tempo se corri tra i rami e non scendi a terra...-

Nina- Grazie, devo essere veloce...- dissi saltando verso il ramo più vicino, ma anche il più stabile... La figura mi seguiva dal basso degli alberi...

???- Ehi fermati!- urlò inseguendomi

Nina- Non inseguirmi!- urlai nella sue testa provocandogli un capogiro che lo fece rallentare... Corsi senza guardarmi in dietro e senza fermarmi... Raggiunsi velocemente la fine del bosco e i rami dove poter correre erano finiti... Dovetti scendere a terra... Credendo di aver seminato il ragazzo... Se c'è una cosa che ho imparato in questi 16 anni è "Non cantare vittoria troppo presto"...

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Ciaooooooo! Si perche a volte torna anche l'italiano...😅 che fate??? Che farete?? Ormai è fine settinama... che fate domani?? Chi va a scuola?? Ip vado a vedere un film da degli amici, vedremo se è bello😃😀 com'è andata oggi? Io credevo che sarebbe stata una giornata pesante, ma si è rivelata molto leggera... certo, ora inizieremo un progetto che servirà per le valutazioni dell'esame di terza... niente di che... no! Ma credo sia abbastanza facile..🤞spero... vi lascio... sono di nuovo sul pullman...😧
Ciau!
👋
In realtà non è così male ma il viaggio dura un po'...😮😕