Cap. 97

1.4K 96 13
                                    


Riuscii a calmarmi quando finalmente raggiunsi l’inizio di quella zona fredda e silenziosa del bosco…

Diciamo che prima di entrarci prestai molta attenzione a ciò che si poteva intravedere al suo interno…

Niente… Come al solito… Queste zone dal fuori sembrano sempre silenziose, anche se al loro interno si stesse svolgendo una guerra… Una persona esterna non se ne accorgerebbe…

Entrai e proprio come sospettavo sentii in lontananza delle urla…

Ma non erano urla femminili…

Sorrisi pensando che la causa di tali urla potrebbe essere Nina stessa mentre lottava con qualcuno e pensare che lei provocasse quelle urla di dolore a qualcun altro era più che sorprendente…

Decisi di seguire tutte quelle voci che sentivo… In lontananza notai Nina su un albero mentre due o tre uomini incappucciati stavano a terra, sotto l’albero, poco più distante c’era un uomo steso a terra che urlava dal dolore mentre un altro uomo lo soccorreva… Su un altro albero poco distante da quello dove si trovava Nina c’era un ragazzo, che rideva con un orribile ghigno in faccia…

Stava per saltare alle sue spalle…

Devo fermarlo…

E’ questo quello che ho pensato subito appena iniziai a correre verso di loro… Nina non mi notò, era troppo occupata a evitare che quegli uomini incappucciati la raggiunsero in cima all’albero…

Mi vide solo quando le passai affianco per raggiungere il ragazzo, che aveva già preso il volo per aggredirla…

Si girò sentendo lo spostamento d’aria e mi riconobbe subito, ma io ero già a terra sopra il ragazzo, mentre lui si dimenava per allontanarsi da me e riprendere ciò che doveva fare…

Ragazzo- Non sottovalutatemi ragazzini!- disse con tono minaccioso, ma che sfortunatamente per lui non mi fece alcun effetto… Iniziò a spingere più forte e a stringere la presa sulle mie spalle per allontanarmi… Lottammo un po’ prima che riuscisse a liberarsi dalla mia presa, ma non a mettermi fuori gioco, per quello ci vuole ben di più…

Cercò subito di saltare di nuovo sull’albero… Inutile dire che glielo impedii…

Nina’s pov
Dal pozzo uscivano sempre più persone… Cos’è una base? Credo di averci azzeccato… Il ragazzo sull’altro ramo era riuscito a salire e mettersi in equilibrio, nonostante l’albero continuasse a dimenarsi e il vento con lui… Decisi di iniziare a sfruttare i poteri che avevo… Vidi uno degli incappucciati provare ad arrampicarsi sull’albero, con una leggera fiamma si scottò e cadde a terra urlando dal dolore… Quelle urla… Sono sempre agghiacciati da sentire, anche se grazie a quelle urla mi sarei potuta salvare… Non molto lontano da lì sentivo l’acqua di un ruscello scorrere… Se solo potessi avvicinarmi… Potrei riuscire a bloccarli tramite il ghiaccio senza fargli troppo male, anche se so che poi una volta liberi tornerebbero a cercarmi…

Ormai dovrò cambiare di nuovo scuola, città, nome… Si, ormai il nome Nina è troppo conosciuto da queste persone… Mia zia mi aveva raccomandato di non dire troppo in giro il mio nome, solo a compagni e amici e mi aveva anche detto che se le cose fossero andate male mi avrebbe iscritta in una nuova scuola con un falso nome, ma per il mio bene, in modo da non aver quasi più nessun collegamento col passato… Questa era l’ultima possibilità per mantenere il mio vero nome…

Sentii qualcosa passarmi vicino, vidi solo la sagoma di un ragazzo… Un ragazzo conosciuto, ma era così veloce che non lo riconobbi subito…

Mi girai verso di lui, notando che si trattava di Suho, il ragazzo della telefonata… Il ragazzo nuovo, che era arrivato in ritardo per essersi perso per i corridoi della scuola… Devo ammettere che questa volta è arrivato al momento giusto, non mi ero accorta che il ragazzo si stava avvicinando… Ma he ci fa lui qui? Sono sorpresa di vederlo ma… Sono anche contenta di non essere più da sola a lottare…

Ragazzo- Non sottovalutatemi ragazzini!- urlò mentre era a terra con Suho sopra per tenerlo fermo… Riuscì a liberarsi e rimettersi in piedi, ma Suho gli impedì di raggiungermi…

Lanciai una barriera di fuoco temporanea, che avrebbe resistito massimo per 10 secondi e ne approfittai per raggiungere il ruscello che sentivo in lontananza… Suho mi guardò confuso, poi sentendo il rumore dell’acqua cambiò espressione, ma poi tornò confuso… Non credo sappia molto di ciò che posso fare con l’acqua…

Raggiunsi il ruscello con Suho dietro, aveva lasciato in dietro il ragazzo con cui stava lottando per venirmi ad aiutare…

Suho- Che hai in mente? Sono in tanti… Forse, se riuscissi a rallentarli tu potresti riuscire a correre- lo fermai subito

Nina- Non ce ne sarà bisogno…- dissi guardandomi attorno per studiare meglio la tecnica che avrei dovuto adottare…

Suho- Ma che stai dicendo? Sono in troppi per essere affrontati solo da noi due..- disse  serio guardandomi…

Nina- Solo… Fidati di me!- dissi posizionandomi d’avanti a lui e ignorando ogni sua lamentela…

Suho- Tu sei letteralmente pazza!- disse infine divertito, con un sorrisetto in volto e arrendendosi –Almeno dimmi cosa devo fare…- disse sospirando…

Nina- Devi stare fermo dietro di me, non muoverti o c’è il rischio di farti male… E vorrei evitare di colpirti…- dissi posizionandomi più vicino a lui, era perfettamente dietro di me, non  doveva muoversi o c’era il rischio di colpire anche lui col getto d’acqua, che è molto tagliente…

Suho- D-d’accordo…- disse infine irrigidendosi, immobile…
Ragazzo- Quante volte vi devo ripetere di non sottovalutarmi?!- urlò irritato correndo verso di noi seguito da tutti gli altri uomini incappucciati…

Nina- Ora te lo dirò io di non sottovalutarmi!- urlai iniziando a muovere l’acqua… Non devono accorgersi del mio potere sull’acqua o potrebbero capire cosa ho in mente…

Suho- Nina, mi fido di te, ma urlargli contro non credo li spaventi…- disse un po’ titubante…

Nina- Fidati…- dissi a bassa voce, non staccavo gli occhi dai tizi davanti a noi… Avanzavano lentamente, con un’espressione beffarda in volto, come se avessero la vittoria in pugno…

Un passo in più e… Ah…

Sorrisi loro si bloccarono vedendomi sorridere… Con un movimento veloce l’acqua si alzò e li avvolse… Era abbastanza tagliente visto che ero stata veloce e non potei evitare di tagliarli… Ma subito l’acqua si congelò, sperando che non ci sia nessuno di loro capace di comandare il fuoco…

Suho- Potevi dirlo prima!- disse per poi trascinarmi con lui lontano da lì, stavamo correndo, lasciando in dietro quegli uomini, che rimasero bloccati nel ghiaccio…

Suho- Forza andiamo è troppo pericoloso per noi stare qui!- disse stringendomi la mano, che era fredda per aver esercitato quel potere di congelare l’acqua… Si girò verso di me sorpreso –Ma la tua mano è freddissima!- disse mettendola in mezzo alle sue per riscaldarla…

Nina- Grazie… Se tu non fossi arrivato credo che quel ragazzo sarebbe riuscito prendermi… E nemmeno i miei poteri con la natura mi avrebbero salvata…- dissi con tutta la gratitudine che provavo…

Suho- Non devi ringraziarmi!- disse abbassando il capo imbarazzato –E’ meglio se ci sbrighiamo… Non credo che staranno  fermi, nemmeno con il ghiaccio!- disse tirandomi leggermente verso di se…

           ———————————


Allora! Si è un nuovo modo di salutare...😅 Allora, dicevamo, ieri sera ho finito di scrivere l'ultimo capitolo...🤧 dispiace anche a me... vi dico già che l'ultimo capitolo sarà il 101... ma non sarà l'ultimo, infatti finita in un modo odioso a parer mio, ma non posso farci niente...
Se volete farmi delle domande... così per continuare a parlare un po'... giusto se vi và eh...😢😟
Magari farò dei capitoli per spiegarci meglio... certo, non per continuare a parlarvi in po'... nooooooo!
Oltre questo... domani ho una verifica...🤧 Vado....
Ciau!
👋

Nina - La StregaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora