Pensami come fossi il terzo tentativo del PIN

Parte 7

Dopo aver passato tutta la mattina con Mario mentre provava il copione con quel suo collega non so chi sia ma so per certo che non mi sta molto simpatico.

No non è vero che sono geloso che poi perché dovrei essere geloso di lui non ne ho diritto se è questo che state pensando? E che ogni volta quello voleva ripetere la scena almeno tre volte dicendo che lui era perfetto ma che Mario sbagliava secondo il mio parere personale era il contrario,

Mario ad ogni battuta sembrava perfetto come se non stava parlando normalmente con  un suo amico, e invece l'altro mi dava l'idea che recitava vabbè io non ne capisco molto però ho avuto questa impressione.

Dopo aver finito le prove ho accompagnato Mario a mangiare qualcosa al bar degli studi ho visto dai suoi occhi che era un pochino stanco, ho cercato di lasciarlo tranquillo non volevo disturbarlo e abbiamo mangiato quasi in silenzio poi dopo aver finito di mangiare lo accompagno nel suo camerino per riposare un pochino prima delle riprese del pomeriggio e io ne ho approfittato per andare a fumare una sigaretta in modo da lasciarlo tranquillo così ne approfitto anche per fare due telefonate ma alla fine mi ritrovo a pensare a quello che ho visto oggi,

Anche se non sembra ma dietro ad ogni scena c'è molto lavoro non pensavo oltre alla battute devo recitare una scena per dargli la giusta interpretazione sono cose che forse non pensi mentre guardi un film , poi lui mi sembra una persona che è alla ricerca della perfezione in questo poco tempo che lo potuto osservare ho capito questo.

Avendo avuto il mio bar una cosa che ho imparato molto ad osservare le persone beh diciamo che molte volte ci azzeccò ma con alcune persone devo dire che ci ho proprio sbagliato o semplicemente non ci ho capito proprio nulla.

Tutti mi dicono che mi devo perdonare per questo errore che poi non ho fatto secondo loro ma invece io non la vedo così gli ho permesso di farmi del male di farmi mettere i miei sogni da parte per inseguire i suoi per poi ritrovarmi in mano che cosa? Niente se non cenere ora basta pensare a lui non se lo merita.

Dopo una decina di minuti decido di tornare da Mario per accertarmi se ha bisogno di qualcosa ma prima mi fermo al bar per prendere due caffè uno per me e uno per lui.

Sono qui davanti alla porta con il vassoio con i caffè busso per fargli capire che sono di ritorno e quindi apro e lo trovo sdraiato sul divano con gli occhi chiusi ora che lo guardo così posso notare che è proprio bello con il suo naso al in su, il colore della sua carnagione mi ricorda molto uno dei miei personaggi preferiti dei cartoni animati ne ero molto affascinato come lo sono di lui.

Mentre lo sto guardando dentro di me sento quella voglia di scappare perché anche se lo conosco da poco ho capito che mi piace anche molto ma non sono pronto ad aprirmi con un altra persona.

Devo combattere con il desiderio di toccarli i capelli o di lasciarli una carezza mi sembra un bimbo talmente sembra sereno mentre sto pensando a cosa fare e lo sto fissando lo vedo aprire gli occhi e sorridermi.

E sento subito il desiderio di giustificare il fatto che lo stavo fissando e quindi gli dico.

- Scusami non volevo svegliarti ma e che fra poco dobbiamo andare e poi ho pensato di portati un caffè.

- Grazie mille Claudio avevo proprio bisogno di un buon caffè, non ti preoccupare per il resto ed è vero che fra poco dobbiamo andare
Si mette seduto e io allora prendo il vassoio che avevo lasciato sul tavolo e lo porto il sul divano vicino a lui e mi siedo anche io gli passo il suo caffè mi ricordo che lo beve macchiato con una bustina di zucchero di canna prendo lo prendo e gli e lo passo e lui mi ringrazia e ci ritroviamo un altra volta occhi dentro occhi si c'è silenzio ma non è di quelli imbarazzanti perché tra noi c'è una strana sintonia sembra che ci capiamo subito anche attraverso uno sguardo.

Non lo so nemmeno io anche perché non  mi era mai successo con nessuno anche sta mattina me ne sono accorto lui cercava il mio sguardo per sapere cosa ne pensavo della scena che aveva appena provato e io mi ritrovavo ad annuire per fargli capire che mi piaceva e lui mi sorrideva.

Come sta facendo proprio ora mi piace quando sorride di cuore perché gli si illuminano gli occhi e sotto gli si formano delle piccole righe che secondo me gli fa risaltare di più e poi gli si formano anche delle fossette.

Basta vedere Claudio ma ti rendi conto di quello che stai pensando? Tu sei proprio sicuro che hai chiuso con l'amore? No guarda secondo hai un pochino le idee un tantino confuse.

È proprio vero che sono molto confuso ma per ora mi devo concentrare sul lavoro, mi ci vorrebbe proprio un oretta di palestra per scaricare un pochino di questa tensione mi devo ricordare di andarla a cercarne una così magari posso fare anche nuove amicizie mi sa che sta sera a casa chiederò a Clarissa.

Appena abbiamo finito di bere il caffè Mario mi guarda e dice

- Grazie per il caffè, ora andiamo che ci aspetta un pomeriggio di registrazioni sei pronto?

-Mario non devi ringraziarmi per il caffè. Non vedo l'ora di scoprire come si gira una scena.

- Dai andiamo che prima andiamo e prima finiamo e poi torniamo a casa che poi ti devo far vedere una cosa quando torniamo a casa penso che ti potrebbe piacere.

- Si andiamo, però adesso non vedo l'ora di andare a casa per vedere cosa mi vuoi far vedere.

- Clà lo sai che in questo momento mi ricordi proprio un bimbo curioso

-Eh io non sono un bimbo sono semplicemente curioso.

- Bhe se lo dici tu allora ti credo, dai non fare così.

Uffa ma io adesso non vedo l'ora di vedere cosa mi vuole far vedere chissà che cos'è anche se contro voglia lo seguo verso lo studio e mi ritrovo davanti un mondo nuovo e pensare che in televisione sembra tutto completamente diverso, Mario mi saluta e corre dagli altri attori e io mi siedo in un angolo per osservare tutto.

E si sto facendo di tutto per non pensare al dialogo che abbiamo avuto poco fa, ma il modo in cui lui mi ha detto che sembravo un bimbo era dolcissimo.

Basta non ci voglio pensare ma quanto tempo dobbiamo stare qui? Si adesso voglio proprio vedere cosa mi vuole far vedere.

Vabbè forse ha ragione sembro un bimbo curioso di scoprire che regalo gli ha portato babbo natale,però lui non lo deve sapere che ha ragione, per adesso.