Parte 15

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Se prima credevo che mi stavo innamorato di lui ora ne sono certo dopo quello che è successo sta notte non posso più negare l'evidenza.

Non posso negare che sono molto spavento da questo sentimento che è nato tra noi due ogni giorno cresce sempre di più, dopo Carlo non ero più stato con nessuno non avevo più sentito la voglia e il desiderio di stare con un altra persona.

Credevo di non essere più in grado di tornare ad amare e poi è arrivato il mio nipotino e mi ha ricordato il sorriso e mi ha aiutato ad aprire il mio cuore e ora è ancora tornato a battere per un uomo che mi fa sentire importante.

Ieri sera non avevo calcolato che potesse finire così quando sono sceso e ho visto tutte quelle candele al buoi che mi indicavano la strada per andare da lui che mi stava aspettando mamma mia com'era bello anzi com'è bello lui lo è sempre.

Sapere che ha organizzato per me quella cena devo dire che ho fatto veramente fatica a trattenere le lacrime mai nessuno mi aveva organizzato una cosa del genere aveva pensato a tutto perfino i fiori sul tavolo e non le solite rose ma il mio fiore preferito che sono i girasoli che mi ricordano le mie estati passate in campagna dai miei nonni, mi chiedo perché questo fiore è la cosa strana che lui risponde alla mia domanda silenziosa senza che dicessi nulla lui ha capito e mi ha risposto.

- Ti starai chiedendo il perché ho scelto questo fiore? Semplice mi ricorda te perché tu sei il mio sole.

Cioè ci rendiamo conto di come per lui sia semplice quello che mi ha appena detto ma poi la naturalezza che mi dice come se fossero le cose più ovvie del mondo no invece sono proprio il contrario, vorrei essere bravo come lui con le parole ma non ci riesco soprattutto se mi guarda in quel modo e mi blocco però ancora una volta mi sorprende e annuisce e ancora una lui ha capito cosa voleva volevo dire e poi si alza e mi invita a ballare.

E li senza nessuna musica ci mettiamo a ballare e lo sapevo che da qui non si poteva tornare indietro non potevo più resistere a lui e lo stesso vale per lui dopo tra una carezza e l'altra e un bacio e l'altro che erano totalmente diversi da quelli che finora ci eravamo scambiati e così stavolta ho voluto dirgli qualcosa e così gli dico.

- Ti desidero

-Anche io.

E senza dire altro lo prendo per mano e ci dirigiamo verso la mia camera era quella più vicina non potevo resistere ancora e tra un bacio e l'altro non so come abbiamo ma siamo entrati e qui decido che se mi devo fidare di lui lo devo fare fino in fondo e allora lascio lui il comando è una cosa che non ho quasi mai fatto, anche con Carlo era capitato poche volte ma con Mario era un altra cosa sento proprio il bisogno di sentirmi suo e poi so che non mi farebbe mai male.

Mario si prende cura di me quando capisco che ho bisogno di più lo chiamo e lui subito capisce e finalmente diventiamo una cosa sola e forse non mi sono mai sentito così completo come con lui ho capito che fino ad ora non avevo provato il vero amore ma qualcosa che forse era solo la sua brutta copia.

Con Mario non c'era fretta ma c'era il desiderio di assaporare ogni singolo attimo di questa unione tra una spinta e un bacio finché non arriviamo al apice del desiderio e lo facciamo insieme dicendo il nome l'uno del altro guardandoci negli occhi e poi ci siamo scambiati ancora qualche bacio finché non siamo crollati stanchi e appagati.

Mario sta ancora dormendo tra le mie braccia come sempre anche sta mattina mi canto a guardarlo mentre dorme ma sta mattina è ancora più bello del solito o forse perché finalmente lo sento mio non lo so visto che ieri è stato a farmi una sorpresa ora lo voglio sorprendere io quindi cerco di spostarlo senza che si svegli e prendo un cuscino e cerco di mettere al mio posto sembra che non se ne sia accorto ma prima di andare gli lascio un bacio e mi metto i pantaloni della tuta che uso di solito per dormire e scendo di sotto cercando di non fare rumore.

Sono in cucina che gli sto preparando la colazione quando mi sento due braccia che mi cingono la vita e per un attimo mi sono spavento ma era lui.

- Buon giorno Amò, cosa stai facendo?

-Buon giorno Amore, ti sei svegliato e io che volevo portarti la colazione a letto.

- Certo che mi sono svegliato non c'era più il tuo corpo a riscaldarmi e il battito del tuo cuore a cullarmi.

- Ma io come posso essere arrabbiato con te per avermi rovinato la sorpresa dopo una cosa del genere ma come fai a dirmi certe cose con questa naturalezza?

- Sei tu che mi fai diventare così.

E mi bacia mi erano mancate le sue labbra e e siamo ancora nella stessa posizione e sento la sua mano che scende piano piano verso la mia erezione che si era già formata solo con il suo tocco e incomincia a massaggiarmela e io mi lascio andare con la testa sulla sua spalla mentre lui si prende cura di me massangiandomi e sento che la sua erezione preme contro il mio sedere e sentire l'effetto che ho su di lui mi eccita ancora di più, sento la sua mano andare più veloce e lui a capito che sto per arrivare al culmine e provo a chiamarlo per dirgli che non voglio venire così ma lui mi bacia e io mi lascio andare alle sue carezze e ancora una volta veniamo insieme senza che io lo toccato mentre ci baciamo.

- E mi dice ora si che è un buon giorno?

-Ma tu sei tutto matto?

- Si sono matto di te Amò.

E senza dire niente mi giro e lo bacio e mando a quel paese l'idea della colazione e lo prendo in braccio e lui con le sue gambe mi cinge i fianchi e io mi dirigo ancora una volta verso la mia camera non lo lascio finché non siamo arrivati e lo stendo sul letto e gli tolgo i boxer che si era messo per scendere e mi libero pure io dei pantaloni e ritornare a baciarlo perché mi mancano le sue labbra, e piano piano scendo e lo bacio ovunque fino ad arrivare lì alzo lo sguardo per chiedere il permesso e lui capisce subito e annuisce e io allora incrocio a leccare la punta e subito lo prendo in bocca e sentire il suo sapore e una cosa molto bella e incomincio a muovere la testa su e giù senza mai interrompere il contatto visivo e poi sento la sua mano che mi prende i capelli e mi chiama e io capisco che vuole di più mi alzo e ritorno a baciarlo in bocca e capisco che questa volta il comando ce l'ho io e ma prima di incominciare ad occuparmi di lui lo guardo e lui ancora una volta capisce e mi dice che si fida di me.

Incomincio a prendermi cura di lui e quando capisco che è pronto mi avvicino a lui e piano piano mi faccio spazio dentro di lui e subito lo bacio per distrarlo dal dolore che può sentire e quando capisco che è tutto a posto mi incomincio a muovere lentamente e come ieri sera sento quella sensazione di completezza che non avevo mai provato con nessuno, mi sento al posto giusto al momento giusto.

E senza fretta continuo muovermi dentro di lui vederlo godere per quello che gli sto facendo e uno spettacolo quando sento che sto arrivando al limite e anche lui porto la mia mano sul suo piacere e lo massaggio con la stessa intensità delle mie spinte e dopo qualche minuto veniamo per la terza volta insieme e ci baciamo e io mi lascio andare tra le sue braccia e sto per uscire quando mi ferma e mi chiede di rimanere ancora un pochino e io lo accontento e rimaniamo li a baciarci e a coccolarci.

Tutte queste nuove emozioni mi fanno paura ma allo stesso tempo finalmente mi fanno sentire vivo e per la prima volta che stare con una persona ha tutto questo significato non so se potrò farne a meno spero di non scoprirlo.

Perché è ufficiale mi sono innamorato di Mario Serpa.

E con questo mio pensiero mi addormento tra le sue braccia e soprattutto penso che devo trovare il modo di fargli conoscere una parte di me e molto presto lo farò.

Pensami come fossi il terzo tentativo del PIN Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora