Parte 19

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Dopo aver visto i filmati di Mario ballare seduti sul quel divano e soprattutto in un luogo così importante per lui si potevano guardarlo a casa solo noi due ma così ha tutto un altro significato molto più bello.

E li tra lui sue braccia ero rapito da quello che vedo vedo un Mario timido che si presenta e dice che è un ballerino e racconta qualcosa di lui poi gli comunicano che è stato preso e lo vedo felice ma c'è qualcosa che mi colpisce nel suo sguardo lo vedo un pochino spento avrei voluto essere li con lui per gioire di questa opportunità ma prima di dargli la maglietta e prendere il suo posto la conduttrice gli chiede se prima di andare vuole far vedere il ballo che ha preparato per il provino, vedo un attimo Mario cambiare espressione e poi rispondere sicuro di sì e subito parte la musica e finalmente lo vedo ballare per la prima volta parte una musica di danza classica e poi uno moderno e così via ora capisco quando prima mi ha detto che affrontava ogni stile come fosse l'unico era perfetto sotto ogni aspetto poi ad un certo punto vedo in un angolo una ragazza la riconosco subito è Clarissa che si avvicina e li vedo ballare insieme, ed è vero che il latino forse è il suo stile e io ne sono rapito da quello che vedo anche dopo le immagini di lui nella scuola fino ad arrivare alla sua vittoria e lo vedo la sua espressione non se lo aspettava e vedo ancora sorridere perché ancora una volta sorridere ma ancora una volta quello che mi ha colpito sono i suoi occhi, e io d istinto mi giro verso di lui e lo stringo più forte, avrei voluto essere li in mezzo al pubblico ed esultare con lui mentre mi cercava nel pubblico.

Ho capito cosa ha voluto fare mi ha voluto portare nel suo mondo e penso di aver capito pure cosa si nasconde dietro le parole non dette, riguardo quelle immagini mi è venuto in mente quel ragazzo misterioso che ho visto la prima volta nel mio bar la sua espressione quando lo guardo ho capito che aveva qualcosa di diverso e soprattutto mi piace pensare di averlo fatto sentire importante come persona e non il personaggio, lui è un ragazzo molto forte ma allo stesso tempo ho capito che ha bisogno come me di qualche accanto che lo faccia sentire importante e io voglio essere quella persona per lui.

Finito di vedere quel filmato ci stacchiamo da quel intreccio perfetto e sento addirittura freddo e già sento la mancanza del suo abbraccio mi sento al sicuro e amato tra le sue braccia, chissà se si sente anche lui così lo spero di riuscire a donargli quello che lui dona a me.

Dopo essere usciti dagli studi siamo ritornati a casa senza dire una parola io non volevo essere invadente e Mario era perso nei suoi pensieri, adesso io sono in palestra che mi sto allenando e Mario penso che sia nella sua camera perché quando siamo arrivati a casa mi ha dato un bacio e mi ha chiesto se lo potevo lasciare un pochino da solo e così ho fatto e sono venuto anche per non pensare anche se è impossibile, mentre sto correndo e ascoltando la musica ancora una volta lei mi da sempre le risposte giuste e allora capisco cosa devo fare.

Corro in camera mia per farmi una doccia veloce e devo dire che è stato anche un pochino impossibile a non pensare cosa fosse successo qui dentro sta mattina, e subito divento tutto rosso per fortuna che non c'è nessuno che mi può vedere cerco di non pensarci e mi lavo velocemente, corro a mettermi qualcosa addosso mi metto qualcosa di comodo e vado da lui.

Sono qui davanti alla sua porta da una parte ho paura di bussare e se non mi vuole vedere come faccio, quindi faccio un respiro profondo e busso poco dopo sento Mario dirmi di entrare, così entro e come avevo immaginato è sdraiato sul suo letto mi avvicino piano e mi siedo accanto a lui senza toccarlo anche se ho bisogno di sentire il suo corpo tra le mie braccia cerco di resistere aspettando che sia lui a chiedermi di abbracciarlo.

Ci guardiamo senza dire una parola ancora questo silenzio carico di cose non dette a voce ma fatto dai nostri sguardi, decido io di rompere il silenzio perché ho deciso di condividere con lui un altro pezzo di me.

Pensami come fossi il terzo tentativo del PIN Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora