[SEQUEL]➳Il Ragazzo Dimenticato ✧ʏᴏᴏɴᴍɪɴ✧

ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ ᴏᴛᴛᴏ.

✧Namjoon's pov✧

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❝Ehi Jimin, come va?❞ domando al rosato che con volto pensieroso e sguardo triste cerca di rivolgermi un sorriso.

❝Ciao Namjoon❞ pronuncia sommessamente e quasi il suo tono è nascosto dal rumore dell'acqua che scorre lenta nel fiumiciattolo.

❝Hai incontrato Yoongi?❞ annuisce, senza mai incrociare il mio sguardo. ❝E perché hai quella faccia? Non ne sei felice?❞

So quanto Jimin tenga al corvino, sono tutte informazioni da lui riferitemi quando lo incontrai che la sua anima aveva ormai da parecchi anni abbandonato il suo corpo ed era rimasto solo e confinato fuori dal mondo. Senza nulla a cui aggrapparsi, ammirando i radicali cambiamenti della vasta natura a circondarlo senza poter fare nulla, aspettando il ritorno della persona da lui amata.

❝Namjoon...❞ le sue labbra di aprono ma non riesce a spiaccicare alcuna parola oltre al mio nome.

❝Dimmi❞ gli faccio, sedendomi sul fogliame per guardarlo dal basso con un sorriso.

❝La cosa che non ti ho detto è che... Yoongi mi...❞ si piega sulle ginocchia per guardarmi finalmente negli occhi. ❝...mi ha dimenticato.❞

Rimango per qualche secondo in silenzio, il vento mi perfora i timpani violentemente e il mio respiro soffocato si fa sentire a differenza del suo: completamente assente. Non riesco a dire se Jimin sia serio a primo impatto, ma per tutti gli anni che ormai lo conosco posso affermare che lui non mentirebbe mai su una cosa simile. ❝Non si ricorda proprio nulla? E se faccia solo finta?❞

❝Sarebbe ancora peggio... l'idea che abbia deciso di dimenticarsi di me volontariamente e che faccia solo finta di non conoscermi... mi spezza il cuore.❞

❝Mi dispiace, ma non so davvero cosa dirti per confortarti...❞ mi avvicino ancora un po' a lui e lo sento singhiozzare. ❝Non posso nemmeno pattarti una spalla da amico e dirti che andrà tutto bene, perché la mia mano oltrepasserebbe la tua figura.❞

❝Non devi né dire né fare nulla, non è nemmeno colpa tua se hai il dono... o se posso permettermi, la sfortuna di vedere i fantasmi come me che ti rompono le scatole sul loro desiderio incompiuto da realizzare❞ mi sorride, e sulle sue guance paffute scorrono le lacrime.

❝Jimin... non fare così, a me fa davvero piacere aiutare le persone come te che non sono riuscite a vivere quell'altro poco che mancava per realizzare il loro sogno❞ gli sorrido e lui ricambia la mia curva asciugandosi le guance.

❝Te l'avrò ripetuto un milione di volte ma grazie ancora per l'aiuto.❞