Capitolo 2

92 6 1
                                    

La sveglia continua a suonare sul comodino, interrompendo il mio sonno. La cerco con la mano per spegnerla e dopo qualche tentativo finalmente ci riesco. Mi alzo e scendo in cucina, prendendo posto vicino a mio fratello.

-Cody, passami i biscotti.-

-No!-

-Cody, ho detto di passarmi i biscotti, per favore.- dico a denti stretti.

-No!-

-PASSAMI QUESTI CAZZO DI BISCOTTI CODY!- ora sto decisamente urlando.

-Camilla, smettila di urlare. E tu, Cody, passale i biscotti.- interviene mia madre. 

-No!- risponde Cody, per quella che mi sembra la milionesima volta da quando sono entrata nella stanza.

-Fanculo.- dico alzandomi, e andando verso il bagno al piano superiore.

Entro e inizio a spogliarmi ma appena guardo i pantaloncini del pigiama mi accorgo che sono sporchi di sangue. Maledetto ciclo. Questa giornata non poteva iniziare in modo peggiore.

Rinuncio dal farmi una doccia e mi giro verso il lavandino. Quanto mi servirebbe adesso uno di quei piccoli lavandini che hanno in Italia. Bagno un asciugamano giusto per passarlo sulla pelle per rinfrescarmi un po'. Dopo essermi lavata e truccata entro in camera ed inizio a vestirmi. Indosso una maglietta a stampa floreale e dei jeans neri. Devo assolutamente farmi una ceretta, il caldo qui è insopportabile. Lego i capelli in una coda alta e metto un paio di ballerine. Prendo la borsa ed esco di casa.

Incontro Jess all'angolo della strada e ci dirigiamo verso la scuola. Vediamo Harry con la squadra e andiamo verso di loro. Jess si getta immediatamente tra le braccia di Austin. Non posso fare a meno di distogliere lo sguardo. Sono davvero stupendi. Sperò solo che lui la tratti come si deve. 

-Ciao cuginetta!- esclama Liam. Lo saluto con la mano ed un sorriso. Faccio la linguaccia a Harry che mi abbraccia ed inizia a farmi il solletico.

-No, ti prego, smettila.- inizio ad urlare, ridendo con una risatina isterica attirando l'attenzione di qualche ragazzo dall'altra parte della scalinata. Harry se ne accorge e li guarda con un sguardo torvo, seguito a ruota da Liam. I ragazzi distolgono immediatamente lo sguardo. Questo è uno dei tanti vantaggi e svantaggi nell'avere dei ragazzi nella squadra della scuola come amici e parenti.

Ci dirigiamo tutti nelle rispettive classi. Le ore passano in fretta come l'ora di pranzo, che passiamo nel cortile, sotto il sole di Miami. La giornata finisce in fretta ed io e Jess ci incontriamo fuori scuola. 

-Austin mi ha inviato un messaggio chiedendo che cosa facciamo oggi pomeriggio.-

-Me lo hanno chiesto anche Harry e Liam.- dico mentre guardiamo entrambe in nostro telefono.

Rispondiamo entrambe 'niente' e come risposta riceviamo l'invito ad incontrarci tutti davanti al bar vicino la spiaggia alle sei in punto. Rispondiamo con un semplice ok  e ci avviamo verso casa.

-Visto che dobbiamo andare in spiaggia, potresti accompagnarmi al centro estetico?- domando a Jess.

-Certo, cosi ne approfitto anche io.- risponde.

Ci concordiamo sull'orario e decidiamo di incontrarci tra mezzora davanti casa mia per dirigerci poi al centro estetico con la mia macchina.

Entro in camera e inizio a rovistare tra i cassetti e nell'armadio per trovare un costume. Dopo averne trovato uno con la parte superiore rosa fluo e quella inferiore nera, mi dirigo in bagno e mi cambio dando anche qualche ritocco al trucco e sistemando la coda. Rientro in camera. e prendo una borsa mettendo all'interno la crema solare, il portafoglio, il telefono ed indosso gli occhiali da sole. Metto un paio di pantaloncini, una camicetta leggera bianca e le infradito.

Crazy in Love.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora