Canzoni per il capitolo:
The Other Side - Jason Derulo
Clarity - Zedd ft. Foxes
Beautiful Life - Union J
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E' ormai una settimana che sono chiusa non questo ospedale. Hanno detto che dovrò restarci ancora per un altra settimana.
L'inferno è reale.
Vogliono tenermi in osservazione in questa specie di stanza, piena di macchinari. Vorrei mandare al diavolo tutto e scappare da questa casa di psicopatici.
Ma forse mi credono una psicopatica come loro. Anzi, lo sono e basta dopo quello che ho fatto. Ma sapete, ho dovuti farlo.
Era l'unico modo per capire se ero viva o no.
Non ho quasi mai avuto tempo di pensare bene a quello che è successo ultimamente, continuavano a portarmi ovunque per controlli e analisi senza fermarsi. Ero un burattino che loro comandavano e spostavano. Ho visto quasi tutte le stanze di questo dannato ospedale.
Per i primi due giorni dopo il mio risveglio non hanno neanche permesso di alzarmi. Il terzo giorno invece si.
INIZIO FLASHBACK
Un infermiera non faceva altro che entrare e uscire dalla mia dannata stanza. Continuava a controllare la dannata flebo attaccata a me. Tutte le volte che entrava mi chiedeva come stavo. Per educazione rispondevo 'bene' ma volevo solo tirargli una sberla. Secondo te come potrei stare?
Ad un certo punto mi venne una domanda in mente. -Posso alzarmi?-
Si girò verso di me. Era sorpresa dalla mia domanda. Lo ero anche io se è per questo.
-Non vedo perché non dovresti. Credo di si ma vado a chiedere al medico. Torno subito.- e si congedò.
Passarono diversi minuti ma a me sembravano secoli. Rientrò in stanza.
-Il medico ha detto che puoi. Ma ha anche detto che appena non ce la fai più devi ristenderti immediatamente.-
Avevo gli occhi spalancati. Finalmente potevo alzarmi. Scostai le coperte e mi misi con le gambe a penzoloni dal letto.
Avevo paura. Una paura immensa di cadere.
L'infermiera si avvicino per darmi una mano.
-Non si preoccupi, riesco a reggermi.- mentii.
Mi guardò con poca convinzione.
Aspirai tutta l'aria che potei ed appoggiai i piedi sul pavimento. Era incredibilmente freddo. Tanto freddo da scaturirmi dei brividi lungo tutto il corpo.
Appoggiai tutto il peso su di essi, sempre reggendomi un po con le mani al letto.
Dovevo farcela. Dovevo farlo per me stessa.
Tolsi le mani dal letto ed incredibilmente riuscii a restare in piedi. Quel piccolo gesto riusci a strapparmi un sorriso.
-C'è uno specchio in bagno?- domandai.
-Si.-
Cominciai ad incamminarmi verso il bagno della mia stanza.
Quando entrai e mi voltai allo specchio vidi un mostro.
Non potevo essere io. Ero un fantasma. La pelle pallidissima. Due occhiaie sotto gli occhi da far paura. Ero magrissima. Troppo magra. Riuscivo a vedere le vene sulle mie braccia. Come ero riuscita a diventare cosi?
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Crazy in Love.
FanfictionSapete cosa succede quando si vede l'amore della propria vita? Il mondo si spegne. Ogni singolo muscolo o nervo del tuo corpo si blocca. Il cervello si scollega ed il cuore comincia a battere più forte. Le pupille si dilatano ed intorno si fa tutto...