Chi sei veramente Simone?

Capitolo 22

M:mi dispiace Luna,mi dispiace davvero...lui,lui ha fatto tutto tramite minaccia!tu sai quanto io tenga a tutto questo

S: stai dicendo che il tuo negozio è più importante di Luna?!

M:no..ma, Luna comprendimi!ti prego non essere arrabbiata con me..aggiusteremo tutto!

L:ci vediamo alle 5 alla piazza Mike,ah dimenticati di me.

M:perfavore Luna no!

L:non mi toccare,mi fai solo schifo! tu non hai mai amato mia mamma! se fosse tutto vero?se è stata davvero colpa tua l'uccisione di mia madre?! Mike fatti il segno della croce, se scopro la verità non mi terrà nessuno da farti scomparire dalla faccia della terra! andiamo Simone

Pov Simone

Luna era sconvolta,non volevo se ne andasse da me,io la volevo solo per me.. adesso come avremmo fatto? suo padre è un tipo abbastanza competitivo si vede subito..

camminai dietro di lei per molto tempo fino a quando non si fermo scoppiando ha piangere,chiamai Amedeo al telefono spiegandogli tutto quello che stava succedendo...

restò abbracciata a me fino all'arrivo di Amedeo e Riccardo, quest'ultimo non capi nulla della situazione.

poco dopo, dopo aver spiegato tutta la situazione cercammo una soluzione.. fino ad arrivare ad un piano abbastanza geniale! avremmo fatto intervenire un vero legale cioè il padre di Riccardo..

suo padre riusciva ha vincere ogni causa erano poche le volte che perdesse contro qualcuno.

Pov Amedeo

dopo aver chiamato il padre di Riccardo abbracciai forte Luna posandole un dolce bacio sulla fronte,era ormai la nostra piccola..nessuno poteva fare a meno di lei! ero ancora stupido dalla scelta di Mike, invece di perdere il negozio ha deciso di lasciare Luna ad un pazzo come suo padre.

L:Ragazzi ho paura di perdervi,ho paura mi faccia del male,ho paura di non poter più restare qui.

A: Lotteremo piccola,devi solo stare tranquilla! il padre di Riccardo sta arrivando ti prometto che faremo il possibile per farti tornare da noi!

L: grazie ragazzi..

S:Piccola vieni,andiamo in qualche posto solo io e te.

R: vai tranquilla.ci pensiamo noi.

Annui ed andò con Simone.

Aspettammo un po prima dell'arrivo del legale.

alla fine non tardo molto.

legale Paolo: allora ragazzi per quanto mi avete spiegato questa cosa è stata fatta di fretta e furia cosa in cui possono essere stati saltati dei passaggi, avete detto che oggi la ragazza incontrerà il padre alle 5 nella piazza generale...

Amedeo:Paolo noi dobbiamo solamente levarla dalle mani di quel mostro.

legale Paolo: Ci riusciremo ragazzi ma dobbiamo trovare un altro tutore.. anche se ha fatto 18 anni la ragazza deve avere almeno una persona dove appoggiarsi .

Amedeo:Io... la prendo io!

legale Paolo: Ne sei sicuro?

Amedeo: deve restare con noi.

legale Paolo: Va bene, preparo le carte..Amedeo mi serve la tua firma, la firma del precedente tutore,della ragazza e del padre.

Amedeo:cazzo! suo padre non firmerà mai.

legale Paolo:per quello ci penso io..ogni avvocato ha i suoi trucchi del mestiere.

Amedeo:Avrai le firme prima delle 5.

legale Paolo: ti aspetto!