Chi sei veramente Simone?

Capitolo 27

Era arrivato il momento della cena, avevo indossato il mio vestito abbinato con dei tacchi neri, presi la borsa ed aspettai Amedeo all'entrata, ero curiosa di sapere cosa volesse dire Simone, Amedeo era strano oggi,al mio rientro a casa era messo nel divano con il telecomando ed una birra in mano.

Ed ogni volta che beve significa che qualcosa non va

Sbuffai sonoramente per cercare di fargli sentire che comunque ero impaziente ma nel mentre qualcuno suonò alla porta.
Davanti a me c'era Riccardo con la sua fidanzata e con lei c'era Ludovica.

Luna:Cosa ci fai tu qui?
Ludovica:Vengo anch'io, mi ha invitata il mio ragazzo
Luna:Di chi parli scusa??

Mi girai sentendo la porta della camera da letto di Amedeo e dei passi, era davanti a noi vestito abbastanza bene, i suoi tatuaggi si vedevano da sotto la camicia bianca ed in volta aveva un espressione diversa dalle altre volte.

Amedeo:Di me,ovviamente

Amedeo prese Ludovica dai fianchi per poi baciarla e incamminarsi con gli altri fuori casa, li seguì senza dire una parola, non mi piaceva la sua presenza e non capivo come lui dopo tutto  che era successo stesse con lei.

Incisi un messaggio ad Awed spiegandogli tutti, mi risposte che non dovevo preoccuparmi e che gli mancavo.

Sorrisi all'ultima frase, anche a me mancava da morire.

Tra poche ore avrei fatto 18 anni, non posso credere che è passato tutto questo tempo da quel giorno in cui conobbi Simone.

Arrivati a destinazione fu proprio Simone ad aprirmi la portiera, era davvero fantastico.

Mi diede la mano per aiutarmi per poi lasciarmi un dolce bacio sulle labbra, ero ancora bloccata su di lui, sembrava più maturo del solito forse vederlo così elegante gli dava quest'aria.

Luna:che siamo eleganti eh
Simone:Per te piccolina mia

Mi sorrise per poi baciarmi, amavo da morire questo ragazzo ,era tutto il mio mondo.

Ludovica: a me non mi saluti?

Simone:Mi fai così disprezzo che non ho voglia nemmeno di vederti ma sei fidanzata con uno dei miei migliori amici quindi devo sopportarti

Ludovica:Mica sei geloso?

Appoggio la sua mano sul petto di Simone muovendo le sue unghie laccate di rosso  verso il basso, gesto che mi fece impazzire.

Luna:Senti bella bionda rifatta appoggia la mano sul tuo di ragazzo, hai chiuso con Simone adesso è MIO.

Mi guardò scioccata e corse verso Amedeo dicendogli quella che voleva lei, lui non essendo qui per vedere la verità crebbe a lei.

Amedeo:Cerca di non permetterti più
Mike:Sennò che fai scusa?
Amedeo:Non può trattare la mia ragazza così, non ti permettere più di dirle che è una poco di buono! Ti è chiaro mocciosa?
Simone:Oh Amè che ti prende?!
Riccardo:Ci penso io Simone.. entrate.

Pov Riccardo
Amedeo stava sbagliando molto verso gli altri, non capiva quanto potesse ferire Luna con questi atteggiamenti anche se capivo il dolore che provava.

Lei non sapeva che Amedeo era innamorato di lei e lui non sapeva cosa stesse per fare Simone a breve.

Voglio bene ad entrambi ma so che in quel momento qualcosa si romperà.

Amedeo:Riccardo non ci riesco okay?
Riccardo:Amico non puoi decidere sulla sua vita, non sa nemmeno cosa provi per lei... Se quella sera fossi andato tu da lei forse oggi sarebbe tutto diverso

Amedeo:Lo so.. devo scusarmi con loro del mio atteggiamento.
Riccardo:Ed evita con Ludovica, lei vuole solo fare del male a Luna..

Annuì per poi entrare con me in sala chiedendo scusa a tutti sopratutto a Luna.

La serata stava andando per il meglio, qualche volta Luna lanciava dei sorrisi verso Amedeo e lui faceva lo stesso, Ludovica cercava di attaccare battibecchi provando con Simone ma era inutile.

Quanto a me guardavo Claudia come fissava l'anello del nostro fidanzamento, era come una bambina, amavo il fatto di renderla così felice con poco.

Claudia:Ti amo da morire Riccardo.. ma devo confessarti una cosa.
Riccardo:Dimmi tesoro
Claudia:Sono incinta.

Mi bloccai, guardai Simone e Amedeo che come me erano rimasti sorpresi da quella affermazione, wow.

Diventerò padre.. diventerò padre cazzo!

Guardai Claudia e sorrisi, era la cosa più bella della mia vita, ero sicuro di questo, volevo questo figlio da lei.

Simone:Oh mio Dio! Diventerò padre ragazzi!!

Abbracciai Claudia per poi darle un bacio sulle labbra e poi sulla pancia dicendo cose sciocche che fecero ridere tutti.

Pov Simone

Sapevo già che Claudia aspettava un figlio, oltre per questo avevo organizzato la cena ma adesso toccava a me.

Mi alzai da tavola prendendo Luna per mano e portandola al centro della sala.

Tutti gli sguardi erano su di noi ma io guardavo solo lei,era impaurita e anche scossa, anche abbastanza rossa in viso.

Simone:Io so che tu proprio oggi compi 19 anni e che forse può sembrare stupido chiedertelo ma sento di volerlo fare...ovviamente questa è solo una proposta,poi possiamo decidere insieme quando...

Luna:Oh mio Dio...

Simone:Sto passando giorni magnifici con te, ne abbiamo superate così tante che non posso ancora crederci.. luna ti amo, ti amo con tutto il mio cuore quindi oggi sono qui per chiederti..mi vuoi sposare?