MINJOON| Punizione

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13 anni dopo...

E quella fú l'ultima che lo rividi fino ad adesso.
Alzai il capo. Era arrivato in classe ora.

"Ragazzi salutate il vostro nuovo compagno si classe: Jimin Park. Puoi sederti vicino a Tae."

Lui si siede vicino a Tae e mi ignora completamente. É cambiato, tutto era cambiato. Il suo modo di essere, e il suo modo di vestire é cambiato.

Per la prima volta, ho bisogno di quel odioso cliché nei film, negli anime e nei cartoni, che quando entra la cotta del personaggio nella sua classe quella si vada a sedere vicino al personaggio per ordine della proff.

Peccato che la proff non abbia visto abbatanza film. E lo abbia messo vicino a Tae che cerca di raccontargli piú o meno come é strutturata la scuola. Forse ci sarà il cliché dello scontro nel corridoio, ah si peso piú di lui, se gli cadessi addosso probabilmente mi sbraiterebbe contro cose come "Ti uccido!" "Levati!!" "Oddio che schifo".

Ma forse ci sarà quel altro cliché in qui la proff ci mette a lavorare insieme? Ah... Giusto con la sfiga che ho nemmeno i cliché piú banali e idioti gli avrei. E devo smetterla di fantasticare su di lui... Seriamente che mi prende???!

"Com'é Parigi?"

Questo é Tae.

"Brutta."

Questo é... Cos?

"Ah."

Tae non aggiunge altro, e si mette a concentrarsi sulla lezione. Probabilmente avrà capito che quel coso che ha vicino, non ha tanta voglia di parlare con lui, tanta quanta ne abbia per ignorarmi. J-hope, che é il mio vicino di banco, si gira verso Jimin incredulo.

"Ma Parigi non é brutta..."

"Che ne vuoi sapere tu? Che avrai come massimo viaggiato in taxi"

"La torre Eiffel.. e la Torre Eiffel.. E c'é anche..."

J-hope si sforza di ricordarsi qualcosa che abbia a che fare con Parigi e che non sia la Torre Eiffel. Mi volto io cercando di aiutarlo.

"E le Budget, e le Buffet, le cappuccino no aspe, il cappuccino é italiano."

(Si scrive così Baghet? Boh)

J-hope cerca di non ridermi in faccia

"E le Gioconda al Louvre, e le Grizman e le sport, e le calcio e oui."

Jimin dà un pugno al banco zittendomi e zittendo il sorriso divertito di J-hope.

"Mi fai schifo Nam."

Ecco? Cosa avevo detto io? Sul "Oddio che schifo." E sulla mia sfiga? Strano e io che pensavo che sarebbe successo nel corridoio.

"Tu e i tuoi pregiudizi, perché devi pensare che la Francia sia tutto pane, baffeti, calcio e Gioconda?"

"Perché é pane, baffeti, calcio e Gioconda. Se dici Italia penso alla pizza, se dici Svizzera penso al cioccalato, se dici Svezia penso al Ikea, se dici America penso al Mac Donald se dici Germania penso alla birra."

"Viaggia e guarda un paese prima di giudicarlo idiota!"

Tutta l'attenzione della classe si riversa verso di noi.

Jhope guarda prima me e poi Jimin,
Tae sbarra gli occhi,
Suga stupito,
Jungkook abbasa lo sguardo.

Insomma oltre ad avermi ridicolizzato davanti alla classe, mi ridicolizza anche davanti ai miei amici per il mio modo di pensare. Bello no? Mi alzo guardandolo negli occhi. Chissà cosa ne penserebbe Jin...

"Scusa tanto Miss Universo, se io non ho i soldi che escono dal culo per farmi tutti i tuoi viaggi da ricchi sfondati, visitando mezzo mondo."

"Per te é già tanto andare a scuola scometto..."

"É difficile per tutti alzarsi e andare a scuola la mattina."

"ZITTI!! IN PUNIZIONE NAM!"

"Oh, ma andiamo. Vaffanculo"

Se mi avesse messo insieme a Jimin in punzione almeno, gli avrei fatto capire i cliché e che logicamente la pizza é italiana.

✧❥sσττσ iℓ ciєℓσ grigiσ ∂i ραrigi cσท τє☙✧[Vkook, Minjoon Yoonseok]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora