Mafia Sans x Assassin Reader Return

2 Anni dopo.... La Famiglia The Skeletons Brothers

Due anni dopo

La famiglia The Skeletons Brother che inizialmente era comandata da Sans, dopo l'incidente, venne guidata da Papyrus, che nei momenti d'assenza, perché doveva partecipare a delle riunioni o delle missioni speciali, veniva sostituito da Asgore, il suo fidato braccio destro nella gestione dell'intera Famiglia.

Essa si basava ancora sul rendimento dell' Hotel-casinó nel quale potevano entrare mostri ed esseri umani, a patto che nessuno dei due combinasse dei guai al suo interno, altrimenti avrebbero dovuto provvedere a farli smettere sedutastante per evitare ulteriori casini.

Nonostante i continui viavai che li portavano via il tempo, Papyrus trovava sempre dei momenti in cui si svagava e li passava con JJ, per alcune persone questa situazione era sconosciuta, perché sapevano nasconderlo bene, ma ad alcuni membri della famiglia che erano considerati fidati, le lo avevano rivelato fin da subito senza peli sulla lingua, tra queste persone c'era pure T/N. 

Dopo quello che era successo, la Famiglia della Rosa Rossa e The Skeletons Brothers erano diventate molto unite, si sostenevano a vicenda, se uno era in difficoltà l'altro c'era per lui e viceversa.

Anche se il tempo li aveva fatti allontanare per via dei tremendi impegni da Capi famiglia che li assorbivano completamente, T/N e Papyrus rimanevano in contatto grazie ad un'invenzione di Alphys, ovvero uno schermo nascosto dietro un quadro che poteva essere attivato tramite un pulsante ben piazzato in una statua posizionata su entrambe le loro scrivanie, anche se non si sentivano spesso il loro rapporto era molto speciale, seppur non erano uniti da legami di sangue, fra di loro c'era un vero e proprio rapporto fraterno.

Si potrebbe dire che questo feeling tra loro due era tornato utile molte volte, quando Papyrus aveva litigato con JJ e T/N era costretta ad aiutarlo, perché man mano che era cresciuto, lui era diventato la fotocopia sputata di suo fratello, teneva molto alle persone al suo fianco ma non sapeva come esprime i propri sentimenti senza avere la paura di ferirle, così faceva l'indifferente e aspettava che il tutto si dissolvesse in una nuvola di polvere.

Però pian pianino, T/N li stava insegnando gli atteggiamenti basilari per poterle esprimere senza doversi preoccupare, perché un emozione espressa con sincerità, a volte può fare male, ma non è sempre detto che questo dolere sia una cosa negativa, perché grazie ad esso si può imparare e migliorare.

A parte questo piccolo gossip, nella Famiglia The Skeletons Brothers, tutto procedeva normalmente, persino i dipendenti all'interno dell'Hotel come le gemelle Flo e Roz, lavoravano con passione, però nessuno di loro aveva  mai osato entrare nella stanza che un tempo era di Sans, perché Papyrus aveva specificatamente detto che nessuno si sarebbe dovuto addentrare al suo interno, voleva che tutto quello custodito al suo interno rimanesse intatto, anche se il tempo aveva fatto accumulare centimetri di polvere, quelli stessi granelli non si sarebbero dovuti muovere.
Tutto quanto doveva rimanere come Sans l'aveva lasciato, quasi da considerarsi un cimelio o un monumento in sua memoria,

....... per Papyrus

......per la Famiglia

.......rappresentava molto per tutti quanti, quindi rispettavano la sua decisione senza il minimo rimpianto o curiosità, erano perfettamente d'accordo con lui.

Però ciò che accade in seguito, ebbe un grosso impatto su tutta la Famiglia Skeletons Brothers.
Essendo governata da un Capo molto giovane come Papyrus, secondo il consiglio di mostri che lo sosteneva, prima o poi avrebbe dovuto scegliere una compagna con il quale dare vita ad un erede che potesse continuare il lavoro di famiglia.

Questa era una regola che si succedeva a ogni Famiglia, perché tutti quanti arrivati ad una certa età avrebbero dovuto succedere il potere al/alla proprio/a figlio/a come da tradizione, ma ci sono dei casi particolari in cui il capo non può dare inizio ad una nuova vita, come nel caso di Madame Rouge, che non potendo partorire un figlio, ha deciso di adottarne uno in un piccolo orfanotrofio del paese, e tra di essi, una bambina fortunata venne accolta nella sua casa proprio da lei, la piccola T/N.