Mafia Sans x Assassin Reader Return

Quando l'attesa paga

Il tempo scorreva come il più piccolo granello di sabbia dentro una clessidra, e giorno, dopo giorno, arrivò il tanto atteso momento della verità, ciò che avrebbe ripagato gli sforzi e quei tristi momenti di solitudine, della giovane T/N.

Come da programma, Madame T/N, sgattaiolò fuori dalla finestra come in precedenza e si avviò verso il passaggio segreto, che aveva fatto con JJ prima di rientrare nella villa, ovvero una buca sotto un sasso che le permetteva di passare sotto alle grate del cancello dell'impenetrabile villa.

Era una scena piuttosto comica, perché quel luogo sarebbe dovuto essere a prova di ladro o fuggitivo, invece proprio lei, la stava facendo in barba a tutti quanti, cioè, non proprio a tutti, perché JJ sapeva perfettamente quello che sarebbe successo.

JJ era colei che, per un certo verso, aveva fatto parte del piano, senza il suo aiuto avrebbe dovuto fare tutto da sola, il che voleva dire doppio lavoro e maggior probabilità di insuccessi, ma in 2, anzi 3, le questione potevano essere divise tra di loro, e le cose sono molto più facili quando hai una talpa dall'interno.

Per non parlare della responsabilità più grande di tutte, che avrebbe dovuto attuare nel momento più opportuno, ovvero, quando avrebbe ricevuto il segnale da T/N.

--------------------------------------------Tornando da Madame---------------------------------

Madame T/N, come detto in precedenza, era sgattaiolata fuori dalla villa e si era recata presso la casetta/negozietto del suo amico, quello che ha aiutato lei e JJ a nascondersi dalle guardie.....

Si, certo...... quel giorno era stato uno dei più duri che avesse mai avuto, perché dopo che ebbero ultimato il loro "lavoro", dovettero ritornare dal loro amico per cambiarsi nuovamente e fingere che stavano girando per negozi, fin quando le guardi non le avrebbero trovate, come prestabilito dal loro piano.

Il loro amico non era un gran chiaccherone, però su di lui ci si poteva fidare ciecamente, non avrebbe mai rivelato nulla nemmeno sotto tortura, per due motivi:

- il 1° era perché sapeva che per una nobile causa, per migliorare la vita del popolo.

- 2° perché non avrebbe mai detto di no a delle fanciulle indifese, insomma, un uomo molto gentile.

Semplici motivazioni che lo rendevano una buona persona, in più non chiedeva mai niente in cambio, ciò che li importava era la pace nel regno, nulla di meno.

La sua casa/negozio non era molto grande, ma metteva a disposizione tutti i confort di cui aveva bisogni, per non parlare della sua attività, era molto redditizia, svolgeva una nobile attività di artigianato e, se vi era l'occasione, si divertiva ad aggiustare oggetti o creare mobili con stili particolari.

Lui si divertiva così, facendo il suo lavoro.

Tornando al discorso iniziale, aveva aiutato T/N a nascondersi e adesso lo rifaceva, con una piccola eccezione, avrebbe dovuto anche portarla al luogo prestabilito, senza essere vista da nessuno, così non ci sarebbero stati testimoni, e così fece.

La portò direttamente alla villa di Cloe, dove ad aspettarla c'era Sans-Hamilton, si era messo con una gamba sulla finestra, mentre con lo sguardo cercava dei segni che l'avrebbero ricondotto a lei.

Al momento opportuno, T/N uscì allo scoperto e quando lo vide sulla finestra che la cercava, si mise a ridere, ma con un sorriso iniziò ad agitare le braccia per farsi notare, non poteva urlare, altrimenti nella villa l'avrebbero sentita.

Non appena la vide agitarsi al di la della strada, i suoi occhi si dilatarono per lo stupore, ma non poté far a meno che sorridere nel vederla, poi li fece cenno di avvicinarsi e le indicò una corda che aveva appeso al letto, la quale avrebbe calato per permetterle di farla salire.

Una sorta di Raperonzolo al contrario, anche se in questa scena non c'era nessuna treccia di capelli ma soltanto una corda, visto che Sans, essendo uno scheletro, non possedeva nessun tipo di pelo, però chi lo sa, magari in un futuro non tanto lontano se li sarebbe fatti trapiantare o avrebbe preso una parrucca.

Scherzi a parte, quando T/N afferrò la corda che le venne calata da Sans, senza perdere neanche un secondo, si arrampicò su di essa e con il suo aiuto, passò attraverso alla finestra per poi richiuderla alle sue spalle.

Era fatta!

Ce l'avevano fatta!
Adesso, il vero piano, poteva finalmente iniziare!

Sans: < Sei pronta T/N? >

T/N: < Si! Andiamo! >

Angolo autrice:
Come avrete potuto notare, siamo alla fine del libro.
Spero che fino ad ora vi sia piaciuto e che siate pronti per il gran finale.
😆😊