Capitolo ventinove.™

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Quando mi sveglio, Simon è euforico, sorride e mi da tante attenzioni. Non che di solito non lo faccia, ma è strano. Cosa gli sarà successo mentre dormivo? Lindo viene a prenderci dall'aereoporto e Simon sirride e lo saluta caloroso. Questa euforia per mio fratello? Ma cosa gli prende? «Simon? Che tipo di sostanze c'erano nella tua bibita?»
«Amore sei tu la mia sostanza stupefacente» mi bacia all'improvviso
«Simon..»
«Cosa c'è?» si distacca dalle mie labbra
«Dovrei chidertelo io, sei troppo euforico»
«prima mi hai detto una cosa stupenda!»
«cosa? "siamo arrivati"?»
«ma no stupida, forse eri in dormi-veglia, ma mi hai chiamato e quando ti ho risposto mi hai detto: Simon ti amo più di quanto amo me stessa»
«oddio..» divento rossa
«stavi soltanto sognando, non lo pensi davvero?» ci resta male
«sì, certo che lo penso, ma non credevo di riuscirtelo a dire»
«e perchè mai?»
«perchè mi sembra una cosa stupida, sai io é vero ti amo e anche più di quanto ami me stessa, perchè potrei fare del male a me stessa, ma a te mai»
«Ripetilo ti prego»
«ma a te mai?»
«Prima..»
«potrei fare del male a me stessa?»
«prima..»
«Ti amo più di quanto ami me stessa» gli sorrido
«TI AMO ANCHE IO AMORE MIO» mi bacia e mi stringe i fianchi.
«Oh ecco sono tornati i piccioncini, vi sembra il luogo per le vostre smancerie?»
«fratelloooooone -gli salto al collo - mi sei mancatooooo»
«A me no!»
«stronzo!» lo colpisco al braccio
«certo che mi sei mancata sorellina» mi stringe forte.
«Ti ha trattato bene Simon?» lo saluta e gli da una pacca sulla spalla
«ha fatto un po' la monella, ma poi si è ripresa perchè ha capito che stava sbagliando. Ha perso 5kg ed è sotto peso!» No ora sono fottuta perchè lo dice a papà..
«Emy?!?»
«Lindo» dico intimorita
«vedi di mangiare, perchè se lo sa papà son guai»
«quindi tu non gli dirai nulla?» grazie Signore guardo fulminea verso l'alto
«No, ma sono serio Emy, prendi un po' di peso perchè se papà se ne accorge, poi iniziano le paranoie»
«se nessuno dei due fa la spia, ripredo peso e non se ne accorgerà»
«questo silenzio ha il suo prezzo»
«cosa? mi ricatti?»
«certo ti costa un super abbraccio e due baci»
«ceeerto vieni qui scemo» lo abbraccio e gli do due baci. Simon
«e il mio silenzio?»
«e a te cosa devo?»
«anchio voglio i miei baci» nel frattempo saliamo in macchina e Simon mi sussurra «e voglio anche il resto delle mie notti con te» infila la mano nei miei leggin e mi accarezza l'intimità
«Simon non mi sembra il momento..» bisbiglio
«per cosa?» si inpiccia mio fratello,
«niente pensa a guidare» Simon continua a stuzzicarmi
«andate a letto voi due» io divento rossa, Simon toglie la mano dai miei slip e si strozza con la saliva
«certo, ma ci dormiamo soltanto»ribatto
«voi due non me la contate giusta». ci guardiamo imbarazzati, fortunatamente Simon riesce a cambiare discorso. Arrivati a casa Lindo aiuta Simon a portare le valigie in casa, mentre io cercavo le chiavi di casa si avvicina Davide
«Ciao Emy» un puzzo tremendo di alcool mi fa socchiudere gli occhi
«Davide puzzi di alcool, sei ubriaco?»
«Nooooo o forse si» ride, ma perchè?
«ho bevuto un pochino!»
«Dai è tardi tornatene a casa!»
«Emy io ti amo»
«Davide sei ubriaco e non sai quel che dici, poi pensa ad Alessia»
«Non nominarmi quella troia mi ha tradito»
«Non posso farci nulla, io amo Simon, ora vai via perchè se vede che sei qui si arrabbia moltissimo» lo spingo
«No..» mi bacia e in quel momento escono Lindo e Simon...


To be continued...

SCUSATE PER L'ATTESA :* UN BACIO A TUTTI VI ADORO.

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