Yoongi's POV
Non ho ancora realizzato che ora io e Jimin ci stiamo dirigendo verso lo strip club, luogo del peccato non più solo mio, ma nostro. Sono stranito e confuso: perché crede che tutto questo possa servire al nostro rapporto? Che lo faccia per mettermi alla prova? Non ci sto capendo più niente. "J-Hope ha stravolto la tua vita, ed ora anche la mia, dobbiamo riandarci" le parole di Jimin continuano a ronzarmi in testa alleggerendomi stranamente il cuore: questa storia non so come andrà a finire, ma voglio parteciparvi fino alla fine, vada come vada.
Arriviamo finalmente avanti al locale dove un Jungkook sorpreso mi sorride subito, mostrando i denti da coniglietto, ma poi un'espressione perplessa si fa strada sul suo viso.
«Lo hyung solitario non è più solitario» dice guardando Jimin con occhi spalancati.
«Kook, fatti abbracciare» gli sorrido in risposta e lo abbraccio rapido, per poi entrare insieme al mio ragazzo che nel frattempo ci aveva guardati con aria interrogativa.
«Lo conosci bene a quanto vedo» mi dice non appena varchiamo la soglia del locale, e posso giurare di aver sentito un tono infastidito.
«Sì, siamo amici» gli sorrido per poi prenderlo per mano e trascinarlo dentro.
Una voce da dietro il bancone del bar attira subito la mia attenzione.
«Hey bambolo, sei tornato! Allora sei più coraggioso di quanto pensassi» il barista con tono malizioso si rivolge a Jimin, il quale inizia ad agitarsi e subito capisco che stiamo avendo a che fare con una persona da tenere alla larga: lui ha fiuto per queste cose.
«Sì, non mi faccio spaventare da due puttane» lo guarda lui con aria di sfida poco distante dal bancone, mentre io continuo a stringergli la mano, questa volta più forte.
«Oh, ma guarda sei accompagnato» mi squadra dalla testa ai piedi per poi rivolgersi nuovamente a Jimin «Divertitevi bamboli. Ah, eri più bello rosa, ti donava di più quel colore» il mio ragazzo non gli risponde e mi trascina per tutta la sala con passo svelto ed aria arrabbiata. Questo proprio non va bene.
«Chi è quello?» chiedo incapace di afferrare la situazione al volo.
«Lo vorrei sapere anche io Yoon! Mi puzza, come tutto in questo posto» detto questo entra nella "dimora dei desideri", senza nemmeno bussare, ed io lo seguo a ruota.
«Santo cielo!» afferma Jin col suo solito tono effeminato. «Sei tornato zuccherino! Vieni qui, mi sei mancato tantissimo e anche a J-Hope» si alza dalla sua sedia e si butta tra le mie braccia infastidendomi come suo solito. Questo finto angelo non conosce la parola limite.
«Oh, ma tu sei il ragazzino dai capelli rosa che mi piaceva tanto!» dice staccandosi dal mio petto, guardando Jimin al mio fianco. «Perché li hai tinti di nero? Hai perso la tua aria da cucciolo» sbuffa animatamente Jin per poi ritornare alla sua scrivania. Grazie al cielo.
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What do you want? | YoonMinSeok |
FanfictionE se, un giorno, a Yoongi crescesse il forte desiderio di essere sottomesso? ➤ Per un pubblico adulto. © Tutti i diritti riservati.