Hoseok's POV
Esco da casa dei miei due ragazzi e mi dirigo verso il locale un po' scocciato: oggi non ho proprio voglia di sorbirmi le lamentele tutti i colleghi che mi accusano di essere raccomandato, ma pazienza, dopo mi consolerò con Jimin e Yoongi, la mia unica fonte di salvezza, insieme alla mia famiglia ovviamente.
Entro nello strip club già mezzo affollato di gente, musica e alcol e mi dirigo verso la "dimora dei desideri" nonché la mia vera casa, quando Namjoon mi chiama dal bancone.
«Ragazzo, vieni qui» mi sorride mostrando le sue adorabili fossette ai lati della bocca, come al solito.
«Nam, come stai?» mi avvicino e mi siedo su uno sgabello di fronte a lui, al di là del bancone.
«Sto bene piccolo J-Hope, tu? E' tanto che non ci beviamo un drink io e te» mi guarda con occhi tristi ma anche perversi. Già, non gli ho ancora detto che non ricevo più clienti al di fuori di Yoongi e Jimin... un po' mi dispiace perché mi ha sempre trattato bene, anche se voleva ogni volta dominare.
«Tu, oltre ad essere barista e mio cliente, sei anche mio amico, giusto?» gli chiedo retoricamente, so che ciò che ci lega è molto profondo e va al di là del rapporto cliente-puttana... con lui mi sono sempre confidato, anche se da quando sto con i miei due ragazzi, il nostro rapporto si è raffreddato, non lo nego.
«Sì, sei tu che non te lo ricordi più... mi hai lasciato solo» mi fa un broncio così tenero che mi sciolgo all'istante. E' carinissimo quando si offende.
«Hai ragione Nam, mi dispiace... è che mi sono fidanzato» dico toccandomi la nuca con la mano.
«Ma davvero? E chi è il fortunato?» chiede servendomi un drink preparato al momento.
Io lo afferro, e dopo aver dato un sorso, raccolgo il coraggio per dirgli che in realtà sono due i fortunati.
«Ma dai! Non mi hai detto niente! Domani riprendiamo come ai vecchi tempi, vieni qui e mi racconti tutto, non si discute» mi sorride soddisfatto prendendo il cocktail dalle mie mani «Ora va' a lavorare sfaticato»
Lo congedo con un inchino ed un sorriso, e mi dirigo verso la dimora dei desideri pensando che Namjoon sia davvero una brava persona, oltre ad essere un buon amico, e che dovrei curar di più l'unica amicizia sincera che ho.
Entrando nella dimora, Jin si alza subito e con aria preoccupata mi viene incontro.
«Hobi, dobbiamo parlare»ĺ
«Che succede? Mi è arrivata qualche altra minaccia da parte di V o di Jack? Quante volte ti ho detto di non preoccuparti di queste cose e che sono solo delle puttanelle invidiose?» mi passo una mano tra i capelli rossi sbuffando.
«Non è questo! Ho parlato con tuo padre Monster, e non è per niente contento di ciò che stai facendo» mi guarda con occhi lucidi e sinceramente dispiaciuti.
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What do you want? | YoonMinSeok |
FanfictionE se, un giorno, a Yoongi crescesse il forte desiderio di essere sottomesso? ➤ Per un pubblico adulto. © Tutti i diritti riservati.