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Jimin's POV
[...] ciò che non sapeva il ragazzo è che viveva in una prigione non solo fisica, ma soprattutto psicologica.
«Ah, Ho-ose-eok»
Scuoto la testa deglutendo. Quei due sono così rumorosi, diamine!
...ormai la sua vita necessitava di una svolta, una vera svol
«Più forte, sì»
Ma che cazzo! Sto cercando di scrivere.
una vera svolta con qualcuno che lo amass
Oh merda, mi sento duro come una pietra, come posso scrivere in queste condizioni? Colpa di quei due assatanati... li sento gemere da sotto la doccia come due cagne in calore ed hanno combinato questo casino nelle mie mutande.
Fisso la tastiera indeciso sul da farsi. Sto sudando. Guardo lo schermo, poi le mie mani, poi la mia erezione che si fa sempre più evidente, poi di nuovo lo schermo. Ah, al diavolo!
Mi alzo, mi spoglio di fretta e in furia, prendo il vibratore che tengo nascosto sotto i calzini e mi metto carponi sul letto.
I loro continui gemiti mi mandano in estasi e non ho bisogno nemmeno di prepararmi che mi infilo il giocattolino nel culo e lo aziono già ad una modesta velocità.
«Mmh- ah» inizio a mugolare sentendomi già meglio e soddisfatto. I miei sensi si stanno offuscando, ora ho solo il pensiero lì, nel mio culo, e mi godo il sesso con me stesso nel pieno delle mie facoltà mentali e non.
Mi mordo il labbro inferiore, mentre il vibratore continua a stimolarmi il punto che io amo così tanto. Le gambe tremano, le braccia tremano, la gola è secca, il basso ventre è caldo... maledettamente caldo. Sudo.
Non riesco a trattenere i gemiti. «Ahh»
Mi piego sui gomiti per dare più spazio al vibratore di entrare dentro me e con una mano vado a stuzzicarmi leggermente la punta del mio cazzo già bello lubrificato dal mio sperma. Che goduria.
«Guarda un po' cosa abbiamo qui» sento all'improvviso dire alla mia destra. Apro così gli occhi e, voltandomi, scorgo Yoongi che si lecca le labbra maliziosamente.
«Devo scrivere, non posso fare sesso con voi» un'altra voce mi fa sussultare: questa volta è Hoseok che ora si trova proprio di fronte il mio culo a poppa.
Ora sono fottuto.
Yoongi mi alza il capo afferrandomi per i capelli ed inizia a baciarmi avidamente; Hoseok invece mi prende per i fianchi e con i denti mi morde una chiappa facendomi mugolare sia di piacere che di dolore nella bocca del biondino.
«Sei così buono» sento sghignazzare Hoseok; poi qualcosa di bagnato e viscido risale lungo tutta la mia schiena: è la sua lingua, mi sta assaporando, mi sta bramando, mi sta mangiando.
Il biondo intanto si stacca dalla mia bocca e sembra aspetti delle istruzioni da parte del nostro dominatore; io deglutisco, non so cosa aspettarmi.
Hoseok mi sfila bruscamente il vibratore dal culo facendomi sussultare e gridare per poi chiamare a rapporto il suo altro cagnolino; lui subito ubbidisce e, mettendosi dietro di me, mi penetra senza pietà. «Cazzo» stringo gli occhi e i pugni.
«Sì Jiminie, un cazzo vero!» risponde Yoongi mentre inizia a spingersi violentemente dentro di me. Non ci vuole molto che mi abituo e godo come un pazzo: è decisamente meglio di un giocattolo vibrante.
«Più forte» urlo in preda agli spasmi, mentre alzo il capo ed inarco sempre più la schiena.
Ad un tratto sento il petto di Yoongi aderirsi completamente alla mia schiena ed un urlo mi invadono le orecchie non dandomi il tempo di capire cosa sta succedendo.
Mi volto, per quanto mi è possibile, ma non riesco a vedere nulla... sento solo il cazzo di Yoongi completamente dentro il mio culo, immobile, e il suo petto che si struscia sulla schiena: non sarà mica opera di Hoseok?
Mi ci vuole un po' prima di capire che ora, tutti e tre, siamo un trenino che si sta inculando a vicenda e solo a questo pensiero, mi sento ancora più eccitato. Il cazzo di Yoongi inizia di nuovo a muoversi dentro me, lentamente, e in maniera circolare, mentre Hoseok si sta sbattendo forte dentro di lui facendo dei respiri profondi che mi stanno mandando in un altro universo.
Vengo.
Non me ne rendo nemmeno conto che vengo copiosamente sulle lenzuola.
«Ah-si» mi libero da tutte le preoccupazioni e le ansie di questi giorni, sentendomi in paradiso per un attimo.
Anche il mio culo, presto, inizia a bagnarsi dello sperma del mio fidanzato e quando anche Hoseok viene ci accasciamo tutti e tre sul letto per riprendere fiato.
«Ci voleva proprio» sussurro ad occhi chiusi mentre carezzo i capelli di entrambi.
«Già, un po' di pace finalmente» commenta Yoongi accucciandosi sul mio petto.
Uno squillo del telefono, però, interrompe il momento magico creatosi tra noi: è quello di Hoseok. Si alza di fretta e furia e, dopo averci guardato preoccupato, risponde.
«Si... ok... si... mhmh... ok... a domani»
Io e Yoongi ci alziamo di scatto. «Era lui?» chiedo io.
«Già! Domani si inizia... ha detto che dobbiamo vestirci eleganti e che ci vediamo alle 20:00 avanti il locale» dice con occhi lucidi.
Dopodiché nessuno più osa proferire parola. Non sappiamo cosa ci aspetterà perché si sa che non c'è mai fine al peggio.
