Innamorata di un vampiro||Parte 2°||Damon Salvatore

Capitolo 12. Lettera

Una volta in casa Allison mi abbracciò di nuovo.
Allison: "Sistemerete tutto Clarie vedrai!"
Clarie: "No stavolta no, non credo!"
Allison: "Sono sicura di si, vi amate da morire e non potete fare a meno l'uno dell'altra!"
Clarie: "Allison era serio! Dice che è sbagliato amarlo, che è pericoloso se stiamo insieme! Ma come può essere sbagliato amare qualcuno!"
Allison: "Ehi ascoltami era arrabbiato ok? Era sconvolto per quello che ti è successo e perché suo fratello è nuovamente in giro, non lo pensa davvero!!"
Speravo che quello che diceva Allison fosse vero, che Damon tornasse da me.
Allison: "Dai ti preparo un thè!"
Andammo in cucina e lei si mise a preparare il thé e io mi misi a sedere sullo sgabello ad aspettare.
Allison: "Smettila di piangere, vedrai tutto si sistema! E' sempre così quando due persone si vogliono bene!"
Clarie: "Già!"
Allison mi guardò, mi prese la mano e sorrise.
Allison: "Ci sono io con te! Tranquilla!"
Clarie: "Ma non sei arrabbiata con me?"
Allison: "Come potrei? Sei la mia migliore amica!"
Sorrisi e l'abbracciai ancora. Non servivano altre parole in quel momento. Ero triste ma anche felice che al campanello avesse suonato Allison e che avesse capito anche senza dover spiegare niente che cosa era successo e come stavo. Le volevo bene e fin dal primo giorno a Salem lei mi è stata amica, mi aveva inserito nel suo gruppo, mi aveva detto la verità su di me e aveva accettato, nonostante tutto, Damon solo perché mi vedeva felice. E dopo la mia bravata con Peter e l'ennesimo segreto con lei, era lì a consolarmi. Allison è una persona meravigliosa ed ero fortunata ad esserle amica.
Allison: "Tieni bevi questo, ti calmerà!"
Clarie: "Grazie mille Allison!"
Allison mi guardava mentre bevevo il mio thé e sembrava un pò assente.
Clarie: "Allison sei strana.. c'è qualcosa che devi dirmi?"
Allison: "Si ma... non è il momento adesso!"
Clarie: "No dai dimmi, devo pensare ad altro! Adesso riesco solo a pensare a Damon!"
Allison: "Ehm allora ho una notizia un pò così e così e una notizia bella... quale vuoi sapere?"
Clarie: "Parti da quella così e così almeno poi sarò felice di sapere la bella notizia!"
Sorrisi.
Allison: "Allora la notizia così e così è che ho scoperto delle cose sulla tua famiglia..."
Clarie: "Del tipo?"
Allison: "Tuo padre ero uno stregone completo è e tua mamma una strega normale ed è per questo che tu hai più potere di tutti noi, diciamo che può essere un bene per certi versi ma non per altri!"
Clarie: "Cioè?"
Allison: "Se usi i tuoi poteri senza controllo potresti morire!"
Ero sconvolta perché avrei dovuto usare il mio potere senza controllo? Non capivo.
Clarie: "Perché dovrei usare il potere senza controllo?"
Allison: "Hai presente quando ti arrabbi, ti innervosisci o provi forti emozioni, ecco questo ti può provocare dei problemi!"
Clarie: "Oh... non pensavo che avere questo potere potesse farmi del male. Quindi se ho capito bene potrei morire?"
Allison: "Bhè si sul libro di mia nonno c'è' scritto questo ma non sappiamo ancora se è vero!"
Clarie: "Forse nell'ufficio di nonna troveremo delle risposte non so, magari nelle vecchie lettere di mamma!"
Allison: "Si giusto non avevo pensato a questo! Sicuramente troveremo qualcosa!"
Clarie: "Proviamo a vedere!"
Presi Allison per mano e salimmo velocemente le scale entrando nello studio di nonna, che mamma ormai lasciava aperto. Aprii le tende e feci entrare le luce. Non ricordavo che fosse così grande, con la luce faceva un'altro effetto. Mi avvicinai al baule e mi misi in ginocchio a rovistarci nuovamente dentro. C'erano migliaia di lettere ma solo una di esse attirò la mia attenzione. Era in una busta bianca senza nessun nome sopra, a parte quello della nonna come destinatario ed ara chiusa con un sigillo che somigliava molto al sigillo che Damon aveva sull'anello. La presi ed era ancora chiusa. Perchè la nonna non l'aveva aperta?
Clarie: "Allison guarda qua! Una lettera intestata a mia nonna che non è mai stata aperta! Guarda il simbolo nel sigillo è simile a quello che Damon ha sul suo anello!"
Indicai ad Allison il sigillo e lei lo osservò storcendo il naso.
Allison: "Non ho visto bene l'anello di Damon ma, si qui sopra sembra ci sia una S. stampata sopra! Ma quello che mi chiedo è, perché tua nonna non l'ha mai aperta?"
Clarie: "Non lo so ma so che c'è una persona che può darci delle risposte!"
Allison: "Dici Damon?"
Clarie: "Si ma io non voglio andarci adesso, ci siamo appena lasciati e non riesco a guardarlo negli occhi senza provare nulla so come andrà a finire se vado da lui!"
Guardai Allison.
Allison: "Devo andarci io? Scherzi vero Clarie?"
Clarie: "Ti prego Allison!"
Allison alzò gli occhi al cielo e poi tornò a guardarmi.
Clarie: "Ti pregooooooooo!"
Allison: "E va bene ci vado io! Dammi la lettera!"
Clarie: "Stai attenta non so come sta e come è messo potrebbe fare qualunque cosa!"
Allison: "Tranquilla so come stendere un vampiro! Vado ti faccio sapere cosa scopro! A dopo! E quanto a te cerca di stare tranquilla!"
Clarie: "Si aspetto tue notizie Allison! Tranquilla io avrò cura di me!"
Allison uscì dall'ufficio, la sentì scendere le scale e chiudere la porta. Adesso dovevo solo aspettare.