Dopo aver chiuso la telefonata con Damon, ed essermi sentita inutile per aver dei segreti con lui, mi sono messa a fare i compiti, anche se nella mia mente continuavo a sentire le parole di che mi aveva detto. Chiusi il libro tanto non riuscivo a concentrarmi. Guardai l'ora.
Clarie: "Cavolo, cavolo! Non possono già essere le 18.30!!"
Scesi di corsa le scale e mi scontrai con mamma che stava andando a prepararsi per il lavoro.
Anne: "Ehi dove vai così di fretta?"
Clarie: "Devo sistemare un pò in casa, farmi la doccia e vestirmi! Vengono Allison, Sarah, Emma e Sally stasera! Stiamo un pò insieme!"
Anne: "Ohh.. va bene ma non fate tardi domani c'è scuola!"
Clarie: "D'accordo mamma! A letto presto! Esci tardi?"
Anne: "Si ci vediamo direttamente domani mattina ok?"
Clarie: "Si ok. Stai attenta!"
Anne: "Si Clarie!"
Presi un asciugamano pulito e andai a farmi un bagno. Mentre aspettavo che l'acqua riempisse la vasca, mi misi a guardare fuori dalla finestra. Le giornate si erano fatte più lunghe e per strada i bambini poteva giocare un pò di più. Mi piaceva giocare con la nonna sotto il portico quando venivo qua. Mi ricordo il giardino sempre in fiore, un profumo di dolcetti sempre in giro per la casa e il profumo alla rosa della nonna. Adoravo stare qui con lei, mi manca. Chi avrebbe mai pensato che questa sarebbe diventata la mia casa e che lei non avrebbe più fatto parte della mia vita. Vorrei ricordare così anche mio papà. Mamma non parla spesso di lui e le poche volte che ne ha parlato era perché ero io a chiederlo. Mamma diceva sempre che era una persona buona e che quando è morto era nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Riguardo alla sua morte so solo che è stato ucciso, ma non so altro. Da piccola mi sentivo sempre a disagio a scuola quando le mie compagne descrivevano la loro famiglia e i loro genitori, e mi hanno sempre preso in giro tutti dicendomi che mio papà era andato via perché ci odiava, oppure che era stata mia mamma ad ucciderlo con lo sguardo, i bambini sanno essere davvero cattivi delle volte. Una volta riempita la vasca chiusi l'acqua ed entrai. Mi rilassai per circa mezz'ora poi una volta lavata e sistemata uscii e andai in camera a rivestirmi. Non misi niente di strano o di elegante, saremmo state tra amiche in casa quindi misi una maglietta nera, che avevo preso a Damon e un paio di pantaloncini e mi legai i capelli in una coda di cavallo. Poco dopo suonò il campanello andai ad aprire ed erano le ragazze.
Clarie: "Emma ma come ti sei conciata!?"
Emma: "Non si sa mai magari mentre uscivo di casa avrei potuto incontrare l'uomo della mia vita! Magari fico come il tuo!"
Emma era completamente truccata come se dovesse andare ad un a festa e aveva addosso un vestitino rosso.
Sarah: "Clarie lascia perdere, le ho detto la stessa cosa!"
Allison: "Emma ma l'uomo della tua vita deve amarti anche struccata e in pigiama!"
Clarie: "Già!"
Emma: "Sentite non tutte sono fortunate come voi! Siete bellissime in ogni caso!"
Sally: "Anche tu sei bellissima Emma, smettila di dire il contrario!"
Emma: "Certo voi poi parlate facile. Clarie ha un vampiro misterioso e fico da morire per fidanzato, Allison e Nathan si piacciono da una vita, a Daniel piace Sally e a Sarah piace mio fratello!"
Sarah: "Ehi Emma smettila!"
Clarie: "Tu sei bellissima in ogni caso Emma e credimi troverai una persona che ti amerà con tutto il suo cuore!"
Allison: "Comunque io e Nathan siamo solo amici!"
Emma: "Si certo dicono tutti così!"
Sally: "Si ma siete stati insieme e non è che vi siete lasciati perché non vi amavate più ma perché i tuoi genitori non volevano che tu stessi con lui, ma vi amate sempre! Ammettilo!"
Allison: "Bhe, si io sono ancora innamorata di Nathan è ovvio ma come coppia non so se riusciremo mai a stare insieme!"
Sarah: "Già qui l'unica fortunata è Clarie!"
Clarie: "Fortunata?"
Allison: "Si tra di noi sei l'unica fidanzata e mi dispiace ammetterlo ma anche se Damon non mi piace ed è un vampiro devo ammettere che è veramente un fico!"
Clarie: "Allison! Mi stupisci, finalmente riesci a dire qualcosa di carino su di lui!"
Sarah, Emma e Sally scoppiarono a ridere e io con loro. Mi mancava stare con le mie amiche senza pensare ad incantesimi o altro e soprattutto senza uomini.
Emma: "Insomma Clarie parlaci di te e Damon!"
Clarie: "Che cosa vuoi sapere Emma?"
Emma: "Cosa è successo dopo che siamo andati via ieri sera?"
Allison: "Emma ma che t'importa saranno fatti di Clarie o no?"
Sarah: "Emma dai!"
Sally: "Emma sei proprio curiosa eh?!"
Emma: "Vabbe dai ma si fa per chiacchierare, se non vuole rispondere non importa!"
Clarie: "Non fa nulla ragazze, siete le mie migliori amiche, so che posso confidarmi con voi!"
Emma: "Awwww che cosa dolce! Anche per me vale la stessa cosa!"
Clarie: "Io e Damon siamo stati insieme! Dopo che siete andati via l'altra sera ho dormito da lui e siamo stati insieme!"
Allison: "Sei felice?"
Clarie: "Si moltissimo ma...."
Sally: "Cosa c'è che ti rende pensierosa?"
Clarie: "Credo che Damon mi nasconda qualcosa e anche mia mamma.... vi spiego, ho detto di lui a mia madre che ha reagito in maniera strana!"
Sally: "Che vuoi dire con strana?"
Clarie: "Lo ha guardato e Damon ha iniziato a gridare mettendosi le mani alla testa e prima al telefono mi ha detto che vampiri e streghe si sono sempre fatti le guerra tra loro, però poi non mi ha detto altro!"
Sarah: "Aspetta vuoi dirmi che tua mamma ha quasi fritto in cervello a Damon, con solo uno sguardo!"
Sally: "Clarie credo che tua madre non sia una strega come tutte le altre.... credo che lei sia una strega completa proprio come alcuni di noi del cerchio!"
Clarie: "Strega completa che vuol dire?"
Allison: "Che sia tua mamma che tuo papà erano streghe!"
Emma: "Questo spiegherebbe le tue visioni, o tutti i tuoi poteri!"
Sally: "Dovresti avere un grimorio da qualche parte!"
Non avevo mai visto grimori in giro per casa ne tanto meno sentire mamma parlarne. Non sapevo nulla di mio papà, mamma non me ne aveva mai parlato. Poi però mi venne in mente lo studio della nonna chiuso a chiave, stavolta sarei riuscita ad aprirlo. Mi alzai dal divano di scatto.
Emma: "Clarie che fai?"
Clarie: "Venite con me, so dove possiamo trovare il grimorio e soprattutto risposte!"
Le altre si alzarono ed insieme andammo davanti la porta chiusa dell'ufficio. Mi posizionai davanti alla porta chiusi gli occhi e mi concentrai sulla maniglia che iniziò a muoversi fino a che la porta non si spalancò. Finalmente ero riuscita ad aprirla adesso avrò tutte le risposte che mi servono.
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Innamorata di un vampiro||Parte 2°||Damon Salvatore
RomanceSequel di "Innamorata di un vampiro". Il bel vampiro misterioso e la nostra Clarie sono tornati e dovranno affrontare nuovi nemici e problemi. Clarie e Damon vivono la loro storia d'amore felici, ma dei nuovi poteri mettono in pericolo Clarie. Pete...