Salirono entrambi in macchina, Yoongi accese il motore e con la sua macchina nera, partì verso le strade deserte di Seoul.
Non era mai stato così felice prima d'ora, non riusciva ancora a capire come abbia fatto ad innamorarsi, o quasi, di quel ragazzo dal viso pallido. Ne era attratto da lui e non solo fisicamente.
La prima volta che lo vide trovò estremamente carino il suo modo di fare così timido, anche se gli dispiaque quando scappò via.
Sorrise al ricordo di lui e si voltò per un attimo a guardarlo. Gli cadde il sorriso appena notò una lacrima salata scendere dal voltò di Jimin. Quest'ultimo non si era ancora accordo dello sguardo di Yoongi così continuò il suo pianto silenzioso, provocando solamente lacrime e piccole tirate su di naso.
-Jimin,- parlò finalmente Yoongi -perchè piangi?- si maledisse di non poterlo abbracciare dato che stava guidando ed in quel tratto di strada non c'era posto dove accostare.
Jimin dal canto suo non rispose, sorrise leggermente e scosse la testa, ancora bassa, come per dirgli che non aveva nulla.
-Ho s-solo..qual-cosa nell'oc-chio.- parlottò tra i leggeri singhiozzi continuando a sorridere, convinto di star riuscendo a rassicurare Yoongi.
-Sfortunatamente non sono scemo e capisco che non è qualcosa dentro l'occhio.- sospirò il biondo guardando dritto per la strada, vide da lontano il vialetto in cui abitava Jimin.
Yoongi, non ricevendo risposta, dopo esser arrivato di fronte alla casa di Jimin, spense la macchina e bloccò le portiere, prima che il moro potesse uscire.
-Hyung, f-fammi uscire-
-Tu ora mi dici cosa diavolo ti prende,- forse risultò troppo duro, dato che Jimin sobbalzò a quel tono. -eravamo così felici prima.- sussurrò ora più dolce. Si slacciò la cintura e fece lo stesso con quella di Jimin. Lo prese per i fianchi e lo sollevò, trovandolo estremamente leggero, fino a farlo sedere sopra di lui.
Jimin lanciò un urletto appena si sentì sollevato ed arrosì trovandosì così vicino a Yoongi.
-Ricordati che io ci sarò, sempre.- sussurrò a fior di labbra Yoongi mentre accarezzava i suoi capelli color pece.
Jimin chiuse gli occhi dimenticando per un momento tutti i problemi. Sorprendentemente fu lui a fare il primo passo, premette le labbra contro quelle sottili di Yoongi dando vita ad un bacio pieno di emozioni.
Jimin avvolse le braccia attorno al suo collo in cerca di maggior contatto mentre Yoongi strinse in un pugno la maglia di Jimin, facendolo avvicinare.
Quel bacio che si stavano dando era come un patto, una promessa, che entrambi non avrebbero mai abbandonato l'altro. In realtà, però, il futuro non si può mai prevedere.
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➢𝚇𝚎𝚛𝚘𝚍𝚎𝚛𝚖𝚊 𝙿𝚒𝚐𝚖𝚎𝚗𝚝𝚘𝚜𝚘 [𝙿𝚊𝚞𝚜𝚎]
Fanfiction-Sei libero domani?- -Di giorno sono..occupato ma se vuoi sono libero la sera- Dove Jimin ha una grave malattia.