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21 Marzo di 4 anni prima

POV Chris

"Chris!!! Svegliati!!" mia madre mi sveglia con la delicatezza di un elefante.
"Che vuoi Mamma? Lasciami dormire"
"Stai scherzando vero?"
Borbottò un suono attutito dal cuscino e torno a dormire.
"Tesoro è il tuo compleanno"
Una persona normale sarebbe "siii" io sono:
"Oh cazzo"
"Chris linguaggio!!" Mi posa un bacio sulla guancia "Auguri!!"
La vedo scomparire per le scale mentre dentro di me cerco un modo per non farlo scoprire a Eva. Collegherebbe tutto e allora sarei fregato.
Mi vesto velocemente. Compio 18 anni e devo evitare che si sappia. La situazione è quasi ironica, passi tutta la tua adolescenza a programmare il tuo grande giorno e poi cerchi di nasconderlo.
Scendo a fare colazione e ho una conversazione normale su Eva con mia madre davanti alla mia torta al cioccolato preferita.
"Ciao mamma ci vediamo oggi pomeriggio"

Prendo la macchina e passo per casa di Eva, parcheggio e bussò alla porta. Mi apre Nonna Hazel. Chris bisogna sempre fingere di non sapere niente anche se avresti l'impeto di abbracciarla; ripeto a me stesso.
"Salve signora sono qui per Eva"
"Sarà qui a momenti" la vedo entrare prendere una specie di pacchettino e tornare alla porta "Ragazzo.."
"Si?"
"Auguri" mi fa un occhiolino e mi porge il pacchettino. Comincio seriamente a pensare che l'unica a non sapere sia Eva. La vedo scendere le scale, nascondo il pacchettino nella tasca della giacca.
"Grazie signora per la compagnia"
Do un bacio sulla fronte della mia ragazza e saliamo in macchina. Direzione scuola.
Ho inviato un messaggio a Nick sta mattina pregandolo di non farmi gli auguri ma Nick è solo una delle persone in quella scuola e molti mi conoscono.

POV Eva
Nick mi aveva espressamente detto di fingere di non sapere del suo compleanno. Non avrei dovuto fargli gli auguri ma sta sera si terrà una festa in suo onore.
Chris, capelli color caramello con una passione per la cioccolata nato il 21 marzo. Per quanto la situazione mi sembra assurda, tutti i punti combaciano continuo a ripetermi che è tutta una coincidenza. Se lui fosse il piccolo Chris me lo avrebbe detto. E di questo sono quasi sicura.
Mi comporto normalmente e passo meno tempo possibile con lui. E lui dal suo canto non cerca nemmeno di stare con me.
Passiamo l'intera giornata come se fosse un nomale giorno di scuola.
Mi sto preparando per la festa, Lydia e Melody mi hanno fatto prendere un vestito bianco che mi fa risaltare il petto con la gonna a ruota abbinati a un paio di tacchi. Un trucco leggero e la nonna mi accompagna alla festa.

Arrivo alla festa mi nascondo nell'atrio con gli altri aspettando il suo arrivo. Come sentiamo le voci dei due ragazzi al piano di sopra, usciamo tutti allo scoperto gridando un sonoro "Auguri!!"
Chris si guarda in torno al metà tra la felicità pura e la preoccupazione. Gli sorridiamo tutti in attesa di qualche mossa da parte del festeggiato che non fa niente.
"Va a salutarlo"
Jack mi spinge fuori dalla massa di gente che adesso mi osserva. Mi avvicino cautamente a lui e gli sorrido.
"Auguri Chris" gli do un bacio sulla guancia e mi stringo a lui.
Nei suoi occhi un velo di ansia ma scompare appena mi vede serena.
"E ora il primo ballo. Auguri diciottenne" esclama Luke alla console mettendo una canzone lenta.

La serata prosegue tra cocktail e balli. Mi fanno male i piedi ma vedere Chris e i ragazzi scatenarsi e le ragazze ballare me ne fanno completamente dimenticare.
Saranno le 23:30 quando Nick si appropria del microfono.
"Caro festeggiato se vuoi seguirci fuori abbiamo una sorpresa per te. Ti preghiamo però di non ucciderci appena la vedrai"
Le persone presenti ridono e io mi chiedo cosa possa essere. Ci accalchiamo tutti sulla porta per uscire. Nel giardino vi sono delle foto che raccontano la vita di Chris con un commento.
Chris sta mattina: il nostro diciottenne. Auguri!
Chris e io a San Valentino: Grazie Eva per averci tolto dai piedi Chris che ci rovina sempre la festa.
Tutti noi a Natale: il nostro Natale insieme. Chris sei riuscito a rovinarmi anche la tovaglia -N
Chris al ballo della scuola: come cavolo è possibile che sei sempre Figo? -Lydia e Melody
Chris al mare con loro: ti ricordi quando hai annegato quel povero bambino? Quel bambino era mio cugino stronzo😂 -J
Un cartellone bianco: abbiamo avuto pietà di te ringraziaci❤️
Una foto di Chris a 11 anni il primo giorno di scuola: il nostro figurino
Chris a 9 anni con un completo assurdo che scende da un aereo con la mamma: tua madre ti odiava amico -Luke
Chris e....me in Norvegia la nostra ultima foto: Amico facevi già conquiste 😏
Chris e me a casa mia vestiti eleganti: povera bambina che ha dovuto ballare con te...
Chris nella neve norvegese imbottito come una palla: Sapevamo che faceva freddo in Norvegia ma mi sembra esagerato
Chris neonato: 18 anni amico. Speriamo te li sia goditi al meglio ti vogliamo bene auguri❤️

Sono ferma immobile davanti a quelle foto che mi ritraggono. Lui sapeva, lui sapeva tutto e non mi ha mai detto niente? Come ha potuto vedermi cadere e stare male senza fare niente? Tolgo i tacchi, cerco le ragazze.
"Devo proprio andare mi dispiace"
"Ma no c'è la torta... fai almeno una foto con Chris"
"Okay ma se ve lo chiede io non ho visto la sorpresa. Vi prego"
Torno dentro e mi siedo sul divano fingendo di parlare con la Nonna. Quando Chris si precipita dentro. "Eva?!" esclama.
Okay Eva fingiti ignara di tutto.
"Si? Ciao Nonna devo andare"
"Sei rimasta dentro per tutta la sorpresa?"
"Si perché è importante che io la veda?"
"Assolutamente no!" La sua agitazione infrange la mia ultima speranza. Mi ero solo illusa. Lui sa e anche da molto.
Con le lacrime agli occhi mi volto nella direzione opposta. Facciamo in fretta queste foto che voglio andare a casa.
"Torta! Torta!" Gli echi di questa parola e le luci che si abbassano ci fanno spostare entrambi verso il tavolo al centro della sala.
Dopo la canzoncina, soffia sulle candeline.
Mi afferra la mano e mi tira verso di se.
"Sorridi principessa" mi stringo a lui e fingo un sorriso.
I ragazzi si uniscono a noi e facciamo un ultima foto.
Mi allontano quando basta per continuare a guardarlo. Più lo guardo più mi si riempiono gli occhi di lacrime. Sono felice per averlo ritrovato ma sono anche delusa mi ha mentito per troppi mesi. E l'idea che si possa essere messo con me solo per espiare le sue colpe mi logora dall'interno. Adesso voglio solo passare de tempo da sola e capirmi. Voglio capire la situazione, me stessa e i miei sentimenti.

Quando finalmente le foto finiscono decido che è veramente ora di levare le tende. Mi avvicino a Chris.
"Devo andare"
"Vuoi un passaggio?"
"Assolutamente no. Goditi la tua festa"
Lo abbracci forte, e per la prima volta sento il bisogno di rimanerci. Lui è stato il bambino che mi ha salvato ma che allo stesso tempo mi ha ucciso, mi ha rovinato la vita. E adesso mi ha risalvato anche se io non sapevo fossero la stessa persona.
Si china per baciarmi ma incontra solo la mia guancia. Non adesso.
"Chris, ti va se rifacciamo il castello?"
Lo sento irrigidirsi. Mi stacco e con disinvoltura vado via.
Adesso sa che io so...

Spazio me
Questo capitolo è stato difficilissimo: 1) perché non sono più sicura di come sta andando avanti la trama
2) perché dovevo farglielo scoprire ma non sapevo come
3) devo collegarlo al prossimo capitolo.
Allora voi persone che state ancora andando avanti con questa storia potreste farmi sapere cosa ne pensate e se vale la pena andare avanti?
~M❤️

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