Big white Lie {Italian translation}

Capitolo 18- We Took a Chonce

L'odore di un beta non colse nessuno di sorpresa. Mentre Louis aveva avuto un odore leggermente più dolce e più simile a quello di un omega sin da quando era stato in ospedale (nulla di così forte o individuabile come quello di zucchero filato che era tipico di Niall, ma ciononostante più dolce), la sua roba- vestiti, zaino, ecc- aveva ancora un generico odore da beta.

Dall'altro canto lo strimpellio di una chitarra svegliò tutti.

" You look so beautiful in this light. Your silhouette over me," il rosso iniziò a cantare quando Louis si svegliò e si voltò verso di lui con un soffice, pigro sorriso. "The way it brings out the blue in your eyes is the Tenerife Sea. And all of the voices surrounding us here, they just fade out when you take a breath. Just say the word and I will disappear into the wilderness".

"Sarà una cosa regolare questa d'ora in poi? Io che mi sveglio con qualcuno seduto lì sul divano?" Louis si sfregò gli occhi. "Sheers," come sempre, fece finte di brindare al beta. (sheers=salute/cincin).

"Lou-miere,"Ed canticchiò mentre il suono della chitarra si affievoliva.

Harry conosceva come continuasse Tenerife Sea e non avrebbe più ascoltate le parole, "Lumiere over me," allo stesso modo.

"Non lo sapevi, o no?" Niall non riuscì a trattenersi dal guardarlo male; aveva un'idea di quanto questo beta fosse stato intimo con il suo omega e ciò all'irlandese non piaceva affatto. Nemmeno la mano rassicurante di Zayn sulla sua schiena riuscì a placare la gelosia di Niall.

"Affatto, amico. Pensavo fosse un beta," Ed si trattenne dal dar voce al suo prossimo commento: aveva il pene di un beta. Aveva una sensazione che Niall lo avrebbe scoperto preso. Ed non era stupido dopo tutto. Anche se avrebbe voluto una relazione con Louis, sapeva cosa il branco significasse per lui; nessuno poteva competere con ciò, "Mi chiedevo se volessi venire a mangiare un waffle con me?" domandò a Louis.

"Waffles?"

"Siamo in Belgio," rispose come se fosse ovvio.

"Vero," Louis rise concordando, "Er, io.. um..." guardò gli alpha.

Ed lo stuzzicò, "Devi rispondere a degli alpha ora."

"Vai pure, ma porta con te Alberto e Dahlia," annuì Liam. "Mark ha mandato un messaggio che ci sta aspettando, ragazzi," disse l'Alpha al branco; Niall, Zayn e Harry si infilarono i loro vestiti da palestra e riluttanti lasciarono il loro omega con Ed.

Niall si trattenne fin quando furono fuori dal bus, ma non appena l'ansia da separazione incominciò, lasciò la sua rabbia libera; voleva il suo omega, dannazione.

"Lo semplicemente lascerai andare con Ed? Perchè?!"

"Perchè anche noi dobbiamo parlare, amore," Liam afferrò la sua mano.

"Parlare di cosa?" sbuffò.

"Di Louis e di se tu sia okay o no che noi lo reclamiamo come omega," spiegò l'Alpha.

"Sono stato appiccicato al suo fianco come colla, come può ciò non essere un'indicazione della mia opinione? E' nostro e se lui non è nostro allora sarà mio, ma ora lui è andato via con qualche beta e loro hanno scopato, lo sapete che hanno scopato e tu lo hai appena lasciato andare via con lui, probabilmente per farlo un altro po' e tu vuoi rimanere seduto qui e parlare di rivendicarlo? Come diamine lo rivendicheremo se un dannato beta lo farà per primo? Cosa diamine stavi pensando--"

Liam afferrò Niall e lo morse sul collo, un secco ammonimento fin quando il suo omega si calmò. "Sai perchè ti ho morso?" leccò dove lo aveva morso, aiutando il processo di guarigione. Poi si distaccò.