Big white Lie {Italian translation}

We Were Meant to Be But a Twist of Fate Made It So We Had to Walk Away

"Nialler!" Louis si lanciò sul biondo, sentendo la sua mancanza dopo esser stati un weekend lontani.

"Ehi, " l'irlandese lo abbracciò e lo mise giù.

La felicità del più grande scemò alla brevità dell'abbraccio. "Ehi, stai bene?"

"Sto fantasticamente," sorrise e andò a salutare i suoi altri alpha; Louis immaginò fosse solo stanco per il calore.

"Sì, il tavolo è arrivato, il team di pulizia sono lì ora, e il tavolo rotto è stato rimosso," Harry arrossì mentre Niall abbracciava Liam, seppellendo il proprio naso nel collo dell'Alpha.

"Bene. Ciao, mio amore," sollevò il naso del biondo all'insù e lo baciò, trasformandolo velocemente da profondo a sporco.

"Ciao, Alpha" ghignò. "Andiamo a casa?"

"Andiamo" annuì.

"Oh dormire nel mio letto," Zayn si stiracchiò al pensiero. Non vedeva l'ora di tuffarsi su quei preziosi strati di cotone soffice anche solo per un paio di notte.

"Louis probabilmente si sente allo stesso modo, giusto Louis?" Niall disse con nonchalance, ma l'intera band si irrigidì. Liam e Zayn avevano dimenticato il lampante fatto che Louis aveva la propria casa.

E, no, Louis, non sentiva la stessa cosa, ma il gelo che Niall emanava lo trattenne dal dirlo. "Sì. Assolutamente. Prendermi una pausa da tutti voi," provò ad allentare la pressione, ma la sua risata imbarazzata la rese soltanto peggiore.

"Possiamo trascorrere del tempo a casa di Lou, "Niall provò a tagliare la tensione.

"No," ok, questa era una pessima idea. Non avevano visto la sua casa da molto tempo-- l'interno, al meno-- e beh... "Voglio dire, se volete, ma probabilmente vorrete andare a casa, giusto?"

Che diamine stava succedendo? Harry spostò lo sguardo fra entrambi gli omega.

"Sono sicuro," Niall li spronò ad andare verso il Range Rover di Harry, "Vieni, Lou, ti diamo un passaggio."

"No, non vi preoccupate. Ci vediamo fra qualche giorno."

"Non essere ridicolo, Louis, andiamo," Niall aprì la portiera per lui. Harry salì dal lato del guidatore e diede una pacca sulla gamba di Louis, mentre Niall si sedette dietro, accoccolato fra i due alpha dei quali aveva sentito la mancanza.

"Ni, stai bene, tesoro?" domandò Liam, una volta che furono di nuovo in viaggio.

"Uh--hu. Ma Harry vuole passare a prendere Louis stasera, come un vero e proprio appuntamento," Niall spiegò; Harry lanciò uno sguardo allo specchietto retrovisore.

Non era esattamente come voleva chiederglielo, ma si voltò verso Louis, "Sì, per te va bene?"

Un sollievo che Louis non sapeva di aver bisogno si fece largo dentro di lui, "Ottima idea."

"Ti passo a prendere per le otto?" sorrise Harry, "Vestiti carino."

Zayn sbuffò, "Potrebbe indossare il pigiama e tu penseresti che sia carino."

"Stavo subdolamente provando a suggerirgli che non dovesse indossare il pigiama, Z."

"Non sei davvero subdolo," Liam gli diede una pacca sulla schiena.

"Non dovete entrare," mormorò Louis, una volta che avevano raggiunto la sua casa recintata. Rovistò nel suo zaino in cerca delle sue chiave solo per ricordarsi che erano nella sua cuccetta nell'autobus che si stava dirigendo in California per la leg Americana. Questo è il motivo per cui teneva il suo zaino in disordine, perchè ogni qualvolta che provava a pulirlo, si dimenticava di qualcosa di importante! Con un sospiro, andò per il paio di riserva. Muovendosi intorno alla casa, si voltò verso il terriccio che un vero giardiniere avrebbe usato per qualsiasi altra cosa che questo.