Correndo sull'autobus dopo un concerto esilarante che fu completamente l'opposto del primo concerto in Amsterdam, i ragazzi si bloccarono e si guardarono intorno. "Che diamine?" Zayn si interruppe sui suoi passi."Siamo sul giusto autobus?" Niall annusò intorno, sì, era il loro.
"Ho fatto fare dei lavori oggi," Liam con nonchalance si sedette su uno delle panche-divanetti che aveva fatto installare per rimpiazzare i quattro sedili. "Così c'entriamo tutti," tirò Louis a sedere. "Avrei dovuto farlo prima." Intrappolando la ridicola risata che gorgogliava nel proprio petto, Louis abbracciò Liam avvolgendosi intorno a lui.
"Grazie," sussurrò.
L'Alpha rispose con un bacio sulla guancia. "Vuoi rimettere il tuo collare?" Lo avevano rimosso prima dello show e riposto nella scatola. Paul, in piedi dove Louis potesse vederlo, lo custodiva fin quando erano corsi al loro autobus.
Louis annuì, felice che non vi erano domande sul perchè volesse. Gli alpha avevano già compreso che Louis necessitava di un ulteriore promemoria che appartenesse. Zayn lo sistemò intorno al suo collo e lo chiuse. "Nostro," Sussurrò e lo baciò sotto l'orecchio. Louis arrossì fino alla punta delle orecchie.
"E' questo il motivo per cui ci ha chiesto se fossimo venuti all'autobus, prima?" domandò Harry, facendo scorrere le dita lungo la superficie.
Zayn mosse le sopracciglia all'alpha più giovane, "Stai pensando a come sarà quando ti piegherò contro di esso e ti annoderò?"
"Z," avvertì Liam, mentre entrambi gli alpha apprezzavano un buon nodo di tanto in tanto, la dominanza di Harry non aveva bisogno di essere testata in quel momento. "E si, Harry, volevo fosse una sorpresa."
L'alpha più anziano sorrise e scrollò le spalle, "Come se non stessi pensando di fare la stessa cosa a me, Alpha."
"O me," Niall, si sedette fra Zayn ed Harry, dando leggere pacche sulla coscia del più giovane. Harry lo strattonò in un bacio.
"Piano, ragazzi," Liam ridacchiò, poteva sentire un po' di incertezza e diede all'omega un leggero bacio per rassicurarlo che tutto fosse okay.
" E anche me," rimase sulla punta della lingua di Louis, ancora una domanda che non era sicuro come rispondere, e anche stare al gioco era troppo. In un certo senso, sapeva che non gli avrebbero mai fatto pressioni. Ma sapeva anche non avrebbe dormito nella sua cuccetta ( mai più, e non che volesse), e non voleva iniziare qualcosa che non sarebbe stato in grado di portare a termine. Alla fine, non pensava di essere pronto; non con tutti e quattro almeno. Fra l'altro, Liam aveva detto che ci sarebbero andati piano e Louis si fidava di lui.
Prima di iniziare il lungo viaggio verso la Spagna, si fermarono al McDonald's e presero del cibo per inaugurate il tavolo.
"Voglio sapere una cosa, Lou" Niall disse mentre mangiava il suo hamburger.
"Sì, leccherò il ketchup dal tuo mento se solo vieni qui," Louis mosse le sopracciglia; uno alla volta, immaginò.
Sorridendo, Niall si abbassò oltre Zayn. "Sono così felice," l'alpha più grande sorrise. "Dagli anche un bacio, okay?"
Gli omega lo schiaffeggiarono sul petto.
Niall continuò, "Ma, voglio sapere quanti dei rumors fossero veri. Non lo abbiamo mai saputo. Sei sempre stato al gioco, anche con noi."
Louis deglutì il boccone, le guance che bruciavano. "Ni..."
"Inizia con Cher Lloyd?" insisté. "Non ci arrabbieremo. Voglio solo sapere."
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Big white Lie {Italian translation}
DiversosNon stai funzionando su tre ore di sonno. Non hai mal di testa Non sei un omega. Sei Louis Tomlinson un beta. Louis ha fatto finta di essere qualcosa che non è da quando ha memoria. Riuscirà il branco a scoprirlo prima che sia troppo tardi per aiut...