Amici 16•Emma & Stefano

Capitolo 26•Amici16•Emma&Stefano•
Parla Emma Marrone
Sono in macchina, nella nostra. Lui non è al mio fianco, ma nell'altra macchina. Indosso l'abito da sposa, per la prima volta nella mia vita e anche l'ultima. Ho sempre pensato che se un giorno dovessimo separarci, non mi sposerò mai più con un altro uomo. Io desidero lui adesso e per sempre. Guardo fuori al finestrino, oggi è il nostro giorno. C'è tanta gente per strada che si dirige in chiesa per il nostro matrimonio.  C'è un'aria diversa dal solito.. non so cos'è. Continuo ad avere questo vuoto allo stomaco, da stamattina. Sarà la fame, il bambino, non lo so. Dopo circa un ora e mezza, arrivo fuori chiesa.. qui, a Roma. Non vedo l'ora di vederlo, lui bello, come al solito. Ed io sto per diventare sua moglie.. non mi sembra vero, eppure è così. Scendo dalla macchina, lentamente... gli occhi sono puntati su di me. I miei genitori mi fanno l'occhiolino. Mi dirigo lì, Elena e Gabriele corrono da me con un sorriso stampato sul volto.
Gabri:"Auguri alla mia coach preferita"
E:"Grazie ballerino bello"
Elena:"Auguri migliore amica, ti voglio bene" -Sorride-
E:"Anche io sorellina" -Sorrido-
Gabri:"Sei felice?"
E:"Tantissimo"
Si avvicina Alessio, salutandoci, sempre sorridente. I suoi occhi, il suo dolce sorriso..
qualcosa in me cambia. Sento che, qualcosa non andrà, o non va.. non so perché.
Alessio:"Oee buongiorno! Come siamo belle" -Sorride-
Si avvicina anche Lorella.
Lorella:"Sei una principessa"
Elena:"Si è vero" -Sorride-
Eli, Marci, Ady e Chri corrono verso di noi.
Elisa:"Browniee!! Sei meravigliosa" -Sorride-
Gabri:"Ailloc ai" - Riferito a Eli- (eccola qui)
Marci:"Chillu svergognat aro sta?" -Riferito a Ste -
(Quello svergognato dove sta)
Ady:"Sta arrivando! Tesoro ecco il bouquet"
Me lo porge.
E:"Grazie tesoro"
Mi fa l'occhiolino.
Chri:"Ma che bella che sei oh!" -Riferito a Elena-
Elena:"Grazie Chri" -Sorride-
Gabri alza le sopracciglia.
Gabri:"Ue piens a Adelaide che è meglio"
E:"Mamma mia, ste gelosie oh!" -Ridacchio-
Chri:"- Ride - "
Si avvicina la famiglia di Ste con Davide e la fidanzatina, quella di Gabri e la sorella di Elena con sua mamma.
Elena:"Mamma!! Ciao!! Sei venuta!" -Sorride felice-
Li abbraccio tutti.
E:"Grazie per essere qui.."
Mi emoziono e respiro, cercando di stare tranquilla, almeno oggi.
Anna Sara:" Non piangere, ti si scioglie il trucco"
Ridacchio.
Elena:"Sorellina mi sei mancata"
Anna Sara: " Anche tu"
Davide:"Auguri Emma"
Si avvicina a me lasciandomi un bacio sulla guancia.
E:"Grazie amore mio"
Ale:" Tanti auguri.." -Sorride-
E:"Grazie!!" -Sorrido-
Enrico:" Sei bellissima!"
Maria R:" Si! Piccola mia.. ti voglio un mondo di bene"
E:"Grazie, anch'io.. tanto"
La famiglia di Ste è la mia seconda casa, il mio secondo posto sicuro.. so che per me ci saranno sempre, in qualsiasi circostanza.. e io con loro.
Arriva mio padre correndo.
Rosario:" Emma!! In chiesa forza!!"
E:"Che succede?"
Maria:"Come che succede! Stefano è arrivato"
Gabri:"Andiamo!"
Elena:"Si.. si!!"
Mi dirigo fuori chiesa, sono tutti pronti.. Andreas e Veronica mi fanno un occhiolino. Quanto sono belli insieme quei due. Parte la musica, le porte si aprono, c'è tanta emozione. Non riesco quasi a parlare, le mani mi tremano. Mio padre è al mio fianco. Mi accompagnerà lui all'altare. Lentamente ci avviciniamo. Il mio sguardo è rivolto verso di lui. È bellissimo.. la fine del mondo.. il mio mondo.. l'amore della mia vita.. il mio Stefano.
"Nonostante tutti i nonostante, siamo ancora qui.. e questo vale più di qualsiasi altra cosa" ..
"Vorrei che fossi diverso, che fossi più calmo, ma forse mi tocca prenderti con tutti i difetti che hai perché altrimenti non ci sarebbe quel "noi".. vorrei fossi diverso, ma forse non lo vorrei..
per questo oggi ti scelgo qui.. per sempre".
Mi avvicino sempre di più a lui.. sono di fronte. Mio padre mi da un bacio sulla fronte e lascia il mio braccio. Ste toglie il velo dal mio viso e mi sussurra: " sei bellissima"
E:"Grazie, anche tu" -Sussurro-
P: " Potete accomodarvi"
Noi restiamo all'in piedi. Inizia il discorso e mi sento la donna più felice del mondo.
Ore 12:30. È arrivato il momento tanto atteso, il nostro. I voti.. ci sceglieremo per sempre e io ancora non ci posso credere. Lo guardo negli occhi e lui mi sorride.
S:"Sei pronta?"
Annuisco emozionata.
P:" Emma Marrone, vuoi accogliere Stefano De Martino come tuo sposo, promettendogli di essergli fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarlo e onorarlo tutti i giorni della tua vita?"
E:" Si"
P:" Stefano De Martino, vuoi accogliere Emma Marrone come tua sposa, promettendole di esserle fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarla e onorarla tutti i giorni della tua vita?"
S:"Si" -Sorride-
P:"E allora vi dichiaro... marito e moglie!" -Sorride-
Arrivano gli anelli. Elena mette una mano sul cuore emozionata.
Prendo la sua mano delicata e inserisco la fede, lui anche. Incrociamo le nostre mani.
P:"Stefano, puoi baciare la sposa"
S:"Finalmente" -Sorride-
Lo tiro verso di me e mi bacia. Un bacio delicato e dolce. Lo sento sulle mie labbra e assaporo le sue.. è una sensazione bellissima.
Tutti applaudono.. usciamo dalla chiesa lentamente e corrono tutti fuori prima di noi.. tirando dalla borsa il riso. Lo lanciano su di noi.. e sorridiamo. Gli lascio un bacio a stampo.
S:"Ti amo"
E:"Anch'io"
Parla Gilda Ambrosio
Sono qui a Roma, insieme a tutti i miei uomini pronti ad attaccare. Termino la sigaretta buttandola via. Prendo il microfono e mi collego con uno degli uomini interni fuori la chiesa.
Gilda:"Attacca Gabriele.. ora."
Xx:"Signorina Ambrosio Gabriele è accanto Andreas in questo momento. Rischieremo anche l'altro ballerino"
Attraverso il binocolo, riesco a vederli. Sono lontani, in un angolo.. fumano.
Gilda:"Non possiamo rischiare Andreas.. colpisci Elena"
Xx:"D'accordo"
Parla Elena D'Amario
Mi ritrovo sempre qui, parlando con la mia Adelaide. Improvvisamente, vedo gli uccelli in aria volare velocemente, si sente un forte rumore. Vedo un proiettile venire verso di me.
Gabri:"ELENAAA" -Urla-
Corre verso di me, ma Alessio mi protegge, mettendosi davanti a noi. Resto traumatizzata. Sento tre colpi di pistola.. metto le mani sul viso terrorizzata.. non voglio vedere la scena.
Parla Emma Marrone
Abbraccio Ste.. si sentono tre spari, non voglio guardare. In un giorno così importante.. perché? Ste lascia le mie braccia.
S:"Alessio!" -Urla-
Apro gli occhi. Vedo Elena terrorizzata che piange tra le braccia di Gabri. Passa un pullman nero e spara alla gamba di Adelaide. Lei cade a terra.
Chri:"Ady..." -Urla-
Gabri:"ALE!" -Urla piangendo-
Alessio è a terra, Ady anche.
Marci:"Chiamate un'ambulanza! Presto.." -Urla piangendo-
S:"Emma scappa!!"
E:"Amore mio no!" -Piangendo -
Tanti uomini con i volti coperti ci circondano.. Uno dei tanti, afferra Ste. Il mio cuore batte forte.. mi guarda con gli occhi lucidi..
E:"STE! Vieni qui!" -Urlo-
L'altro afferra Elena.
Gabri:"NO! Elena!" -Urla-
Cerco di afferrare la mano di entrambi ma vengo respinta. Perché tanta cattiveria?
S:"Torno presto, ti amo" -Urla piangendo-
E:"Ti amo anch'io..." -Singhiozzo -
Li portano via, facendoli entrare nel pullman. Gabri ha tanta rabbia e non riesce a raggiungere Elena.
Chri piange per Ady..
Marci:"Emma noi portiamo Ady in ospedale"
Enrico:"Figlia mia.. no.."
E:"S..i.." -Piangendo -
L'autoambulanza arriva in ritardo, tutto così veloce. Si precipitano su Alessio che ormai ha chiuso gli occhi. Lorella è al suo fianco.
Lorella:"Apri gli occhi!!" -Urla piangendo-
E:"Dottore mi dia notizie.."
Non rispondono. Si limitano ad annuire e ascoltano il suo battito cardiaco e gli toccano il polso. Scuote la testa.. e si rivolge verso di me.
D:"Non c'è più nulla da fare.."
Tutti:"Che cosa?" -Urliamo-
Lorella:"No non è vero" -Urla piangendo-
D:"Com'è successo?"
E:"Uomini armati.. si è lanciato per salvare Elena, la sua ex moglie .. era ancora molto legato a lei"
D:"Mi dispiace tanto..."
Tocco la mano di Alessio.
E:"Ricordati sempre che sei un animale da palcoscenico.. non dimenticartelo mai Alessio.. mai.." 
Metto le mani sul volto piangendo e mi aggrappo a Gabriele abbracciandolo. Si piega stringendo la mano di Alessio.
Gabri:"Non doveva finire così" -Piangendo-
E:"Lo so.. vieni qui"
Lo stringo forte a me, abbracciandolo.
Portano via Alessio.. restiamo Io, Christian e Gabri. Gli altri sono in ospedale da Adelaide.
Gabri:"Dobbiamo cercare Ste e Ele.. Chri aiutami ti prego... sono distrutto" -Piangendo-
Chri:"Certo che ti aiuto.. stai tranquillo"
E:"Trovateli vi prego.." -Piangendo-
Gabri:"Si.. "
Chri:"Emma tu resta a casa.."
Annuisco.. disorientata.
Parla Elena D'Amario
Siamo legati con una corda, il mio cuore è distrutto. Doveva essere un giorno di felicità per tutti, e per Emma e Ste soprattutto. Non credo nella felicità eterna, ma neanche che si possa passare dalla felicità all'essere totalmente infelici. A volte basterebbe tornare indietro nel tempo, per riaggiustare scelte sbagliate e pentirsi. Ma indietro non si ritorna. Rivedo ancora la scena davanti ai miei occhi.. Alessio a terra, ferito.. e non riesco a credere come sia potuto succedere. Spero adesso che stia bene, non abbiamo notizie..
E mi ritorna in mente il mio fidanzato.. urlava disperato, cercando di raggiungermi.. e io non ho potuto fare niente per andare da lui..
i suoi occhi erano pieni di lacrime e farei qualsiasi cosa per rassicurarlo almeno un po'..
Emma era terrorizzata.. sarà uno degli incubi che non dimenticherà mai e la capisco.
I due uomini sono avanti.. uno guida, l'altro controlla la situazione.. hanno i volti coperti. Sono legata, non riesco a slegarmi..
Squilla il cellulare di Ste con la vibrazione..
lentamente si allontana e risponde sottovoce.
Cerco di essere vaga, non concentrarmi.. potrebbero accorgersi. Il mio cuore si ferma quando sento la voce di Gabriele.
Elena:"Ste.. è lui?"
Annuisce. Chiude subito la chiamata.
Xx:"Che state facendo voi due?"
Parla Stefano De Martino
È così strana la vita. Un secondo prima ero con Emma, ci siamo sposati.. e l'attimo dopo mi hanno rapito con Elena. Nascondo nella tasta la fede al dito e mi giro verso di loro.
S:" Chi cazzo sei tu.. e soprattutto chi ti ha mandato qua?"
Xx:"De Martino, ora vuoi sapere troppe cose"
S:"Chi è stato?" -Urlo-
Lo prendo per la maglia, ho troppa rabbia in me.
Elena:"STE! Basta, ti prego!" -Urla-
Mollo la presa per Elena che è spaventata.
Xx:"Ascolta la D'Amario"
S:"Non la nominare!" -Urlo-
Elena:"Che avete fatto a Gabriele? Dimmelo!" -Urla piangendo-
Xx:"Il tuo caro fidanzato farà una brutta fine se verrà"
Elena:"Non ti azzardare a toccarlo, vigliacco!"
Urla agitata, prendo le sue braccia e la tiro verso di me.
S:"Ssh.. stanno venendo"
Elena:"No Ste.. no!! No!! Gli faranno del male"
S:"Non succederà niente, hanno anche i giubbotti antiproiettili, andrà tutto bene"
Annuisce terrorizzata.
Dopo circa alcuni minuti arriviamo in un posto. Ho detto a Gabri la via, di dove siamo. Stanno venendo lui e Chri.
Ci prendono per il braccio, facendoci cadere in un pozzo. Tutto buio, con i tubi rotti e in qualsiasi momento potrebbe rompersi tutto.  È un luogo sotterraneo.  Non si respira quasi.. 
Ele si stringe a me.
Elena:"Ste dove siamo? Perché?" -Piangendo-
S:"Non lo so"
Il mio pensiero è rivolto a Emma. Se dovessi morire qui, vorrei rivederla un ultima volta e non ce la faccio perché ho bisogno di lei.
Parla Gabriele Esposito
Stiamo io e Christian cercando degli indizi. Sono sotto shock, ma devo trovare Elena e Ste. Lei è la cosa più importante della mia vita.
Chri:"Gabriè"
Gabri:"Oh.."
Chri:"Ecco la via"
Sentiamo delle urla e ci nascondiamo dietro ad un palo.
Chri:"Che facciamo ci buttiamo?
Gabri:"E p forz"
Sento la voce di Ele.
Gabri:"Chri.. è la sua voce Chri!" -Urlo-
Chri:"Ssh! Sono qua.. dobbiamo entrare"
Parla Stefano De Martino
Vedo una figura venire verso di noi. Tacchi alti, borsa elegante, occhiali.. orecchini.. capelli lunghi.  Si avvicina verso di noi lentamente. È lei. Gilda.
Elena:"Tu?"
Gilda:"Si io.. "
S:"Che cazzo ci fai qua?"
Ridacchia.
Gilda:"Ti ho portato io qui.. amore mio"
Mi lascia un bacio a stampo.
Elena:"Me la paghi cara.. sappilo!" -Urla- 
Gilda:"E tu chi saresti? Dai sentiamo.. la ballerina della compagnia americana o quella che scambia mariti ogni anno?"
Ele gli lancia un bastone di legno pesante che era a terra.
Gilda:"Che fai eh?" -Urla-
Le prende una ciocca di capelli.
S:"O lasciala stare!" -Urlo-
Si sentono dei rumori..
Gilda:"Chi sarà adesso.."
Vediamo apparire Chri e Gabri tra le mani di due uomini. Li hanno beccati..
Gabri spinge con forza l'uomo di fronte e corre da Elena. Chri corre da me e mi abbraccia.
Tentano di slegarci, ma li riprendono.
Gilda:"Non me l'aspettavo gliel'avresti detto.. "
Ele:"Gilda ti prego non fare pazzie.. liberaci"
Gilda:"No tesoro... non esiste! Ora sarò costretta a chiudere anche voi" -Riferito a Chri e Gabri-
Gabri:"Ma perché?"
Gilda:"Piccolo Gabri, davvero ti piace una come lei?"
Gabri:"Spostati"
Elena:"Va bene, restiamo qui.. almeno mi chiudi insieme a lui vero?"
Gilda:"Ah, ma mi prendi alla sprovvista però! Non sono pronta"
Elena:"Ti prego.."
Gilda:"Va bene. Ste resta con Christian o ti faccio saltare il cervello" -Indica il fucile sul fianco destro-
Parla Elena D'Amario
Mi prende il braccio, ci lega insieme. Ci ritroviamo in un posto buio , peggio dell'altro.
Con i fucili che ha suoi fianchi, è impossibile scappare. Piango tra le braccia di Gabri..
chissá per quanto tempo rimarremo qui.. voglio andare via.. e vivere una vita serena.
Se ne va, chiudendo il rifugio.
Elena:"Ti rendi conto? Non possiamo fare niente per andare via.. e che fine faremo? Perché ? Io non voglio morire Gabri.." -Piangendo-
Non reagisce, ha la testa abbassata.. sento i suoi singhiozzi.
Elena:"Non sentirti in colpa, scusa amore"
Gli lascio un bacino sul collo.
Gabri:"Non è questo.."
Elena:"Che succede?"
Mi guarda, è sconvolto..
Gabri:"Lo so che ci salveremo, non moriremo qua. Te lo prometto"
Annuisco tra le lacrime.
Elena:"È Alessio vero? Stai tranquillo, si salverà.. ehi.." -Piccolo sorriso-
Lui scuote la testa.
Gabri:"Ale non.. ce l'ha fatta Ele"
Resto immobile, sconvolta. Le lacrime rigano sul mio viso spontanee. Non ci posso credere.
Elena:"No.. non è vero"
Gabri:"Sono stati gli uomini di Gilda"
Elena:"Non può essere" -Piango-
Mi alzo e inizio a rompere tutto quello che c'è attorno. Per me resta una persona importante. Mi ha segnato la vita.. era mio marito.. non lo dimenticherò mai.
Non può essere.. è la frase che continuo a ripetermi nella mia testa. Gabri mi blocca i fianchi abbracciandomi. Cadiamo a terra. Lui è sopra di me... i suoi occhi color nocciola si incrociano con i miei.
Elena:"Io ti amo con tutta l'anima.. ma non posso dimenticare Alessio.. non posso" -Piangendo-
Gabri:"neanche io"
Elena:"Dammi un bacio.. ho troppo dolore.. amore mio.. davvero"
Mi bacia dolcemente. Siamo chiusi qui, in un posto così buio, la luce è il nostro amore.
Senza libertà.. ma proteggimi per sempre.
Il nostro bacio diventa intenso. Ci lasciano trasportare dalla passione e dal momento. In pochi secondi, ci uniamo in una sola persona.. è di lui che ho bisogno. Sento delle scosse magnetiche, forti, dietro alla schiena..
"Tra passione e lacrime", siamo qui..
Elena:"Non piangere amore mio.. no"
Parla Emma Marrone
L'intento era quello di ritornare a casa, ma mi sono resa conto che non riuscirei a starci..
Il dolore che ho in me è troppo forte. Alessio l'hanno portato a casa sua, quella che aveva con Lorella. Alcuni sono lì, altri sono qui per Adelaide. Sono in ospedale anch'io. Ste non è con me e mi manca da morire.. ho paura, tanta paura. L'attesa è lunga e intensa, ma vediamo uno dei medici arrivare.
Marci:"Dottore mi scusi.. ha notizie di Adelaide De Martino?
D:"Si.. la paziente sta bene, ha solo una ferita alla gamba destra."
Tiro un respiro di sollievo. Esce Ady dalla stanza con le stampelle.
Ady:"Sto bene" -Piccolo sorriso-
E:"Tesoro mio, finalmente"
Elisa:"Che spavento, madonna.."
Ady:"Alessio? Sta bene?"
Eli e Marcello si guardano e poi guardano me.
Scuoto la testa abbassandola.
Ady:"Cosa no? Che succede?"
Andreas:"La vita è troppa ingiusta delle volte" -Piangendo-
Marci:"Non ce l'ha fatta Ady.."
Ady:"CHE COSA? Ma state scherzando?"
Scuotiamo la testa.
Ady:"Non è possibile.."
Le scendono lacrime.
Ady:"E Christian? Ste.. Elena.. dove sono?"
Elisa:"Li hanno rapiti, ma stai tranquilla perché li troveremo. Chri e Gabri sono andati a cercarli."
Parla Elena D'Amario
Per una vita senza speranza, l'unica cosa che conta davvero è amarsi. Le sue labbra si intrecciano con le mie e il mio corpo caldo e nudo è a contatto con il suo. 
Sta tremando.
Elena:"Stai tremando?"
Gabri:"Sto bene"
Annuisce. Mi lascia un bacio a stampo e si alza.
Sentiamo un telefono, squilla, è il suo.
Elena:"Amore.. dov'è."
Cerca velocemente nei pantaloni, ma non c'è traccia. Vediamo venire Gilda verso di noi, con il cellulare tra le mani. Mi spingo lentamente verso il muro, intrecciando la mia mano con quella di Gabri. Mi imbarazzo totalmente e quasi piango. Odio queste situazioni..
mi copro con il lenzuolo il corpo.. mentre Gabri è già vestito.
Gilda:"Non hai perso tempo Elena.. eh.."
Gabri le da un calcio.
Gilda:"Ehi Esposito, si uomo.. su.."
Gabri:"Dammi quel telefono"
Gilda:"Eh no, non funziona così."
Gabri si alza e con violenza la spinge a terra.
Afferra la mia mano e apre la porta velocemente.
Gabri:"Corri!!"
Prendo la borsa con i miei vestiti e scappiamo.
Chiudiamo la porta alle spalle.
Ci ritroviamo in un lungo corridoio buio, sotterraneo.
Elena:"Aiutami.."
I dolori alla pancia sono forti..
Gabri:"Vieni qua."
C'è una porta, sembra un bagno. Entriamo lì, con urgenza.
Mi sdraio a terra, per il troppo dolore. Mi aiuta a vestirmi lentamente. Gli accarezzo le mani delicate.
Elena:"Grazie" -Piangendo-
Si sdraia su di me, massaggiandomi la pancia.
Gabri:"Come va?"
Mi chiede abbassa voce.
Elena:"Meglio" -Piccolo sorriso-
Parla Stefano De Martino
Io e Christian siamo riusciti a scappare.. stiamo cercando scorciatoie per uscire, ma prima dobbiamo trovare quei due.
Sentiamo piangere.. resto immobile alcuni secondi.
Chri:"Ste ... quella è Elena"
S:"E che ne sai.. se è Gilda?"
Chri:"No è Elena.. viè"
S:"Oh si scem.. no!"
Chri:"ELENA!" -Urla-
S:"Chist è scem!!!" (Questo è scemo)
Sentiamo la voce di Ele..
Ele:"Ragazzi!!" -Sussurra-
Chri:"Te l'ho detto !!"
S:"Eh Vabbe, stiamo calmi"
Ci avviciniamo a loro lentamente.
Gabri:"Ste!!"
Abbraccio Gabri che scoppia a piangere.
S:"Oh, non è il momento di piangere.. ora.. scappiamo"
Gabri:"Lo so, però ho paura Ste"
Chri:"Andiamo.. non c'è tempo!"
Gabri:"Ti è passato ?"- Riferito a Ele-
Elena:"Va un po' meglio.."
Chri:"Che è succies?"
S:"Ma che è?"
Elena:"Nulla, forti dolori alla pancia  momentanei. Andiamo!"
Iniziamo a correre, noi 4. Emma, aspettami.. amore mio.. ti prego. Mi manchi, da morire. Farò di tutto, pur di avere un futuro migliore insieme. Sono solo brutti ricordi, passeranno. Saliamo le scale, lentamente..
vediamo tanti animali scendere.. Elena urla.
Elena:"Che schifo!! Voglio uscire!!" -Urla-
Gabri:"Ssh! Amo!!"
Elena:"Vi prego, me ne voglio andare.." -Piangendo-
Chri:"Dobbiamo passare per forza!"
Gabri:"E vai avanti."
Ci ritroviamo davanti ad una porta di legno. Fuori sembra non esserci nessun altro nascondiglio.. si esce da qui.
Ci guardiamo tutti e tre sorridendo. Gilda ci starà cercando, dobbiamo uscire da qui presto.
Con il bastone buchiamo al centro.. ed usciamo lentamente.
Ci abbracciamo forte.
Elena:"Scappiamo!"
Ci prendiamo per mano e corriamo velocemente, allontanandoci dal posto. Siamo sudati, con le ferite sul corpo. L'importante è che non siamo nelle sue mani.
Non abbiamo più i cellulari, non possiamo rintracciare nessuno.
Ore 17:30. Parla Elena D'Amario
È trascorsa mezza giornata, non ce la faccio più. Abbiamo corso tutto il giorno per allontanarci da quel posto. Ci ritroviamo in pieno deserto, senza nulla. Dove siamo?
Dove ci ha portati e perché? Io so che il suo scopo non è quello di vederci morti..
il suo obiettivo è Ste. Finché sarà con noi, saremo tutti in pericolo. Ma non sarà lei a fermarci. Ci sediamo a terra, stanchi.. sono distratta.. angosciata, triste. Lei ha ammazzato Alessio.. mi riviene in mente la scena di quando l'hanno sparato. Chiudo la mia testa nelle mie gambe. Non voglio ricordare.
Una lacrima scende.. non sa dove andare..
Sento delle mani accarezzarmi la schiena.. mi giro velocemente. È Ste.
Sono terrorizzata, spaventata.. poteva essere chiunque.
S:"Tranquilla, sono io."
Annuisco.
Elena:"Gabri e Christian? Dove sono? Ste.. perché si sono allontanati?" -Tremo-
S:"Sono qui a prendere la legna, oh, non ti preoccupare. È tutto sotto controllo"
Annuisco.. tra le lacrime.
Elena:"Ste, è terribile quello che sta accadendo"
S:"Lo so.. ma non possiamo mollare adesso."
Elena:"Persi il mio bambino, poi ho perso Alessio, che anche se ci siamo lasciati.. per me resta importante. E ora, non voglio perdere Gabriele.. non voglio. È la cosa più bella e importante che mi resta.. aiutaci.."
S:"Staremo bene, stai tranquilla.. troveremo una soluzione"
Annuisco. Ci abbracciamo forte.
S:"Ti ho mai detto che ti voglio bene?"
Elena"Forse" -Ridacchio-
S:"Ti voglio bene sorellina"
Elena:"Anche io, Ste.." -Piccolo sorriso-
Elena:" Ti manca Emma?" -Sussurro all'orecchio-
S:"Tanto.. tanto.. non puoi neanche immaginare quanto mi manca"
Gli scende una lacrima.
Elena:"Non mollare, non adesso.."
Gli accarezzo la mano. Supportarsi a vicenda, questa è amicizia.
Si avvicinano Gabri e Chri con la legna..
S:"Dobbiamo costruire qualcosa"
Elena:"Che cosa?"
Gabri:"Dormiamo qua, Ste?"
Chri:"Ragazzi domani all'alba ci incamminiamo.. ora non è il momento. È quasi buio.. non si vede niente"
Elena:"Io lo sapevo.."
mi copro il viso con le mani..
Gabri:"Oh.. guardami."
Alzo lo sguardo.
Gabri:"Ti proteggo io sempre"
Elena:"Ti amo"
Gabri:"Eh pure io"
S:"Anche io vi amo.. però vieni Gabriè"
Gabri:"Maro.. e sto arrivando"
Ridacchio.
Elena:"Dai vai" -Ridacchio-
In certe situazioni, si ride sempre. In qualche modo, sanno sempre come consolarti.
Parla Emma Marrone
Siamo tornati a casa, Ady sta bene. Sono distratta, non ho più lacrime. Stiamo cercando gli altri, ma non c'è nessuna traccia. I loro cellulari non corrispondono più.. i loro numeri sono inesistenti. Gilda è capace di qualsiasi cosa. Ha preso anche Gabri e Christian. Ady ha delle crisi, attacchi di asma.. non riesce a controllarsi. Io cerco di essere forte.. ma mio marito.. dov'è? Perché me l'hanno portato via? Il mio Stefano. Amore mio..
Mi chiudo in bagno piangendo. Lui è la mia metà, non posso vivere senza. E Gabri.. Elena.. la mia migliore amica.. perché?
Bussano alla porta.
E:"Chi è?"
Davide:"Sono Davide, Emma!"
Apro lentamente la porta e mi asciugo le lacrime.
Davide:"Stai piangendo vero?"
Non riesco a mentirgli e lui mi capisce con un solo guardo.
E:"No, non sto piangendo.. no"
Davide:"Emma.."
Scoppio a piangere.
E:"Scusa"
Davide:"Mio fratello sta bene, lo so perché lo so.. non stare così.. è vivo.. credimi. Lo sento qua. Guarda"
Metto una mano sul suo cuoricino. Batte tranquillo, sereno.. e ha un suono diverso stavolta. È suo fratello che lo sta rassicurando.. lo sento anch'io.
E:"Hai ragione" -Piccolo sorriso-
Davide:"Non ti posso vedere così"
E:"Dammi un abbraccio Biondo mio.. ti voglio tanto bene"
Davide:"Anche io!"
Lo abbraccio forte. Sento un suono, una vibrazione dritta al cuore. Sto abbracciando Ste, lo vedo qui, con me.
Chiudo gli occhi. Lentamente si stacca da me.. e mi lascia un bacino sulla guancia.
E:"Grazie "
Mi fa l'occhiolino.. lo stesso di Ste. Sono uguali, identici.. li amo davvero.
Usciamo dal bagno.
E:"Adesso voglio stare un po' sola.. non ti preoccupare, sto meglio" -Piccolo sorriso-
Davide:"Vabbè, però respira e tranquillizzati"
E:"Va bene.." -Piccolo sorriso-
Lascio un ultima carezza e mi dirigo nella mia stanza. Chiudo la porta e cado sul letto. Stringo forte il suo cuscino e sento il suo profumo. Guardo la fede al dito.
E:"È mio marito.. non posso vivere senza di lui"
Ore 22:30. Parla Ady De Martino
Mi fumo una sigaretta, fuori in giardino.. mentre penso a mio fratello, a Christian. Ho avuto crisi d'asma e tanta angoscia. Adesso sto meglio, o forse .. così sembra.
Alessio non c'è più, ho il cuore infranto. Penso a Elena, a come sta.. dopo questa notizia.. a Gabri, che tenta di consolarla. Stiamo aspettando Marcello e gli altri che sono andati a cercarli. Ho tanta ansia e paura..
è colpa di Gilda..  ed io che mi ero anche fidata di lei una volta. In realtà sono sempre le più crudeli a pugnalarti alle spalle.
Se dovessi vederla, non so cosa farei. I miei genitori sono agitati, ma cercano di calmare Davide, i fratelli di Gabri e la sua famiglia.
Parla Elena D'Amario
Con tanta forza e lavoro, siamo riusciti a costruire una piccola capanna di legno.. sembra tutto così assurdo, ma è successo. I dolori alla pancia sono lievi, ma ho paura che possano ritornare. Fa tanto freddo.. i miei capelli sono umidi e ricci.. volano da una parte all'altra.
S:"Ele"
Elena:"Ste.. che succede?"
S:"Puoi entrare.. fa freddo fuori"
Elena:"Va bene" 
Mi alzo, con gli occhi gonfi e umidi.. entro nella capanna. Ci sono dei piccoli lettini gonfiabili.. che fortunatamente già avevamo. Noto il porta chiavi di Gabri con l'orologio che porta sempre al polso. Indica l'orario e il luogo dove ci troviamo. Non l'avevo mai notato prima. Sorrido.. può essere un indizio per tornare a casa.
Elena:"Amore!"
Mi affaccio fuori. Getta la sua sigaretta a terra e insieme a Ste e Chri si avvicina.
Gabri:"Che c'è?"
Elena:"Guardate qui"
Indico l'orologio.
Ste e Gabri si guardano negli occhi.. restano immobili.
S:"Via G. d'Orsola.. zona deserta"
Gabri:"Ti dice dove stiamo."
Chri:"Questo è importante.. eh brava alla D'Amario!"
Christian mi accarezza il collo.. e Gabri gli da uno schiaffo sulla mano.
Gabri:"Oeee... e man o post tuoij" ( le mani al tuo posto)
Elena:"Ssh dai!!" -Ridacchio-
Christian:"Oh, geloso il tuo fidanzato."
S:"Ijamm Gabriè.. maro"
Chri:"Ijamm a durmí Ija" ( Andiamo a dormire )
Entriamo tutti nella capanna. È abbastanza grande. Riusciamo ad entrarci tutti. Mi sdraio in un angolo con il mio fidanzato.. e Ste e Christian affianco.
Gabri mette la testa sulla mia pancia.
Gabri:"Buonanotte" -Bacio a stampo-
Si addormenta stringendomi forte. Mi aspetta una lunga notte insonne.

Mattina Ore 9:30 Parla Emma Marrone
Dopo l'ultimo saluto ad Alessio, sono ritornata a casa. Siamo tutti in lacrime. Non meritava, non doveva finire così. Il destino a volte è crudele. Mi rivengono in mente tutti i nostri ricordi insieme, in casetta bianca. Era così piccolo all'epoca. Un giorno è passato..
dal nostro matrimonio, dalla scomparsa di Ste..
temo di non farcela.. potrei crollare da un momento all'altro.. ma grazie a Davide riesco ad avere forza in qualche modo.
Il mio tavolo è pieno di regali per il nostro matrimonio.. li sistemo lentamente tutti.. e intravedo una lettera con scritto: " per Emma"
Tiro un respiro profondo. Chi sarà mai?
Apro lentamente e inizio a leggere.
" Cara Emmuzza.."
Richiudo la lettera. Era così che mi chiamava. Emmuzza mia. È Alessio. Tiro un respiro profondo e ricomincio a leggere.
"Oggi è il tuo giorno importante. Ti sposi. Spesso e tante volte non ti ho mai detto grazie per tutto quello che hai fatto per me. Hai sempre creduto in me e oggi ti dico Grazie perché per me sei diventata una sorella.. non sei più la mia coach. In questi mesi a Dubai ho riflettuto su tutto quello che mi hai detto.
Avevi ragione. Amo Elena, sono innamorato di lei e la amerò per sempre.. ma lei è felice con Gabriele e so che si prenderà cura di lei tutti i giorni.. perché io non posso più farlo. Con Lorella stiamo pensando di andare a vivere insieme. Mi piace tanto e spero di riuscire a costruire una storia con lei.
Goditi questo giorno.. ti voglio bene, non te lo dimenticare mai.."
Chiudo la lettera, non riuscendo a leggere il continuo.
La fine non è mai la fine. Grazie Alessio, non ti dimenticherò mai. Guardo fuori dalla finestra.. inizia un'altra giornata.