•Amici16•Emma&Stefano•

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Capitolo 11•Amici16•Emma&Stefano•
Parla Stefano De Martino
È mattina,sono precisamente le 10:30. Mi ritrovo nel letto a casa mia e al mio fianco c'è mio figlio. La mia ragione di vita. L'unica persona che realmente amerò per il resto dei miei giorni. Osservo i suoi occhi,simili ai miei,i suoi capelli,le sue manine piccole che amo accarezzare e dargli i bacetti sopra. I suoi piedini.. "le due fette",così le chiamo. Dorme tranquillo e beato,mentre io non ho chiuso occhio. Ho pensato a tutta la notte alla mia vita,a quello che verrà.. un altro figlio da accudire,arrivato all'improvviso. Un altro fratellino o sorellina per Santi..
Ho pianto tutta la notte,ho pensato a me.. e ad Emma. Sembrano frasi dette così,ma in realtà ci penso spesso. Penso a quello che eravamo.. a quello che potevamo costruire. Il passato resta passato e non si può tornare indietro per non ripetere gli stessi errori,purtroppo. Noto sul comodino la mia foto insieme a lei,al Coca Cola summer festiaval,eravamo dietro le quinte.. insieme e più uniti che mai. Ho un rumore forte in testa che mi tortura tutto il tempo. Non riesco a prendermi cura di mio figlio in modo giusto,al bambino che verrà.. non ci riesco. Non posso dire che è stato un errore,i bambini non lo sono mai.. ma non è questa la vita che ho scelto. L'ho complicata sempre,mi sono lasciato andare. Ho sbagliato tutto.. sono pessimo.
Ho pianto perché so che Emma avrà sofferto anche questa volta per questa notizia,anche se non lo dimostra mai.. ho pianto perché in questo momento vorrei essere al suo fianco a consolarla. Non so com'è successo,ma non ricordo niente di quella notte.. solo un vuoto. Mi alzo dal letto.. sembro peggio delle femmine quando mi alzo. Preparo la colazione al mio piccolo ometto e guardo fuori dalla finestra. Non c'è,non riesco a vederla. Oggi finalmente un giorno libero agli studi di amici,non lavoriamo. Possiamo passare per salutare,ma oggi voglio godermi la giornata. Metto due cornetti alla Nutella sul vassoio e due bicchieri di latte caldo.
Ieri ho litigato con Belen.. non accetta il fatto che lei è a casa mia solo perché è incinta.. non per altro. Vuole in tutti i modi recuperare il nostro rapporto,ma è finita. Non sono più innamorato o forse non lo sono mai stato. Ha dormito nell'altra stanza,finché non troverà una sistemazione dorme qui. La vedo arrivare in lontananza e si avvicina.
Belen:"Buongiorno Ste".
S:"Buongiorno."
Abbasso la testa. Non riesco neanche a guardarla,non riesco ad amarla.. io non la amo! Com'è potuto succedere.. sto uscendo pazzo.
Belen:"Santi dorme?"
S:"Si dorme."
Belen:"Possiamo parlare Stefano,è urgente."
S:"Non lo vedi che ho da fare?"-Mi agito-
Belen:"Cosa ti ho fatto? Parliamone con calma,prima che si svegli il bambino. È presto per litigare."
S:"Che vuoi sapere?"
Intreccio le braccia,aspettando una sua risposta.
Belen:"Io ci sto male Ste,tanto. Cerco di recuperare il nostro rapporto in tutti i modi,ma vedo che da parte tua non c'è alcun interesse.. spiegami con calma cosa sta succedendo perché non ci capisco niente."
Dice con l'accento argentino.
S:"Sediamoci."
Ci sediamo al tavolo,uno di fronte all'altro. È arrivato il momento della verità,di dirgli quello che provo veramente.. non voglio nascondergli più niente.
S:"Ad oggi,ho tanti dubbi su quello che abbiamo vissuto insieme.. perché so che è stato sbagliato."
Belen:"Lo so e io ti chiedo scusa".
Dice sincera.
S:"Non mi chiedere scusa,sono stato anche io. Ho dimenticato la vera realtà.. che quando ci baciammo ad amici quel 2011,io ero fidanzato e lo eri anche tu."
Belen:"Tu hai sempre detto che ti sei innamorato a prima vista.. è vero?"
S:"l'ho capito adesso che il mio amore nei tuoi confronti era solo per attrazione fisica e scusami.. mi dispiace."
Lei annuisce.
Belen:"E con Emma?"
S:"Che c'entra Emma?"
Faccio finita di niente per non aprire quest'argomento. Proprio non ne voglio sapere in questo momento.
Belen:"Cos'è successo con lei? Ho bisogno di saperlo,sono pronta a tutto,tranquillo."
S:"L'anno scorso,dopo la separazione,sono ritornato con lei".
Belen:"Avevo ragione."
Annuisce tra le lacrime.
Belen:"Sei andata anche al suo concerto,a casa di Maria insieme,l'hai appoggiata sempre. Si è fidata di te un'altra volta."
S:"Avevo conquistato la sua fiducia è uno stupido errore è bastato per rompere tutto."
Belen:"Non importa se non vuoi me e il bambino,lo crescerò da sola.." -Piccolo sorriso-
S:"Io non ti lascerò da sola,ne te e ne mio figlio.. ma non ritornerò con te. È finita già da troppo tempo."
Mi alzo dalla sedia e prendo il vassoio. Mi dirigo in stanza da Santi e sento la sua voce che mi dice:" La ami ancora,vero?" Resto immobile senza pensare ad una risposta. Io la amo ancora? Il cuore mi dice di "Si" e la testa mi dice di lasciarla andare. Testa o cuore? Se mi dicono di seguire sempre il mio cuore.. la risposta è Si. La amo da morire.
Mi giro verso di lei.
S:"Saranno cazzi miei,Belen".
Apro la porta e la richiudo. Appoggio la colazione sul letto e mi precipito su mio figlio accarezzandolo e riempiendolo di baci. È un incanto,il mio piccolo De Martino.. uguale al suo papà.
Si sveglia con un dolce sorriso sul viso.
Santi:"Papà!" -Urla sorridendo-
S:"Amore di papà,buongiorno." -Sorrido-
Santi:"Buongiorno." -Sorride-
S:"Mi vuoi bene?"
Santi:"Tanto tanto tanto."
Ridiamo e ci abbracciamo forte.
Santi:"Papà.. andiamo da Emma?"
Mi stupiscono sempre le sue domande strane. Lui è innamoratissimo di Emma,ascolta le sue canzoni anche.. e le piace tanto.. ma non ha capito che non mi può rubare la bionda. 😂😩
La bionda che però non è mia. È diventata ancora più bella di prima.. lo è sempre stata,ma adesso è cresciuta,corpo perfetto,forme perfette.
S:"Santiá,ma non è che tu mi rubi Emma?"
Lui ridacchia.
Santi:"Si!"
S:"Ma certo che no."
Santi:"Papà! Emma non è la tua fidanzata."
S:"È la tua?"
Santi:"Si si si. Emma è mia." -Ridacchia-
S:"Ci scontreremo amore mio."
Gli lascio un bacio sulla fronte ridendo.
Santi:"Andiamo,andiamo!" -Urla-
S:"E se è impegnata? Facciamo la prossima volta."
Santi:"Noo."
Mette il broncio. Quanto è bello.
S:"Se ti muovi e ti alzi,andiamo a vedere se c'è."
Santi:"Evviva." -Urla sorridendo-
Lo prendo in braccio e andiamo in bagno.
Parla Emma Marrone
Mi sveglio con un mal di testa,forte. Ho trascorso una notte tra pianti,sorrisi,gioie.. di tutto. Mi chiedo se è giusto che debba ancora soffrire per un uomo che non merita nulla.. anzi .. non hai mai meritato il mio amore. Sua moglie aspetta un altro bambino ed è figlio suo.. nonostante ciò,cerco di andare avanti e concentrarmi sul serale. Sabato c'è la settima puntata e sono pronta a tutto. I miei bianchi stanno facendo un ottimo lavoro e sono molto felice. Mi dirigo in bagno e indosso una canotta bianca con un pantaloncino. Oggi non si lavora,una giornata di relax. Avrò modo di fare altro. Prima passerò agli studi per salutare i miei ragazzi,fa molto caldo.. quindi decido di portargli il gelato. Oltre al lavoro,c'è anche l'amicizia che ci lega e sono una di quelle che crede ai rapporti e ai legami speciali,perché esistono davvero.
Aggiusto un po' i capelli,anche se sono ancora molto assonnata. Bussano alla porta. Resto immobile.. non aspetto nessuno,non so chi sia. Mi avvicino alla porta e la apro lentamente. Mi ritrovo Ste e Santi davanti. Il piccolo ha il suo dinosauro tra le mani e lui mi fissa.
Santi:"Emma!" -Sorride-
Lo prendo in braccio. Quanto è dolce.
E:"Amore mio,ciao!" -Sorrido-
Lo rimetto a con i piedini a terra e rivolgo lo sguardo su Ste.
E:"Come mai siete qui?"
S:"Voleva vederti,non ho potuto dirgli di no."
E:"Hai fatto bene."
Annuisco.
S:"Io devo andare con Marcello a fare la spesa."
Sbuffa ridendo. Io ridacchio. È un cretino.. il mio cretino. Ha ancora gli occhi assonnati e un sorriso sul volto. Il più bello di tutti. E quando pensò che sta per diventare padre ancora una volta,divento di ghiaccio anch'io. Non riesco a non pensarci.
E:"Vai,il mio piccolo resta con me." -Piccolo sorriso-
Santi:"Evviva!" -Sorride-
S:"Amore non fare arrabbiare Emma che non è casa tua,ci vediamo dopo."
Santi:"Va bene papà".
S:"Mi dai un bacio?"
Gli lascia un bacio sulla guancia.
Santi:"E tu Emma?"
Ste mi guarda imbarazzato e si gratta i capelli.
S:"No amore,Emma non vuole." -Dice serio-
Santi:"Perchè?"
La situazione non è piacevole,soprattutto per un bambino. Mi avvicino a Ste e gli lascio un bacio sulla guancia.. lui mi guarda,i suoi occhi meravigliosi.. quelli che amo immergermi con un solo sguardo.
Santi:"Sii."
E:"Hai visto? Adesso andiamo a giocare?"-Sorrido-
Santi:"Ok."
Ste sta per andare via,ma lo fermo. Si volta verso di me.
E:"Come sta Belen?"
Appare un piccolo sorriso sul suo volto.
S:"Sta bene. Grazie per esserti preoccupata.."
E:"Di niente."
S:"Ci vediamo dopo."
E:"Va bene. Ste,io.. andrò agli studi di amici tra un po',saluto i ragazzi. Santi lo porto con me."
S:"Si,se sta con te è al sicuro."
E:"Allora.. ciao." -Piccolo sorriso-
S:"Ciao." -Piccolo sorriso-
Si allontana e esce dalla porta. Stanotte ho pianto per lui e stamattina è tutto diverso.. come se niente fosse successo. Noi siamo così,ma purtroppo non riesco a dimenticare. Non ci riesco. Tutto il male che mi ha fatto.. ed è tutto cambiato. Noi siamo cambiati,siamo cresciuti..
Adoravo quando mi guardava e mi sorrideva senza motivo, mi faceva sentire amata..
Mi manca,
Non so cos'avesse di speciale
ma non riesco a dimenticarlo.
Darei qualsiasi cosa
per averlo ancora qui
anche solo per pochi minuti
perché nessun altro
sarà per me
ciò che è stato lui.
Nessuno prenderà mai il suo posto. Nella vita ho detto "ti amo" e tutti sono stati veri".. sinceri. Non ho mai mentito sui miei sentimenti verso Marco e Fabio. Sono stati importanti per me,come lo è stato Stefano.. anche se quella con lui è tutta un altra storia. Nessuno riuscirà a farmi innamorare come mi sono innamorata di lui... ed è la verità.
Solo un "ti amo" conteneva la voglia di formare una famiglia, custodiva il desiderio di aver un figlio... e parlo di lui. Quel "ti amo" che gli sussurravo ogni sera,nel letto abbracciati.. quelle notti fredde e buie ad ascoltare la sua voce,dolce. Il mio suono proferito prima di addormentarmi. I miei pensieri vengono interrotti da Santi.
Santi:"Vienii."
E:"Si tesoro andiamo."
Mi porta nella mia stanza e si sdraia sul letto.
Santi:"Mi fai le coccole come le fa il mio papà?"
E:"Si". -Sorrido-
Mi sdraio accanto a lui,gli tolgo i capelli dal viso. È un piccolo ometto,identico a suo padre. Gli stessi occhi,le stesse labbra,stesso sguardo. Più lo guardo e più mi rendo conto di quanto sia bello.
Santi:"Papà dice sempre che tu sei bella."
Il mio cuore si blocca alcuni secondi e sorrido. Gliel'ha detto a suo figlio,i bambini non mentono.. dicono la verità e io gli credo.
E:"Lo dice davvero?"
Santi:"Si. Papà è bello?"
È intelligente,ragiona come un adulto.. anche se in realtà è piccolo.
E:"Si.. bellissimo." -Sorrido-
Continuo ad accarezzargli il viso.
Santi:"Mi racconti una storia?"
E:"Va bene."
E:"C'era una volta,una principessa che incontra il suo principe buzzurro in una scuola,dove c'erano tante persone.. ma loro si amavano tanto e se ne accorsero fin da subito. Bastava uno sguardo del principe e la principessa se ne innamorava sempre di più. Poi arrivò una strega che decise di prendersi il principe e di portarlo via alla principessa.. da allora,lei lo ama.. come il primo giorno. Vivranno di ricordi,di foto.. ma non si dimenticheranno mai l'uno dell'altro.. perché si incontreranno sempre in quel luogo,dove si sono innamorati la prima volta."
Mi scende una piccola lacrima che asciugo subito. Credo di aver raccontato un po' la nostra storia,sotto un altro punto di vista.
Santi:"Noo.. e non staranno più insieme,Emma?"-Dice deluso-
E:"No,ma si vogliono tanto bene."-Sorrido-
Mi abbraccia forte,come se avesse capito tutto. Lo stringo a me. Ha il suo stesso profumo,quello che indossa Ste. Mi sembra di abbracciare lui in questo momento..
mi stacco dall'abbraccio.
E:"Allora? Piccolino.. ti va di venire con me? Ti faccio conoscere alcuni ragazzi molto simpatici." -Sorrido-
Santi:"Si!!" -Urla di gioia-
E:"Vai a giocare in cucina,arrivo subito."
Santi:"Ok!"
Corre in cucina e termino di prepararmi. Indosso le zeppe nere e aggiusto i capelli. Passo al trucco: rossetto color carne e mascara. Ritorno in cucina.
E:"Andiamo."
Santi:"Si."
Prendo la sua manina e usciamo di casa.
Parla Stefano De Martino
Ho lasciato circa un ora fa Santi da Emma. Sono in un supermercato con Marcello e non riesco a trovarlo. È possibile che noi,ci dobbiamo fa sempre riconoscere? Siamo i supporters Stefano e Marcello,gli inimitabili. Ad azzeccare figure,siamo veramente unici. Mi ha fatto aspettare due ore in macchina e adesso che lo cerco non lo trovo. Sento una mano sulla spalla e mi giro.
Marc:"Santo Stefano benedetto! Ma c stai facenn? Ti sto cercando da mezz'ora!"
S:"Marcè io da due ore! Ma c fin e fatt!" (Che fine hai fatto)?
Io e lui ci capiamo solo in napoletano. Siamo due pazzi.
Marc:"Lasciamo stare che mi stai esaurendo. Comunque,andiamo a sto mare?"
S:"A quest'ora?"
Marc:"Ho già avvisato gli altri,mancano Emma,Elisa e Elodie"
S:"Marci se ti muovi a pagare,penso che per stasera ce la dovremmo fare". -Rido-
Marc:"È arrivato lo spiritoso."
S:"Ijamm."
Parla Emma Marrone
Sono agli studi di amici. Sono entrata in casetta ed è sempre strano vedere i ragazzi con la tuta bianca.. una volta ce l'avevo anch'io addosso e la sento ancora mia. Mi siedo sulla poltrona,dopo averli salutati. Santi è seduto sul divano con loro.
E:"Innanzitutto,mi sento di dirvi bravi. Ho visto le prove che avete fatto ieri con Boosta e anche Sebastian.. sei stato straordinario."
Sebastian:"Grazie davvero. Le coreografie di questa settimana sono bellissime."
E:"Come te le senti?"
Sebastian:"Si bene,le sto lavorando ogni giorno e spero che vada bene."
E:"Mike,Shady e Thomas?"
Shady:"Va tutto bene,adesso stiamo aspettando Boosta."
E:"Sono felice del percorso che state facendo,voglio farvi capire che ci sono anche fuori per qualsiasi cosa. Il mio mestiere è anche fuori da qui,fuori le telecamere. Quindi,mi raccomando."
Mike:"Grazie per tutto,sei unica." -Sorride-
E:"Grazie a voi che mi regalate un sorriso ogni giorno." -Sorrido-
Loro sorridono.
E:"Vi ho portato una cosa.. e Santi è molto contento."
Santi:"Sii."
Mostro la busta con il gelato. Loro sorridono e urlano.
Thomas:"Una gioia ragazzi".
Io ridacchio.
E:"Dai andiamo fuori." -Rido-
Ci dirigiamo in giardino e mi siedo su un divano dove c'è anche il tavolino con le sedie. Prendiamo il gelato dalla scatola e lo mangiamo con tranquillità.
E:"Ditemi un po'. Siete fidanzati? Tu Seba?"
Sebastian:"Si da molti anni con una ragazza. L'ho conosciuta nella mia scuola di danza,quindi balla anche lei.. "
Annuisco.
E:"Tu,Mike?"
Mike:"Mi sono lasciato da due anni io."
Noto lo sguardo di Shady,è imbarazzata nell'ascoltare Mike. Io ridacchio.
Sebastian:"Ma valgono pure a te queste domande o..?"
Rido. Faccio un gesto con la mano.
E:"Ciaone!" -Rido-
Squilla il mio cellulare,è Marcello. Rispondo subito.
E:-Pronto? Marcello.-
Marc:-Emma buongiorno! Disturbo?-
E:-Ma assolutamente,figurati.-
Marc:-Ti va di venire al mare? Ci siamo tutti.-
E:-Va bene,ma non ho il costume.-
Lui ride.
Marc:"Te lo sta portando Eli.-
E:-Ok,grazie Marci-
Marc:-A dopo.-
Chiudo la chiamata.
E:"Ragazzi scusate,ma devo andare. Continuate a studiare,domani ci sono le prove."
Mike:"Va bene,ciao Emma".
Li abbraccio e li saluto. Esco dalla casetta con Santi. Vedo in lontananza Eli e Alessandra correre verso di me. Si avvicinano.
Alessandra:"Buongiorno!"
E:"Ale! Eli." -Sorrido-
Elisa:"Mamma che sudata Brownie! Fa caldo,sbrigati con questo costume." -Ride-
Alessandra:"Non farci caso,è agitata perché Marcello la vedrà in costume." -Ride-
E:"Lo sapevo io! Dopo mi racconti Toffie,eh!" -Rido-
Elisa:"Non c'è niente tra noi,sceme". -Ride-
Alessandra:"Si e noi ci crediamo".
E:"Si."
Elisa:"Dopo vi racconto,adesso vai a cambiarti tesoro."
E:"Va bene,aspettatemi."
Mi dirigo all'inferno degli studi di amici andando verso il mio camerino. Apro la porta e la richiudo alle mie spalle.
Indosso il costume color verde acqua della mia Toffie.. lei è molto più magra di me.. ma mi va bene. Mi guardo allo specchio e indosso il pantaloncino con la canotta. Santi è rimasto con Eli. È un tesoro.. resterei con lui sempre.. lo considero un figlio,anche se purtroppo non è mio.
Esco dagli studi di amici e le rivedo.
Alessandra:"Stanno arrivando gli altri".
Elisa:"Eccoli."
Arrivano i professionisti,Gabriele,Elodie,Lele,Ste
Marcello e anche Giulia. Lei e Marcello non stanno più insieme e lei ci soffre abbastanza.. si nota anche dal suo viso.
Anche lei mi "tradì",non la conoscevo affatto.. ma si lasciò andare con Ste durante una coreografia. Fortunatamente è tutto chiarito tra noi.. la considero un'amica.
Gabri:"Buongiorno."
Lele:"Ue buongiorno."
Elodie:"Alessio non viene,ha deciso di rimanere a casa".
S:"Va be,come ci organizziamo?"
Alessandra:"Io,Eli,Elodie e Lele con Emma."
Santi:"Papà posso venire con te?"-Sorride felice-
S:"Amore certo che puoi venire."
Marc:"Vabbè,andiamo."
Mi dirigo verso la mia macchina e entriamo. Al mio fianco c'è Alessandra. Parto insieme alle altre macchine e ci dirigiamo verso una spiaggia da mezz'ora da qui.
Alessandra alza il volume della radio e c'è una mia canzone: " Il Paradiso non esiste."
La cantiamo a squarciagola... tutto attorno a noi resta niente quando siamo insieme.
Dopo circa mezz'ora arriviamo sulla spiaggia. Parcheggiamo le macchine e esco. Entriamo e paghiamo. Mi sdraio sul mio lettino,affianco a quello di Ste.. come coincidenza. Lui si sdraia e si gira sul lato sinistro a fissarmi. Mi imbarazzo totalmente e abbasso lo sguardo.
S:"Ti imbarazzi se ti guardo?"
Afferma.
E:"Non mi imbarazzi,anzi,non mi interessa."
Gli sorrido.
Appoggia la sua mano sinistra sulla mia pancia. Fisso la sua mano e metto la mia sulla sua. Non so perché l'ho fatto. "Un figlio nostro,l'ha mai pensato? Ha mai pensato che desideravo averlo? Solo con lui.. mai con nessun altro uomo.
S:"Ti ricordi quando mi hai detto di volere un bambino tutto nostro?"
Annuisco.
E:"È tardi.. sono passati 7 anni. Le cose cambiano."
Lui annuisce. Ritorniamo a prendere il sole,ognuno per conto suo. Sento il mio corpo irrigidirsi a causa dell'acqua. Mi giro di scatto ed è Gabriele con un grosso secchio. Lo rincorro incazzata ma sorridendo. Cado a terra insieme a lui.
E:"Cretino!" -Rido-
Gab:"Ti voglio bene." -Ride-
E:"Se.. ciaone!" -Rido-
Mi aiuta a rialzarmi. Mi siedo a riva e lentamente arrivano tutti a sedersi accanto a me.
Lorella:"Stasera che facciamo?"
Marc:"Io non ci sono!" -Alza la voce-
S:"Perchè Marcè dove vai?"
Elisa comincia a ridere.
Alessandra:"Ma che ti ridi?"
Gab:"Ij nu capisc mai nient." (Io non capisco mai niente)
Lele:"E quando mai!"
Elodie:"Stateve muti che Marcello deve fa la serata romantica."
Noto lo sguardo di Giulia,è triste e fissa la sabbia.
S:"Se Marcè,poi mi racconti."
Elodie:"Chi è la fortunata?"
Gianmaria:"Vogliamo sapere."
Lele:"Chi è? Elisa?"
Giulia scappa via. Mi alzo e decido di seguirla. Riesco a raggiungerla e entro nel bar. Si siede al tavolino e mi siedo di fronte a lei. Le lacrime rigano sul suo viso.
Giulia:"Emma non preoccuparti,sto bene".
E:"Non mentirmi,tranquilla.. so cosa significa starci male.. me ne intendo."
Giulia:"Mi ha lasciata dopo 3 anni,come devo sentirmi?"
E:"Beh,almeno lui ha avuto le palle di dirtelo. Io sono stata lasciata su un giornale e non è poco."
Giulia:"Quella è un altra storia la vostra. Siete orgogliosi,troppo diversi,ma allo stesso tempo cosi simili. Vi amate per mille ragioni e vi lasciate per mille motivi. Ma sarete sempre destinati ad incontrarvi e a stare insieme,in un modo o nell'altro.. noi no."
E:"Non è così. Io e Ste non staremo più insieme e sai perché? Perché ho capito che è un bambino,immaturo. Non si è mai innamorato di nessuna e non lo farà mai".
Giulia:"Ti sbagli tesoro,lui ti ama."
E:"E come si capisce quando una persona ama realmente? Io non lo so."
Giulia:"Basta notare il suo sorriso ogni volta che ti guarda,il suo sguardo,i suoi occhi lucidi ogni volta che litigate. Non ti accorgi mai di nulla,Emma!"
Mi rimprovera ridendo.
E:"C'è un altro bambino di mezzo adesso.."
Abbasso la testa.
Giulia:"L'ho saputo ieri e mi dispiace. Non so cosa gli passa per la testa."
E:"Due bambini,due genitori separati."
Scuoto la testa.
Giulia:"Sono su tutte le copertine del giornale ormai."
E:"Cambiando discorso,stavamo parlando di te! Altro che Stefano."
Giulia:"Ormai è finita... tutto qui." -Piccolo sorriso-
E:"Sei così sicura?"
Giulia:"Si".
Ore 16:30. Parla Stefano De Martino
Siamo a metà giornata,ancora qui. Il sole è forte e mio figlio dorme sul mio petto. Quanto è dolce. Sono riuscito a comprargli il costume e gli piace tanto. È un amante di Spiderman. Belen non è venuta,è rimasta da una sua amica,dormirà li stanotte. Posto una foto su Instagram,scattata mezz'ora fa.

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