Jade
E così ricomincia un altro anno scolastico. Già si presuppone essere orrendo, anzi penoso. Sbrighiamoci a concluderlo presto. I miei compagni sempre gli stessi, più o meno. Ecco uno dei motivi per cui dovrò dimenticare quest'anno: in classe manca Jesy. Trasferita con la famiglia a chilometri e chilometri da qui. Che palle. Già sento la sua assenza ed è solo il primo giorno. Tutto sembra essere diverso e tutto sembra debba cambiare ancora. Uffa me lo sento nella pancia che quest'anno sarà piuttosto strano. Certo in classe ho ancora Leigh, Sam, Perrie, Stephanie, ... Però sono tutte amicizie non amicizie che porto avanti solo perché sono miei compagni di classe. Tutte persone simpatiche e gentili ma che non conosco veramente e loro non conoscono me, a differenza da com'era con Jesy. È stato davvero difficile dirle addio, abbiamo passato tutta la giornata a piangere, a vedere le nostre foto e a farcene altrettante. Purtroppo so già che niente e nessuno colmerà la sua assenza.
Mi ha detto:
"Mi raccomando Jade, i nostri compagni e compagne di classe sono tutte persone valide, fidati se ti dico che ne varrebbe la pena conoscerli meglio. Lo dico per te..."
"Si, Jesy ma nessuno è come te e ora non riesco proprio a pensare a qualcuno che possa prendere il tuo posto"
"Devi farti forza perché sono sicura che prima o poi qualcuno riuscirà ad occupare il mio posto e a prendersi cura di te, dato che ora non potrò più farlo io"
E scoppiai a piangere, quelle parole piene di verità mi avevano straziato.
Salutai Jesy mentre si allontanava in auto con i genitori e rimasi lì a guardarla finché l'auto non svoltò all'incrocio infondo alla strada.
Tornando a noi, con chi dovrei parlare tra di loro? Non riesco neanche a pensarci, come potrei mai rimpiazzare la mia migliore amica? Così la mia mente torna a quando conobbi Jesy. Era il primo giorno del primo anno di Liceo. Tutti coloro che non conoscevano nessuno restavano un po' in disparte, tra cui io, mentre già si andavano formando gruppetti di amichette e amichetti. Ero arrivata più o meno a metà giornata quando questa ragazza non molto alta, dai lisci capelli lunghi e il larghissimo sorriso si avvicina e chiede:
"Posso sedermi accanto a te?"
Ed io un po' sbigottita risposi di si e lì, proprio lì, iniziò tutto.
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Ciao a tutti spero la storia vi piaccia, mi ci voglio impegnare molto, sarà un po' complicata.
Purtroppo la vita di Jerrie verrà molto ostacolata da loro stesse ma da molti altri personaggi.
Lasciatemi sapere se vi piace con una stellina, dovessi arrivare anche solo a una, domani pubblicherò anche solo per quella persona che l'ha messa.
Grazie di cuore❤
