Jade
Camminiamo lungo il corridoio.
Sono arrabbiata con Jesy ma so che lo dovrei essere solo che con me stessa.
Non voglio essere messa da parte neanche un secondo dalla vita di Perrie, d'ora in avanti.
Non capisco perché è tanto gelosa di Jesy.
È solo un'amica, non è successo nulla che possa averla fatta dubitare di me, accidenti non ce n'è stata neanche l'occasione.
Dobbiamo imparare a parlarci, evitando tutte quelle ripicche e dispetti che ci facciamo a vicenda.
Anche se non mi vorrà parlare, mi potrà pur sempre ascoltare.
Ci tengo troppo a lei, non posso ignorare quello che c'è tra noi, quello che non c'è con nessun altro.
Bisogna imparare a fidarci ed ascoltarci, dobbiamo crescere.
Tutto questo non considerando il fatto che prima o poi dovremmo dirlo ma per adesso mi spaventa troppo.
Nonostante tutto, non potrei sopportare di perdere anche mia madre per l'ennesimo mio "errore", per non parlare di tutti gli amici che sono riuscita ad avere ora.
Perrie non è un errore ma devo capire cos'è più importante per me.
La confusione regna sovrana.
Un passo alla volta, ora punto a chiarire con la mia Pez.
Siamo arrivate davanti al bar.
Jesy non ha detto ancora una parola, mi infastidirebbe solo.
Ora come ora mangiare qualcosa è l'unica cosa che mi metterebbe di buon umore.
Perrie
Non ci togliamo gli occhi di dosso da quando se ne sono andate Jade e Jesy.
Le stringo forte le mani, voglio che sappia che io ci sarò sempre e non conosco parole sufficienti per farglielo capire, perciò mi limito ai gesti, agli sguardi.
"Basta a sentirti in colpa, non cambierebbe nulla, va bene così. Il fatto che non fossi qui al mio risveglio non significa nulla, capito? Per me è importante che tu ora sia qui, e poi.. anch'io non c'ero quando ti sei svegliata"
"Avevi avuto problemi più grandi di te, se non avevi voglia di uscire di casa, di vedere in faccia nessuno era più che comprensibile"
"Già.. ma basta con cose tristi, piuttosto spiegami perché la nostra Jade ha reagito in quel modo prima"
Eh.. perché ora è diventata la mia Jade..
"Non so, forse voleva solo restare con te e me, mi ha vista molto scossa a casa dopo la nostra chiamata"
"Sicura Pez?"
Mmm cos'è questa insistenza?
"Si certo Lee ma basta parlare anche di questo dai.."
Il viso di Leigh torna scuro, sposta lo sguardo verso le mani che giocherellano con la flebo.
Una lacrima le riga il volto.
"Di che vorresti parlare Perrie?"
La sua voce è rotta e un nodo in gola mi sta togliendo il respiro.
"Dell'aggressione? Se ricordo qualcosa? Un volto? Un nome? Vuoi parlare del bambino?"
Scoppia a piangere pronunciando quell'ultima parola.
Torno ad abbracciarla.
Dio che strazio dev'essere per lei.
"Fa un male assurdo, Perrie.. non meritava questo.. Mi hanno spiegato che hanno 'tolto' - mi spiega gesticolando nervosamente - tutto durante l'operazione, non c'è più traccia di lui o lei in me, non ne rimane nulla. Sai che è rimasto però? Un vuoto incolmabile. E-Era qui ed ora non c'è più. Perrie io già mi sentivo sua, avrei fatto di tutto per renderlo felice, per non fargli mancare niente. Io mi sentivo pronta.."
"Non posso neanche immaginare il dolore che provi ma posso solo dirti che tutti gli volevamo già bene e so che saresti stata perfetta ma tesoro, ora lui o lei ti veglia dall'alto.. scommetto scalpiti all'idea di conoscere i fratellini quando sarà ora e veglierà anche su di loro perché sicuramente avrà avuto l'animo buono che hai tu"
"Mai quanto il tuo"
Finalmente sorride e si asciuga le lacrime.
"Chiami le altre? Tra circa tre ore arriva mamma e potrò tornare a casa, però ora ho voglia di stare tutte insieme"
"Certo Lee"
Mi alzo ed esco dalla stanza.
Mi guardo intorno ma non le vedo.
Sinceramente non saprei chi chiamare tra Jade e Jesy.
Alla fine digito il numero di Jade, mi scoccia chiamarla, non vorrei che intendesse che tutto sia tornato apposto perché non lo è affatto.
"Perrie"
"Potete tornare in camera? Lee vi vuole vedere"
"E tu?"
"Che intendi?"
"Jesy vado un attimo fuori, non prende molto qui"
...
"Hey eccomi"
"Allora?"
"Tu ci.. tu mi vuoi vedere?"
"Ora non si tratta di noi Jade ma di Leigh"
"Amore dobbiamo parlare"
"Impara ad utilizzare i giusti termini nei giusti momenti e poi non è questo il momento ma si, dobbiamo parlare, ora potete raggiungerci?"
"Va bene, arriviamo"
Chiudo la chiamata e torno in stanza.
Tre ore trascorrono veloci.
Abbiamo chiacchierato, riso, scherzato e abbiamo anche cantato, piace a tutte e quattro.
Jade è stata molto silenziosa, sembrava che stesse da un'altra parte.
Alla fine Lee si è svagata, ha pensato ad altro e questo è l'importante.
"Ragazze vi devo dire una cosa"
"Dicci Jess"
"Ho deciso di tornare"
È?
"Stai scherzando Jesy?"
"No piccola Jade hahah sono seria, dopo Natale mi ritrasferisco qui in città da sola, doveva essere una sorpresa ma non potevo più aspettare, allora.. che ne dite?"
Non poteva farci una sorpresa più bella.
Sono letteralmente entusiasta.
"Jess è fantastico!"
Fortuna Leigh che ci ha salvate del silenzio imbarazzante.
"Sicure? Non sembrate averla presa bene"
"Jesy sono felicissima di riaverti qui, solo non me lo aspettavo.. questo cambia un po' le cose"
Già, Jade.. cambia un po' le cose.
"Così saremo un vero gruppo, unite e niente e nessuno potrà mai più farci del male.. questi mesi mi hanno fatta capire che non posso starvi lontana, ho bisogno di sentirmi partecipe delle vostre vite e non esserne solo una semplice spettatrice"
Jade mi guarda dritta negli occhi e poi guarda Jesy.
Vuole veramente che dica qualcosa?
"Jesy siamo veramente felici di riaverti qui, a scuola manchi a tutti"
La mia Jade mi sorride, non ricambio ma sono contenta di non aver sbagliato almeno stavolta.
Mima con le labbra 'Grazie' mentre Jesy e Leigh si abbracciano.
Mmm... gliele staccherei a morsi quelle maledette labbra.
Bussano alla porta.
"Hey ragazze"
"Ciao Deborah"
"Ciao mamma"
"Pronta per andare?"
"Si mi cambio e ci sono"
"Voi ragazze restate a cena da noi?"
"Io devo tornare in albergo a riposare, dopo il volo mi sento piuttosto stanca"
"Io invece devo tornare a casa, non vedo mia madre da qualche giorno, credo voglia spiegazioni"
Jade ed io dobbiamo parlare e dovremmo farlo il prima possibile.
"Te Perrie?"
"Penso anch'io di tornare a casa, se non riprendo a studiare come si deve non recuperò mai il programma"
"D'accordo ragazze, sarà per un'altra volta"
"Sicuramente"
Mi sorride e ricambio.
Usciamo dall'ospedale, accompagnamo Lee e Deb all'auto, mentre Jesy chiama un taxi e se ne va.
Rimaniamo Jade ed io.
La strada che dobbiamo fare è in gran parte la stessa.
Sarà imbarazzante.
Jade
Solo dopo circa quindici minuti di strada mi accorgo di avere la mano di Perrie nella mia.
----------------------------------------------------------------------------
Ciaooo a tutti e tutte!
Scusate l'assenza!
Il punto è che ho trovato per spudorata fortuna un lavoro che mi porta via tutta la giornata e la sera quando torno sono veramente esausta.
Comunque come sempre cercherò di conciliare tutti gli impegni, questo compreso.
Un bacio a tutti e tutte!
Grazie di seguire ancora questa storia, se continuo è solo per voi❤
