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Jade

Continuo a piangere sul corpo inerme dell'amore della mia vita, come ad aspettare che tutto torni apposto, come se stringendola sempre più forte possa aiutarla, possa farle sentire che sono qui.
Questi mesi mi hanno prosciugata, hanno portato via tutto di me, l'unica cosa che mi ha dato la forza di vivere giorno per giorno è proprio la ragazza su cui sto versando un numero illimitato di lacrime, senza capire perché, senza avere la forza di alzarmi, portarla in salvo, mi arrendo sotto il peso della vita, proprio così, mi sono spezzata ma già da tempo. Voglio solo stare qui con lei.
"Ti amo da morire"
Non riesco a staccarmi da lei, voglio sentire il suo calore su di me, almeno finché mi è concesso.
"Lo avrai ripetuto un centinaio di volte amore, ho capito"
"C-cosa?"
Sollevo il viso per guardarla e capire se sono del tutto impazzita o cosa.
Il suo viso inumidito dalle mie lacrime ora è sorridente e due occhioni azzurri come l'oceano mi guardano in cerca di una reazione, che tarda ad arrivare.
"Jade di qualcosa.."
Pensavo di averle terminate ma non tardano ad arrivare altrettante lacrime, lacrime di felicità.
"Ho pensato.. Ho pensato che fossi m-morta.."
"Sono semplicemente svenuta e ripresa poco dopo ma poi hai iniziato a dire cose troppo belle per interromperti così ho finto per qualche minuto di essere ancora incosciente.."
Sento un misto di rabbia e sollievo ma la gioia di avere ancora Perrie con me è sufficiente a coprire tutto il resto.
"Ti amo tanto anch'io e mai ti lascerei, ricordalo"
"Lo spero bene!"
Scoppiamo a ridere.
"Oh ti sei ripresa.."
"Si ma te dov'eri?"
Domando.
"A cercare una cassetta del pronto soccorso per vedere se trovavo dei sali per aiutarla"
Dice sollevando la cassetta.

Perrie

Annuiamo entrambe ma Jade china la testa ed inizia a giocherellare con le dita, qualcosa non va..
"Comunque penso che se vai un po' in infermeria per un controllo sarebbe meglio"
"Ha ragione Pez se vuoi ti accompagno.."
"No, non serve, la accompagno io, te vatti a dare una sciacquata e torna in classe"
Posso avvertire la disapprovazione di Jade anche ad occhi chiusi.
"D'accordo.."
Mi concede un ultimo sguardo e con le labbra mima un ti amo in modo che Leigh non la possa vedere, ricambio sorridendole.
Mi aiuta ad alzarmi affidandomi alle cure di Lee per poi voltarsi ed andare verso il bagno.

Arriviamo in infermeria, spiega la situazione all'infermiera che ci chiede gentilmente di attenderla fuori dal suo studio.
Nel frattempo chiacchieriamo del più e del meno, sembra strana, non è la solita Lee.
"Hey dolcezza.."
Non ci posso credere, quello schifo umano si sente ancora in diritto di poter parlare.
"Justin faresti meglio ad andartene"
Lo minaccio ma non mi ascolta minimamente.
"Ti trovo in formissima"
Dice accarezzandosi la pancia in senso circolare.
Lo potrei uccidere.
Leigh non ha ancora detto nulla, tiene la testa bassa come a non voler incrociare il suo sguardo. "Sai, un grazie me lo meriterei.."
Ma cosa gli dice il cervello?
Lee si paralizza.
"Si dai, capito no? Ti ho fatta liberare di un grosso peso"
Esclama scoppiando a ridere.
Non penso di aver capito bene.
"Justin.. Non è come dici, vero?"
"Tesoro avessi tenuto il bambino saresti diventata orribile, rovinando tutta la tua bellezza"
Oh cazzo.
Mi alzo in piedi con le poche forze che ho.
Leigh ora lo guarda incredula.
"Justin.. T-tu mi hai.. Mi hai fatta picchiare?"
"Era l'unico modo per aiutarti amore"
"Cosa cazzo hai fatto! Brutto figlio di puttana!"
Mi sento una rabbia assurda dentro, un fuoco capace di bruciare qualsiasi cosa, forse perché gli vorrei dar fuoco a questo viscido verme.
Leigh ricade sulla sedia, con lo sguardo perso a fissare un punto non definito.
Justin ghigna e si allontana.
Mi precipito da Lee che ancora non ha versato una lacrima. No, non lo deve fare.
Non ora, non in questo caso.
"Leigh ti prego parlami, non ti chiudere in te, tira fuori tutto, fallo ora.. Ti prego!"
Una goccia le riga il viso, poi un'altra e poi un'altra ancora, finché non crolla.
Cerco di raggiungere il telefono nella tasca, cerco il numero di mia madre per poi scriverle un messaggio: "Vienimi a prendere chiama mamma Leigh, emergenza".

Siamo al distretto da un'oretta ormai.
Ho avvisato Jade per messaggio, sembrava preoccupata, chi non lo sarebbe..
Abbiamo entrambe lasciato la nostra deposizione ora stanno organizzando le ricerche.
Lee si è decisa a denunciarlo anche per la prima violenza subita fortunatamente.
Si merita tutto e nient'altro che il peggio, il brutto e il dolore di questo mondo.
Deve avere un problema piuttosto grave per aver organizzato una cosa del genere.
Spero davvero Lee riesca a riprendersi, ogni volta che prova ad alzarsi le cade qualcosa di sempre più pesante addosso.

Torniamo a casa mia verso le tre del pomeriggio.
Justin è al distretto, ci hanno assicurato che lo faranno parlare, avranno ogni nome di ogni singolo aggressore e rimarrà in prigione per molto tempo.
Tutto sta finendo per il meglio.
Jade tra poco sarà qui, non vedo l'ora di vederla. Mi è mancata terribilmente.
"Jade sarà qui in 5 muniti!"
"Perrie dovremmo parlare proprio a riguardo di Jade.."
"Certo, dimmi"
"Eri al corrente del fatto che fosse.. Beh, lesbica?"
Rimango perplessa.
Come diamine ha fatto a scoprirlo?
"Come immaginavo.. Jade non è quella che pensavamo.."
"Cosa sono?"
Jade entra e io mi pietrifico.
"Va bene ora che sei qui ne parliamo"
Jade si siede con noi sul divano ma Leigh si alza e va dalla parte opposta della stanza.
"Quando pensavi di dircelo?"
Non credo abbia capito che stiamo insieme.
"Di cosa parli?"
Dice Jade sorridendo per cercare di alleggerire l'atmosfera.
"Non far finta di nulla.. Ti ho sentita mentre parlavi con Perrie mentre era svenuta, penso che debba sapere il genere di persona che ha davanti.."
"Scusa che genere di persona sarebbe?"
"È falsa, è.. è.."
"È cosa Leigh-Anne?"
"È lesbica! Ecco mi fa schifo, non ci posso neanche pensare, non lo avrei mai pensato di lei.."
"È la mia ragazza cazzo!"
Jade inizia a piangere mentre sul volto di Leigh si va a dipingere un'espressione di puro stupore.
Non ci vedo più dalla rabbia.
"E tanto per precisare quella che ora fa schifo sei proprio tu, provo ribrezzo per le tue parole e per te"
Vado da Jade e l'abbraccio. Sta tremando.
Lei non era pronta, non me la sentivo neanch'io ma riesco ad incassare meglio il colpo.
Mi volto a guardare Leigh.
"Vattene, ora e non ti far più vedere o sentire, sei morta per me se questo è quello che pensi, vai a piangere da un'altra parte, da oggi non sei più la benvenuta"
Esita un attimo poi si alza e va verso la porta.
"Mi dispiace.."
Non la degno neanche di uno sguardo.
"Troppo tardi Leigh-Anne, troppo tardi.."
Sento sbattere la porta.
"È finita?"
Chiede Jade tremando ancora come una foglia.
Sospiro.
"È finita"

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Ciao a tutti e tutte!
Perdonatemi ma ieri sera sono morta e oggi sono riuscita a scrivere solo ora.
Spero il capitolo vi piaccia e come sempre fatemelo sapere!
Un bacione a tutti!❤️

Maybe JerrieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora