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Jade

È passato un mese da quando Perrie è tornata da me.
Mentre salgo in autobus per andare a scuola ripenso a quest'ultimo periodo.
Ho più o meno ripreso ad andare a scuola quasi regolarmente, ma niente di cui stupirsi.
Perrie sta facendo passi da gigante, ora è perfettamente capace di camminare ma con l'aiuto delle stampelle ma nel frattempo è tornata a casa.
È anche vero però che deve tornare molto spesso in ospedale per vari controlli, fisioterapia e psicologo.
Quando posso, quindi sempre, la accompagno.
Il preside ha detto che non la boccerà ma alla sola condizione che recuperi tutto il programma svolto e per questo ci sono anch'io ad aiutarla.
Di Jake non ho più saputo nulla, ogni tanto mi capita di vederlo al pronto soccorso quando accompagno Perrie mentre magari sta medicando, aiutando o salvando la vita a qualcuno.
Spero gli vada tutto bene, mi manca un po'.
Ovvio come amico.
Amy e il resto della squad ci vediamo qualche volta, ci invitano sempre alle partite di baseball tra reparti e noi sempre entusiaste partecipiamo tifando, chiaramente.
Jesy continua a fare avanti e dietro dall'America, spenderà un botto di soldi ma è palese che la sua famiglia non si faccia problemi a riguardo.
Io sono felice di avere la mia migliore amica con me ma non in cambio di un tale sacrificio da parte sua.
Con Linda siamo diventate grandi amiche, una volta ha invitato mia madre e me a cena da loro. Tutto bene all'inizio poi mia madre ha iniziato ad insultare Perrie, accusandola di starmi "consumando" poi è passata ad insultare me dicendomi che sono "troppo stupida per rendermene conto".
L'ho subito cacciata.
Ora è chiaro che mia madre le odia ma ne a me, ne a Perrie, ne a Linda importa niente, ormai passo la maggior parte delle mie giornate a casa Edwards.
Di conseguenza con mia madre parlo decisamente poco, giusto lo stretto indispensabile.
È solo una povera stronza che non ha saputo che farne della propria vita dopo la morte di mio padre.
Invece riguardo Leigh, Jes mi ha raccontato tutto col permesso di Lee chiaramente.
Inizialmente ero scioccata.
Non ci potevo, ne volevo credere.
Ho capito solo dopo tutte quelle attenzioni di Perrie nei confronti di Leigh.
Comunque Lee ha deciso di tenere il bambino, è di circa un mese e mezzo.
Non le piaceva l'idea di "uccidere quella creatura, non aveva nessuna colpa", come darle torto.
Tuttavia sappiamo tutte quanto ci pianga la notte.
La mamma non le ha detto nulla, non ha chiesto spiegazioni, le è bastato guardare gli occhi devastati della figlia per capire.
L'ha abbracciata sussurrandole che sarebbe andato tutto bene.
Io ero lì insieme a Perrie, ce lo aveva chiesto lei.
Alla fine non ha denunciato Justin lo stronzo e per dirla tutta lui l'ha pure lasciata dopo esser venuto a conoscenza della "notizia di merda".
Avrei voluto strozzarlo, ma data la mia ultima esperienza in quest'ambito ho represso il mio desiderio.
Noi le siamo tutte vicine e l'accompagneremo in questo percorso.
Per ultimo ma decisamente non meno importante, Leigh, Jesy, Perrie ed io abbiamo stretto una forte amicizia, usciamo insieme e ci sentiamo sempre.
Jesy c'è quando può ma per il resto del tempo videochiamate a tutte le ore.
Sono arrivata davanti scuola, scendo e mi dirigo verso Leigh che sta sbracciando per farsi vedere.
Da un mese ci incontriamo sempre nello stesso punto ma lei puntualmente sbraccia come una forsennata per farsi vedere.
Ma infondo è questo che mi piace di lei, la spontaneità.
È davvero dolce e ha sempre una parola carina per chiunque.
Di solito mi porta a scuola Linda insieme a Perrie ma oggi non è venuta a scuola, ha semplicemente detto che non stava bene e restava a casa.
Non ho trovato una scusa sufficientemente buona per non andare a scuola ma andare da lei.
Dopo scuola io e Leigh l'andremo a trovare a "sorpresa" ma sicuramente Lee glielo avrà già detto.
Ecco un suo difetto, non riesce a mantenere segreta una cosa se le viene chiesto specificatamente riguardo quello.
Della serie:
(Perrie) "Hey Lee che farai oggi?
(Leigh) "Ti verremo a trovare Jade ed io"
(Perrie) "Ah va bene!"
(Leigh) "Perrie era una sorpresa! Fingi di non saperne niente!"

Me lo posso chiaramente immaginare.
"Andiamo?"
Leigh mi guarda.
"Andiamo"
In classe ci mettiamo vicine come ogni volta che manca una di noi tre.
Quando siamo tutte Lee torna vicino a Stephanie.
A proposito, la classe ha accolto con molto entusiasmo Perrie e il vicepreside ha indetto un'assemblea per darle il bentornata.
Si è commossa a vedere tutta quella gente sorridente e stranamente felice di riaverla a scuola, come se avessimo vinto tutti insieme quella battaglia.
"Jesy torna comunque questo fine settimana?"
"Si si, ci ho parlato ieri sera, credo che verrà giù anche per tutte le feste di Natale"
Lee annuisce e per il resto del tempo seguiamo le lezioni.
All'uscita ci dirigiamo subito verso casa Edwards.
15 minuti e dovremmo essere lì.
"Si sta annuvolando"
"Straaaano"
Scoppiamo a ridere.
Rido talmente tanto che non mi accorgo del gruppetto che ci ha raggiunte alle spalle.
Un uomo mi mette una mano davanti alla bocca e l'altra intorno al collo.
Cerco di divincolarmi ma subito un altro mi tira un pugno allo stomaco e mi arrendo.
Hanno preso anche Lee ma sono in due a tenerla e un altro si è posizionato davanti a lei.
Sono tutti incappucciati e col passamontagna, irriconoscibili.
Vedo le lacrime scendere dagli occhi di Leigh e mi accorgo di star piangendo anch'io.
Capisco solo ora le loro intenzioni e faccio solo in tempo ad urlare con tutta me stessa.
"Nooooooo!"
L'uomo tira un pugno molto violento al ventre di Lee, la quale spalanca gli occhi e si piega per il dolore.
Non posso guardare ma l'uomo mi tira per i capelli obbligandomi ad assistere a quella terribile scena.
Lee piange più che mai.
L'uomo non si accontenta, fa cenno ai due di tirarla su e sferra altri due pugni al ventre della mia amica e ora inizia una raffica di colpi interminabile.
"Bastaaaa!
Siete dei mostriii!
Baastaaaa! È incinta cazzoo!"
Finalmente si ferma.
Lasciano cadere a terra Leigh dolorante e mezza cosciente.
Si voltano verso di me.
"Vi prego... basta"
Osservo gli occhi dell'uomo o del ragazzo, non avrà più di 20anni, mi guarda, chissà che vorrà ora.
Ma come si è capaci di una tale mostruosità?
Lo sento ghignare da sotto il passamontagna.
Che schifo.
Gli sputo addosso.
Si guarda la macchia che gli ho procurato sulla maglia poi torna a guardarmi.
Alza una mano e scuote l'indice sollevato come a rimproverarmi.
Mi tira un altro pugno, questo è stato davvero forte.
Mi lasciano cadere a terra e corrono via.
Riesco a prendere il telefono nello zaino con le ultime forze.
"999 qual è l'emergenza?"
"Mi serve un'ambulanza, mi chiamo Jade... io e le mia amica siamo state aggredite da un gruppo... lei è incinta... non sembra cosciente... siamo tra la Rosewood St e la Marilyn St..."
"Jade sono Emily, sta arrivando l'ambulanza"
"Grazie.."
"Jade? Sei ancora lì? Jade mi puoi sentire?"
Finalmente posso lasciarmi andare.
Mi volto verso Leigh, le stringo la mano e non posso far altro che pensare alla stessa cosa "Ancora?" finché anch'io non perdo i sensi.

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Ciao a tutti e tutte!

Terza e ultima pubblicazione per oggi!
Spero vi piaccia, cioè capisco che la storia stia proseguendo di merda ma spero vi piaccia comunque!

Per farmelo sapere potete commentare, mi piace tanto sentire che ne pensate, mi da sempre tanta carica!

Grazie di cuore a tutti e tutte❤

Ps.: Rileggendo mi accorgo di tanti errori ortografici che poi correggo, scusatemi se continuerete ad incontrarne.

Maybe JerrieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora