Jade
Ecco a voi un nuovo giorno con nuove insicurezze, nuove paure, nuove domande e sempre meno risposte.
Perrie ed io non andiamo poi più così bene, sarà che a scuola non ci facciamo praticamente più vedere insieme, sarà che uscire di casa non ne abbiamo più voglia, sarà che non stiamo più insieme come prima..
Oggi torna Jesy e speravo veramente che almeno con lei andasse bene ma le mie speranze si sono vanificate dopo che Perrie mi ha raccontato ciò che era successo con Leigh.
Se a una persona per la quale sei come una sorella basta una cosa così a spostarla, già mi immagino come possa andare con la mia migliore amica.
Non ci siamo più sentite da quel giorno, meglio così e Leigh ci ha fatto almeno il favore di non dirle niente prima che lo faccia io, altrimenti Jesy si sarebbe presentata già il giorno stesso a casa mia, conoscendola.
Anche Perrie pensava di conoscere Leigh ma alla fine si è rivelata tutt'altro, quindi perché non potrebbe succedere la stessa cosa con Jesy?
Perrie ha capito che c'è qualcosa che non va e ancora non le ho raccontato perché mi trovavo in quel bagno a piangere.
Non ha neanche insistito, forse ha capito che sapere la risposta non l'avrebbe fatta sentire meglio.
Dopo quella mattinata siamo tornate ognuna a casa propria, ieri ci siamo scambiate qualche messaggio ma solo perché non sono andata a scuola senza avvisarla così mi ha chiesto dov'ero ma il tutto si è concluso in altri tre o quattro messaggi, mentre oggi avevo il terrore di varcare la porta d'ingresso.
Le risatine, le frasette sussurrate, gli sguardi non sono tardati ad arrivare.
Tutto è come se rimbombasse nella mia testa.
Per non parlare delle spallate e spintoni..
Che mentalità piccola e insulsa hanno queste persone. Non ci credo neanche un po' che siamo le due uniche lesbiche in questa scuola del cazzo.
Dovevo semplicemente aspettarmi che questo momento sarebbe arrivato prima o poi ma Perrie è stata in grado di farmi credere ciecamente a questa favola, se non altro la più bella della mia vita.
Ed ora impattare con la realtà è come precipitare dal centesimo piano di un palazzo su un pavimento di cemento più duro del solito.
Il vissero felici e contenti non esiste, la favole sono per bambini e viviamo in una realtà che ormai ci va stretta.
Sto male ed è così evidente.. Non riesco a guardare Perrie negli occhi per paura di rispecchiarmici e constatare le condizioni pessime in cui mi trovo.
Vorrei parlarle di tutto questo ma come faccio a spiegarle qualcosa che non è ancora ben chiaro neanche a me? Se tutto fosse solo un po' più facile, se Leigh ci avesse accettate, se a scuola non fossero tutti così stronzi.. Sarebbe di gran aiuto a me per darmi la forza di parlare oggi con Jesy e stare finalmente in pace con la mia lei.
Mentre rifletto continuo a fissare Perrie.
È così bella nonostante le occhiaie, i capelli non proprio in ordine e i vestiti scelti chiaramente a caso. Non deve aver dormito neanche lei le ultime due notti.
Sta seduta vicino a Sam, dopotutto è l'unico amico che le è rimasto veramente accanto, gli altri hanno sempre una scusa per dover andare, per non poter uscire..
Io sono seduta accanto ad Alex e Leigh si è messa vicino a Stephanie.
Mi piace stare tra i banchi delle ultime file, così posso osservare Perrie indisturbata senza che neanche lei lo sappia, almeno questo mi è ancora concesso..
Mancano ancora 5 minuti al suono della campanella poi Perrie ed io prenderemo strade diverse per poi incontrarci a casa mia.
Vuole stare un po' da me prima che arrivi Jesy, in parte anche perché è ancora gelosa di lei e vuole vegliare su di me fino all'ultimo.
Pensa che non lo sappia ma è così palese, ogni volta che Jesy entra tra i nostri discorsi la sua espressione cambia, lasciando spazio a guance rosse e sguardo basso. In quei momenti mi viene da baciarla fino a consumarle le labbra per farle tornare un po' di quel bellissimo sorriso che ha.
È suonata finalmente. Incrocio lo sguardo di Perrie che si è voltata un secondo forse per cercarmi. Spero.
Le sorrido mimando con le labbra un 'a dopo'.
Mi sorride per poi tornare subito seria ed uscire dalla classe.
Dopo un paio di minuti esco anch'io.
Perrie
Mi piace come mi abbraccia da dietro, come fa scivolare le braccia sui miei fianchi e come, ogni tanto, mi stringa un po' più a sé.
È ormai un'oretta che siamo a letto, senza dire una parola. Come siamo arrivate a casa siamo andate subito in camera, nessuna delle due aveva fame o per lu meno non ci interessa al momento mangiare.
Giocherello con un elastico che tiene al polso, ne ha sempre così tanti.
Mi sento così in pace tra le sue braccia, è una sensazione di pura serenità.
Sono quasi le tre e mezza, Jesy arriverà verso le cinque. Abbiamo concordato che io resterò in camera, così da evitare un'eventuale crisi com'è successo con Leigh, se e quando dovrò intervenire, interverrò.
Mi giro su me stessa per poi ritrovarmi con il viso sul petto di Jade.
Glielo bacio senza alcun secondo fine, senza nessuna pretesa, solo la voglia di farle sentire che sono qui per lei.
Piega la testa verso me sorridendomi.
"Che fai amore?"
"Volevo solo dirti che ti amo e che sono qui"
"Lo so.. E mi piace"
Allungo il collo per avvicinarmi un po' più al suo viso. Sposta lo sguardo sulle mie labbra, tenendo le sue socchiuse ma finalmente si uniscono e trovo la scusa per spingermi ancora di più verso lei.
Ma c'è come una tensione, la sento dal tocco delle nostre labbra, da come anche lei sembri volermi ma allo stesso tempo è come se vorrebbe non volermi. E questo mi confonde.
Sento qualcosa inumidirmi la guancia, mi stacco aprendo gli occhi ed eccola lì.
Sta piangendo, tiene gli occhi ancora chiusi ma le lacrime non finiscono di correrle sulle guance.
Stringe forte i pugni, tenendoli davanti al petto.
Abbassa lo sguardo come per nascondersi.
"Perdonami Perrie.."
Sento anche i miei occhi inumidirsi. Non so che dire, la paura mi sta paralizzando. Resto inerme davanti alla mia, o forse non più mia, Jade che piange senza sosta.
Riesco solo a sdraiarmi, fissare il soffitto, finché non sento più Jade singhiozzare, sento le mie palpebre farsi pesanti e in poco tempo chiudersi.
Ma chi diavolo sta urlando in questo modo cazzo?!
Neanche dormire uno può più.
Mi giro sull'altro lato, magari se mi stringo a Jade va meglio.
Madonna come si sposta lei mentre dorme non lo fa nessuno.. Sarà arrivata sul bordo del letto.
Allungo un braccio in cerca del suo corpo.
Niente.. Apro gli occhi e tutto è molto più chiaro.
Jade non c'è a letto. Le urla provengono dal piano di sotto. Che ore sono? Oddio sono le sei passate!
Oddio no.. Jesy è arrivata.
Mi alzo subito, insicura sul da fare.
Dovrei forse andare di sotto. Varco la porta ed ora le voci di Jade e Jesy si possono distinguere chiaramente..
"Ma tu sei sicura di tutta questa cazzo di cosa?!"
"Io.. Io sono.. No senti, non lo sono, non sono più poi così sicura, non lo so Jesy.. Però adesso avrei voluto il tuo appoggio!"
Di cosa non è sicura? Ma di che diamine stanno parlando?
"Il mio appoggio lo avrai solo per venirne fuori!"
"Tu mi hai detto di fare amicizia, di provarci.."
"Ma no di diventare lesbica.."
Sento un nodo crescere a dismisura nella mia gola.
So di cosa stanno parlando.. Di noi, di me e lei e a quanto pare ci sta mettendo in dubbio, a quanto pare non è più sicura di quello che siamo e che abbiamo. Non lo è mai stata ed io che mi illudevo di avercela fatta, di averla fatta mia.
"Jesy.. Ti prego.."
"Ti voglio davvero tanto bene Jade ma fatti risentire solo quando avrai risolto questa situazione. Io.. Io non so che dire, non so come gestirla"
"Jess spiegati meglio, per favore.."
"Perrie o io, capito adesso?"
Sento sbattere il portone di casa.
Che stronza. L'ha messa veramente davanti questa cazzo di scelta?
Che schifo. Non ci posso credere.
Sinceramente? Non so che pensare.
Jade è così imprevedibile, sopratutto quando si tratta delle persone a cui tiene e a Jesy ci tiene davvero tanto.
E adesso?
Raccolgo la poca dignità che mi è rimasta e scendo le scale.
Ogni gradino fatto è una lacrima che scivola sulla mia guancia.
Mi lascerà è tutto quello che riesco a pensare.
È fa così dannatamente male anche solo pensarlo.
Arrivo finalmente al piano terra.
Jade è ancora in piedi, voltata verso il portone, stringe i pugni e tiene la testa china, mentre ancora qualche singhiozzo le percuote il corpo diventato così fragile.
Jade
Bene, Jade.. Davvero bene.
Non credo per me sia ancora possibile versare ulteriori lacrime.
Sono completamente svuotata, prosciugata.
Dovrei tornare da Perrie, l'ho lasciata che dormiva quando è arrivata Jesy.
Non volevo si preoccupasse, me la dovevo sbrigare da sola.. O forse non volevo semplicemente che ascoltasse una Jade così insicura sul nostro rapporto.
Vado verso le scale, tanto vale andarla a svegliare.
"Perrie"
Cazzo. Ti prego.. non può peggiorare ulteriormente questa giornata.
Si volta e corre sulle scale, la seguo ma già è uscita dalla mia camera con lo zaino in spalla e il cappotto in mano.
"Perrie ti prego.. Lasciami spiegare"
Cerco di prenderla per un braccio ma senza problemi continua a camminare.
"Perrie!"
Si ferma voltandosi.
"Io.. n-non sono arrabbiata.. Solo lasciami andare okay?"
La tengo ferma per un polso con entrambe le mani, mentre il mio sguardo non può far altro che fissare il pavimento.
Quando ha questo tono di voce tranquillo e pacato non è mai qualcosa di buono.
"Forse è meglio così, forse ci farà bene stare un po' lontane, tu hai da riflettere su tante cose ed io.. - non lo sta dicendo davvero, scuoto la testa incredula - Beh.. non ho qualcosa su cui riflettere, per me è già tutto abbastanza chiaro.. Ma sono convinta che è giusto così.."
"Perrie.."
"Lo so che adesso fa male, lo so amore, non sai quanto io stia morendo dentro ma credimi, è giusto così per te.."
Si libera delicatamente dalla presa, senza che io abbia la forza per impormi.
Mette una mano dietro la mia testa e mi posa un bacio in fronte.
"Mi raccomando, prendi la decisione che ti faccia stare più bene, ti prego fallo per me"
Così si separa da me, si volta ed esce.
Non credo di sentirmi bene, mi ha lasciata.
Sento lo stomaco stringersi, le forze calare e si, ancora qualche lacrima scendere.
Mi ha lasciata.
Forse ci farà bene stare un po' lontane.
Come fa ad essere vero se io sto bene da quando c'è lei?
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Ciao a tutti e tutte..
Le Jerrie si sono lasciate. Ci sto male quanto voi e non sapete che strazio scrivere questo capitolo.
Vi amo tanto e perdonatemi❤️
