Jesy
So di non essere arrabbiata.
Sento solo una profonda tristezza per tutta questa situazione.
Avevo detto diverse volte a Jade che ce la poteva fare, che sarebbe andato tutto bene e che ne valeva la pena fare nuove amicizie.
Ho paura che la mia Jade non ne riesca a venir fuori completamente, che se così fosse finisca per dare la colpa a me, accusandomi di averle mentito, di averla abbandonata.
E data la situazione non avrebbe tutti i torti.
Guardo fuori dal finestrino.
Le innumerevoli luci calde delle città mi trasmettono tranquillità, lontana dai problemi, lontana dal dolore, insomma.. lontana dalla realtà.
Che darei per aggiustare tutto, riparare le ammaccature e ricucire le ferite.
Ci sono ancora 6 ore di volo e tra un po' si vedrà solo il blu scuro dell'oceano, mi conviene addormentarmi.
Jade
Perrie è molto silenziosa anche questa mattina.
Sta preparando la colazione.
Debbie è uscita che doveva andare a fare compere, tornerà giusto per portarci a scuola.
Perché si, andiamo a scuola..
Perrie ha deciso così.
Avevamo la possibilità di stare un po' insieme senza nessuno intorno e in più sono senza libri, senza vestiti, per non parlare del fatto che sono giusto uscita ieri dall'ospedale.
Non ci sto capendo molto, perciò decido di tastare il campo per sapere quant'è grave la situazione.
Mi sposto dietro di lei, le poso le braccia intorno alla vita ed inizio a baciarla sul collo, aiutandomi con la mano sinistra a scansare i capelli.
"Siamo sole Pez.."
"Jade fammi preparare la colazione"
Ehm.. freddina la ragazza.
Sospiro e mi stacco.
Stiamo messe male.
Mi siedo sullo sgabello e prendo un bel respiro.
"Okay mi spieghi che succede?"
"Nulla. Non voglio fare tardi a scuola"
"Va bene"
Va bene un corno.
Perché non mi parla? Che le ho fatto?
"Vai a cambiarti nel frattempo, tra poco è pronto"
Mi alzo ed esco.
Se si permette di fare l'acida lei, non vedo perché non lo possa fare anch'io.
Perrie
Ho capito che prima o poi si allontanerà da me e che non ci posso fare nulla, quindi lo devo solo accettare e vivere al meglio ogni istante con lei ma non riesco a tenermi la rabbia, la delusione e la tristezza dentro.
So che sembra che io voglia accelerare il processo.
Ha capito che c'è qualcosa che non va ma che le vado a dire?
Oh guarda mi ha dato tremendamente fastidio la conversazione tra te e Jesy?
Magari se ne dimentica.
Siamo arrivate a scuola e non ci siamo ancora dette una parola.
Quanto sei vendicativa Jade Thirlwall.
Entriamo in classe, salutiamo tutti, qualcuno fa qualche domanda del tipo "Ma quando è assente una, anche l'altra non viene a scuola?" o "Leigh dov'è?".
Loro non sanno del bambino e dell'aggressione, abbiamo deciso di comune accordo di non dire nulla già tempo fa per quanto riguardava il bambino e Jade ha detto di non voler far sapere in giro dell'accaduto dell'altro giorno.
Tutto come se non fosse successo nulla.
Ma purtroppo fin troppe cose son successe per fingere di non ricordare.
Mi siedo al mio banco ma Jade si siede al posto di Leigh vicino Steph.
Non ci credo. Questo è non dare nell'occhio?
"Pss.. Jade"
Non si volta.
Che. Rabbia. Maledetta.
"Jade!"
"Che vuoi?"
"Non serve che tu faccia così, vieni a sederti accanto a me"
Inizio a tirare fuori i libri della prima ora.
"No."
Cosa?
Vorrei replicare ma entra il professore in classe e richiama il silenzio.
È dall'inizio dell'ora che Jade e Stephanie chiacchierano e ridono, il professore le ha già rimproverate diverse volte ma niente.
Insistono a parlare.
Oh no. Adesso è troppo.
Jade Amelia Thirlwall è davvero necessaria la mano sulla gamba di Stephanie?!
Stai più comoda?
Ti pesa forse il braccio?
Commetto un omicidio, me lo sento.
Tu guarda per chi cazzo devo andare in galera io.
Sai che c'è? Va bene, anzi benissimo.
Fai il tuo gioco Thirlwall, io faccio il mio.
Suona la campanella di fine lezione finalmente.
Jade e Steph chiacchierano ancora, si toccano, si abbracciano, scherzano.
Guai a disturbarle.
"Sam"
"Hey Perrie"
"Vieni qui, fatti abbracciare. Mi sei mancato in quest'ultimo periodo"
Abbraccio calorosamente Sam.
Infondo è vero. Ci conosciamo da tanto.
Prima che tutto ciò accadesse eravamo soliti trascorrere molto tempo insieme, dentro e fuori la scuola, insieme a Lee e agli altri.
"Anche te Pez"
Gli stampo un bacio sulla guancia e lo abbraccio di nuovo, rimanendo tra le sue braccia un po' più del dovuto e mettendo in contatto gran parte dei nostri corpi.
Nella sua stretta ho sempre trovato sollievo per tutto, mi piace e scommetto faccia piacere anche a lui.
Arrivano Alex, Molly e Steven ed iniziamo a parlare del più e del meno.
Sam mi strige da dietro mentre chiacchiera con Alex.
So che non ha secondi fini. Non ne sarebbe capace. È sempre stato il ragazzo tenero ed educato che tutti amano, me compresa.
È così confortante.
Mi giro verso Sam, lo guardo e lo abbraccio.
Mi alzo sulle punte per sussurrargli all'orecchio.
"Grazie Sam, ti voglio bene"
Ci stacchiamo e mi sorride.
"Ti voglio tanto bene anch'io"
E mi stritola.
"S-Sam.. fammi respirare.."
Molla la presa. "Grazie, ora vado"
Sorride e riprende a parlare con i ragazzi.
Io nel frattempo dovrei andare al bagno così esco dalla classe.
Mi sistemo il make-up inesistente e cerco di ridare un senso ai capelli.
Mi potrei definire decente.
"Sei bellissima"
Sobbalzo per lo spavento.
Jade è appoggiata allo stipite della porta e mi guarda, chissà da quando.
"Ora mi parli?"
Si avvicina.
"Potrei farti la stessa domanda"
"Che ci fai qui Jade?"
Sospira. So che non le piace quando cambio discorso.
"Che diamine stavi facendo con quello?"
"Oh beh.. quello che stavi facendo te con quella"
"Non stavo facendo nulla"
"Oh andiamo Jade! Non ti sei seduta accanto a me, mi ignoravi ma soprattutto amoreggiavi tanto con Steph, ho pensato di darmi da fare anch'io"
Inizia a giocare con le mani mentre tiene lo sguardo basso.
"Quindi Jade.. io l'ho fatto per ripicca, te per cosa l'avresti fatto?"
"Ieri sera eri strana, questa mattina hai insistito per venire a scuola, quando sapevi che sarebbe stata un'occasione per stare insieme, non mi hai parlato, ho provato anche ad avvicinarmi facendoti un po' di coccole ma mi hai respinta poi adesso ti vedo felice tra le braccia di Sam.. che dovrei pensare? Dimmelo te, l'unica cosa che mi è venuta in mente è che tu mi voglia lasciare.."
"È l'ultima cosa che vorrei fare"
Mi esce la frase in modo un po' troppo serio.
La sorpasso e vado verso la porta.
Jade
"Perrie ti prego, non te ne andare.."
Sento il nodo in gola farsi sempre più pesante e gli occhi inumidirsi sempre più.
Chiude la porta e gira la chiave.
Si volta verso me e con passo svelto si avvicina.
Mi prende il volto tre le mani e mi guarda dritta negli occhi.
"Il punto Jade è che io ti amo e questo non potrà mai cambiare"
Ti amo, ha detto ti amo.
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Ciao a tutti e tutte!
Ho dovuto tagliare il capitolo perché stava venendo decisamente un po' troppo lungo, tuttavia questo significa che il prossimo uscirà quasi sicuramente stasera.
Fatemi sapere che ne pensate, cosa vi piace e cosa no!
Grazie di cuore a tutti e tutte!❤
