Perrie
Mi sveglio a causa della luce che trapela dalla finestra. Jade dorme ancora, ha il corpo rivolto verso me e sento il suo respiro sul mio collo.
Sembra una dea, ha il volto rilassato e sereno, tant'è che trasmette tranquillità anche a me, che calma e rilassata non ci sono per niente.
Oggi partiamo finalmente, ho fatto la valigia già da tre giorni, l'ho nascosta sotto il letto e poi è stato silenzio totale in casa, Jade era fuori per compere e mamma a lavoro, già.. gli ospedali non chiudono sotto Natale ma ora come ora è meglio così. Continuavo a riflettere se fosse la cosa giusta da fare per noi, per lei e per me.
Con mia madre non ne abbiamo più parlato, con la mia ragazza dentro casa non è proprio facile ma anche da parte sua non mi sembra ci sia stato un granché di interesse nel farlo.
Quindi nessun rimpianto, nessun rimorso.
Siamo ancora seminude a letto nonostante siano le undici passate. Stanotte dopo una lunga e sfiancante make out session, ci siamo letteralmente addormentate l'una sull'altra, senza concludere nulla purtroppo.
Ripensando a Jade non sembrava essere del tutto convinta ma ha detto si e questo mi basta. È solita pensare sempre a lungo sulle cose, infatti il giorno dopo si è svegliata piangendo e urlando cose del tipo 'Che cazzo stiamo facendo?!' tuttavia è stato abbastanza facile calmarla e farla ragionare lucidamente, chiarendole il fatto che non era assolutamente obbligata a fare niente così mi ha preso il volto tra le mani e baciato le mie labbra con così tanta dolcezza che non mi sono saputa trattenere. Abbiamo fatto l'amore tutto il giorno e siamo rimaste a letto per il resto della giornata.
È mia e farò di tutto per farla rimanere tale o almeno finché lei ci si vorrà sentire.
Solo ora mi accorgo che è mezza sdraiata su di me, con un braccio sul mio seno e una gamba che preme sulla mia intimità.
Dio mio quanto vorrei farmela, a dividerci ci sono solo le mutandine. Dopotutto sarebbe decisamente anche un ottimo risveglio per lei, non penso le dispiacerebbe poi così tanto.
Mi volto verso il suo viso che prendo tra le mani e inizio a lasciare baci prima sulla guancia per poi finire sulle labbra. La sento sorridere sotto i miei tocchi e subito mi stringe tra le braccia, mettendo a contatto i nostri seni.
"Ma che buongiorno"
"Buongiorno anche a te amore"
Mentre lei sposta le braccia intorno al mio collo, io faccio scorrere una mano sulla sua schiena finché non arrivo al pizzo nero delle mutandine.
Faccio passare sotto le dita e strizzo la pelle facendole fare una smorfia di dolore.
"Sembra che qualcuno abbia voglia stamattina.. "
"Beh non ci vedo nulla di male"
"Mm sarà per la prossima volta.. Ora mi devo andare a fare una doccia che devo fare un po' di giri oggi, okay?"
Quando mi fa questi occhioni come faccio a dire no? Accidenti a lei, accidenti ai suoi bellissimi occhi color nocciola.
"Okay.."
Mi lascia velocemente un bacio per poi alzarsi.
Mi alzo anch'io e cerco qualcosa da fare, quel corpo nudo mi farebbe impazzire se lo guardassi per più di cinque secondi.
Infilo una t-shirt piuttosto larga e torno a sedere sul letto a pensare al mio programma di oggi.
"Mi vuoi venire a fare compagnia in bagno?"
Sta forse tentando di uccidermi?
"Mmm.. Dopo sarei io quella che ha voglia eh.."
"Te l'ho detto solo perché mi sembri annoiata ma fai come vuoi"
Mi alzo e la raggiungo vicino l'uscio della porta del bagno.
"Beh si hai ragione.. a vederti fare la doccia, dubito che qualcuno si annoierebbe"
Entro prima di lei ma la sento soffocare una risata. Uno a zero per Perrie.
Jade
Entriamo entrambe in bagno.
Vedo Perrie prendersi un dischetto di cotone e il flacone dello struccante per poi andarsi a sedere sulla tavoletta del wc.
Nel frattempo cerco nell'armadietto sotto lo specchio shampoo, balsamo e maschera per i capelli.
Sento Perrie soffiare e poi scoppiare a ridere.
Mi volto per cercare di capire cosa la faccia divertire tanto. La trovo ricoperta di schiuma sul viso e addosso, col dischetto di cotone in mano inzuppato di struccante, mentre ride come una bambina.
È adorabile. Così mi avvicino e senza che se lo aspettasse mi metto seduta a cavalcioni su di lei, col seno proprio davanti il suo viso.
Sorride più di prima.
"Sai che sei una bambina?"
"La tua"
Sorrido anch'io ma poi torno seria.
"Perché ti sei messa questa maglia così grande?"
Dico veramente scocciata.
"Se non ti piace toglila.."
Non serve mica ripeterlo, così nel giro di dieci secondi è tornata nuda come prima.
È bellissima, sono come in trans.
Inizia a baciarmi il petto mentre mi tiene con le mani per la schiena, sa che iniziano a mancarmi le forze quando fa così.
Ma la testa è troppo pesante e cade all'indietro, lasciandole ulteriore spazio da succhiare, mordere e baciare.
Mi fa appoggiare la testa sulla sua spalla per poi prendermi da sotto il sedere e sollevarmi.
Mi porta in camera, facendomi sdraiare sul letto.
Sono del tutto impotente con lei, troppo vulnerabile.
La sento avvicinarsi al mio orecchio.
"Non avevi impegni oggi?"
"P-possono aspettare.."
