«Una birra media per voi» il moro appoggiò sul tavolino di vetro il vassoio con sopra i bicchieri, per poi passarne uno a Jimin e uno a Hoseok con un cenno di capo « e una soda al limone per Tae» si rivolse verso di me con un sorriso a trentadue denti, porgendomi il bicchiere pieno del liquido giallastro.
«Grazie mille, Jongdae.» lo ringraziammo all'unisono.Jongdae era uno dei camerieri che lavoravano all'Exon's, un locale che era ormai diventato la nostra seconda casa da circa un anno, essendo dei clienti abituali. Jongdae era un nostro grande amico e quando capitava passavamo ore insieme a lui a parlare della nostra vita o delle nostre relazioni.
Si divertiva spesso a prendere in giro Hoseok per i suoi fallimenti amorosi.Quella sera eravamo di nuovo insieme per un'altra serata tra ragazzi;ultimamente Jimin e Hoseok le organizzavano spesso.
Era forse per tirarmi su di morale?
Da quando Jungkook mi aveva ricontattato, avevo iniziato ad essere più spento e meno partecipe nelle conversazioni e credo che i miei amici l'avessero notato, nonostante non avessero aperto bocca al riguardo e apprezzavo il loro sforzo e il loro supporto morale, anche se tendevo a non dimostrarlo, perché senza di loro, sarei stato completamente perso.«Allora ragazzi, come state? È da un po' che non vi vedo, raccontatemi come vanno le cose!» si appoggiò al tavolo accanto a me, lasciando ormai il vassoio abbandonato su un altro tavolo alla sue spalle.
« Diciamo che io sono stato molto impegnato con il nuovo disco, mentre Hoseok ormai vive alla sua scuola di danza.» rispose Jimin, bevendo un sorso della birra ancora fredda.
«Il saggio si sta avvicinando. Devo accertarmi che ogni cosa sia al suo posto, non puoi biasimarmi.» mormorò facendo spallucce. Iniziò a giocherellare con la cannuccia dentro al bicchiere davanti a sé e sorrise imbarazzato. «Sapete quanto ci tenga.»
«Oh, ma smettila! Andrai benissimo, come sempre» gli risposi, circondandogli le spalle con un braccio e ricevendo in cambio un sorriso da parte sua.«Invece tu, Tae? » mi domandò Jongdae, rivolgendo l'attenzione di tutti su di me. Arrossii imbarazzato e abbassando lo sguardo sul mio drink, risposi:« Huh, io? Nulla di nuovo, in realtà.»
« Come nulla di nuovo? E come definiresti il ricominciare a scriversi con il proprio ex» si rivolse verso Jongdae, mettendo una mano di fronte alla bocca, continuando « che, si da il caso, si sposerà tra meno di qualche mese e di cui è ancora innamorato perso» borbottò Jimin, ricevendo una sonora gomitata al fianco da parte di Hoseok che gli intimava di stare zitto.Vidi gli occhi di Jongdae spalancarsi e lo stupore farsi spazio nei suoi occhi. « Dici sul serio? Non ci posso credere! Come hai detto che si chiamava? Jungcuk? Juoncook?» aggrottò le sopracciglia e assunse un'aria confusa. Sapevo che lo stesse facendo di proposito; non gli eri mai andato a genio.
La prima volta che gli avevo parlato di noi, aveva passato l'intera serata ad insultarti perché ' un ragazzo come me si meritava di meglio', parole sue.«Jungkook.» lo corressi.
«Ah si, proprio lui.» sospirò, scuotendo la testa.«Si può sapere cosa vuole ancora da te? Siete rimasti in buoni rapporti, ma questo non gli permette di tornare a scriverti quando gli pare e piace.» portò le braccia al petto e aspettò una reazione da tutti noi.
Scambiai un'occhiata con Jimin e Hoseok e, con un cenno di capo, gli spiegai la situazione.Angolo autrice
Ho faticato tanto per questo capitolo e sono ancora convinta che faccia schifo. Yay.
Ringrazio per il supporto morale haylie-locke YOU ARE SO PRECIOUS GURL💕
Fatemi sapere cosa ne pensate e se la storia vi sta piacendo :)
GRAZIE SOPRATTUTTO PER LE 28 mila visualizzazioni in Skin to Skin. Siete pazzi. Completamente pazzi.
Grazie davvero,
Love you all.
STAI LEGGENDO
Somebody else || JJ.K & KT.H
Fanfiction[COMPLETA] "Se ti dicessi che mi manchi, torneresti indietro?" ||Dove Jungkook deve sposarsi con una donna che non ama e Taehyung si pente di averlo lasciato andare.|| Attenzione: alcuni sono dei riferimenti presi da Call Me By your name, quindi se...