3-Tre pezzi di manzo...e un finto cinese

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Sono passati solo due giorni da quando i vecchi vicini se ne sono andati, per fortuna aggiungerei io

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Sono passati solo due giorni da quando i vecchi vicini se ne sono andati, per fortuna aggiungerei io. Finalmente posso utilizzare la palestra che ho nella mansarda senza che nessuno si lamenti per il rumore!

Dopo essermi preparata e fatta una coda alta mi avvio verso la mansarda, metto la musica dei Blink a tutto volume e incomincio a fare degli esercizi. Ad un certo punto sento un fortissimo rumore di una batteria, poi si aggiungono delle chitarre e una voce incomincia a cantare la canzone che ho messo a tutto volume nello stereo.

Chi osa cantare e suonare i Blink mentre io mi sto allenando? Giuro che strizzo qualcuno.

Spengo immediatamente la musica e esco nel piccolo balconcino che mi collega direttamente al balcone del nuovo vicino, c'è solo un piccolo muretto a separaci, ma io sono troppo arrabbiata e con uno scatto lo supero ed entro nel balcone del vicino spalancando la finestra.

Giuro che mi sarei aspettata di tutto, mi aspettavo il mio ex vicino che avesse formato una band di vecchietti, ma non che un gruppo di ragazzi suonino i Blink.

Nessuno si è accorto della mia presenza, così scollego la spiana delle casse e tutti gli strumenti cessano con la conseguenza che uno dei ragazzi incomincia a imprecare peggio di uno scaricatore di porto.

Non dico niente, mi appoggio all'entrata della stanza osservando cosa combinano questo gruppo di idioti.

-Dai calmati, risolviamo tutto ok?- dice uno dei ragazzi che ha i capelli rossi tinti(?)

-Non mi calmo Michael! Se la nana malefica arriva e noi non riusciremo a suonare alla perfezione mi tormenterà per sempre!- si lamenta il moro girato di spalle.

Nana malefica? Ma quello è il soprannome che mi ha dato il finto cinese!

-Calum respira un attivo, sei più agitato oggi che dobbiamo suonare davanti a questa ragazza che quando dobbiamo farlo nei locali- cerca di calmarlo un biondino MOLTO più alto di Calum.

Davvero metto così in agitazione le persone? Forte!

-Tu non capisci...- comincia a borbottare Calum passandosi una mano tra i capelli neri.

-Cosa c'è Calum vuoi conquistarla con una canzone?- le dice sempre il tipo con i capelli rossi.

-Che cosa? Assolutamente no!-

-Dai Cal, a noi puoi dirlo- dice scherzando il rosso.

Ok, direi che sia ora di chiudere la messa in scena, fingo un colpo di tosse e tutti i ragazzi si girano verso di me.

-Wow, complimenti alle mamme ragazzi siete proprio dei bei gnocchi- dico applaudendo poi poso lo sguardo su Calum con un ghigno -Ah finto cinese, ci sei anche tu, non ti avevo visto!-

-Sempre molto spiritosa nana malefica- dice sarcastico Calum.

Alzo le spalle e mi avvicino ai tre gran bei pezzi di ragazzi con uno dei miei soliti sorrisi da angioletto -Ciao ragazzi io mi chiamo Desirée Dallas-

Fake Chinese// Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora