23-Ho trovato per chi scrivere

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Desirée's POV

-Danke Frau- ringrazio la signora che mi ha dato la busta con la spesa sorridendomi.

-Auf Wiedersehen- mi saluta con la solita aria gentile.

Esco dal negozio e una brezza fredda mi colpisce in pieno viso. Sbuffo frustata.

-Perché qui deve fare così dannatamente freddo- borbotto mentre mi metto la sciarpa fino a coprirmi il naso arrossato per il vento gelido.

Sento qualcuno ridacchiare dietro di me e mi accorgo che è una ragazza più o meno della mia età -Non ti piace il freddo svizzero, eh?-

Scuoto la testa arrossendo -Non mi piace la Svizzera in generale-

Poi la guardo confusa -Sai l'italiano?-

La ragazza scoppia a ridere di gusto.

Accorgendomi della mia domanda idiota la riformulo -Intendevo dire, qui siamo nella svizzera tedesca, non ho ancora sentito nessuno parlare italiano...-

-Dipende da chi conosci, comunque io lo so parlare abbastanza bene visto che i miei genitori sono italiani- mi spiega sorridendo.

Annuisco -Oh, beh è stato bello parlare in italiano con qualcuno-

Ridacchia -Sei così... seltsam*- (*strana)

-Tranquilla, non sei l'unica che lo pensa-

Guarda il suo cellulare e mi rivolge un sorriso di scuse -Devo andare, spero di rivederti italiana-

-Anche io-

E corre via tra le persone che la guardano male.

Abbasso lo sguardo sui miei abiti e sbuffo sonoramente cercando di abbassare il vestito decisamente troppo corto per l'inverno, anzi, decisamente troppo corto per qualsiasi stagione. Purtroppo sono costretta a mettere tutti i giorni vestiti eleganti e firmati perché i miei parenti sono una famiglia molto importante e di certo non possono sfigurare per colpa mia che, a detta di mia zia, sembro una barbona.
Una goccia d'acqua colpisce il mio naso e non appena alzo la testa verso il cielo milioni di goccioline cominciano a cadere dal cielo.

No.

Ti prego.

Non anche la pioggia!

Ma non faccio neanche in tempo a formulare il pensiero che incomincia a piovere a dirotto e io divento fradicia, non solo ho i vestiti incollati al mio corpo zuppi, in più la pioggia è un serio problema per chi ha gli occhiali, se anche una di quelle goccioline d'acqua finisce sul vetro della lente incominci a vedere quella goccioline da tutte le parti e , fidatevi, è davvero fastidioso. Ora provate a pensare se non una, ma centinaia di goccioline ricoprano la vostra visuale, ecco io non vedo un emerita minchia.

Giusto per essere fini.

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Luke's POV

-Hai finito di sbadigliare? Sei irritante- mi rimprovera Mike.

-Scusami, avrei dormito di più, ma sai, qualcuno ci ha fatto venire a casa di Calum alle cinque del mattina- gli lancio un'occhiataccia.

-Di domenica- precisa Ashton.

Calum avanza mettendo le mani in alto in segno di difesa -Ragazzi è una cosa importante-

-E sarebbe?- chiede acido Ashton.

-Michael ieri ha composto una canzone, va data una sistemata e vanno aggiunti dei pezzi, ma per il resto è stupenda- ci spiega Calum con una scintilla negli occhi.

Guardo Michael stranito -Davvero? Non hai mai composto una canzone...-

Arrossisce leggermente grattandosi i capelli rosso fuoco -Diciamo che ho trovato per chi scrivere-

-Oh, allora la voglio proprio sentirla-ammetto curioso.

Calum annuisce -Però mi serve il tuo aiuto e quello di Ashton per sistemare il testo-

-Certo, non c'è problema-

Guten Abend
Non so come, ma ho aggiornato in tempo, quindi un applauso solo per questo 😂👏🏻👏🏻.
E niente, ho appena scoperto che "Fake Chinese" è terzo in sushi e sto sclerando. Non ha senso, però mi sento soddisfatta di questo "risultato" se così si può definire.
Vabbè scompaio pace, amore e sushi! 🍣

Vabbè scompaio pace, amore e sushi! 🍣

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Fake Chinese// Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora