(N.A. In questa foto mi dà troppo l'aria da Goku di Dragon Ball...)
La scuola fa schifo. La vita fa schifo.
Tutto fa schifo. Ecco il mantra che mi ripeto la mattina prima di entrare all'inferno.Mia sorella, invece non sembra per niente stanca e ha il suo solito sorriso sbilenco, di chi sa che può avere tutto ciò che vuole e, in effetti, è così.
In questo periodo, non so neanche io come, abbiamo legato molto e siamo quasi inseparabili, ammetto che la cosa mi inquieti...
-Tesoro, hai delle occhiaie enormi... Hai dormito questa notte?- mi chiese gentilmente.
-Lo so che sei felice che oggi io sia ancora più brutta del solito, solo per far sembrare te ancora più bella, quindi non parlarmi- sbotto.
Scuote la testa, ma non osa ribattere, sa già in partenza che l'ultima parola la avrò io e non lei.
-Ciao Coco, Desirée!- ci saluta la voce di Calum raggiungendoci.
Nell'ultimo periodo è più gentile del solito e, "casualmente", domani la band deve farci ascoltare il pezzo nuovo.
-Wow, cosa ti è successo?-
-Non ho dormito, ok? Dovevo finire tutta la quinta stagione e far realizzare i miei Stydia, non avevo tempo per dormire!- dico ovvia.
Calum mi guarda come se avessi tre teste e annuisce leggermente.
-Ceeerto-Poi si volta verso Coco sorridendole.
-Lo sai che oggi sei più carina del solito?--È solo una tua impressione, ora taci- lo ribecco subito.
Si avvicina a mia sorella e le sussurra qualcosa all'orecchio. Lei in tutta risposta ridacchia e dice solo: -Molto probabilmente-
-Non escludetemi, stronzetti!- grido arrabbiata con loro.
Calum mi fissa spalancando gli occhi a mandorla e fissa Coco con un sopracciglio inarcato -Adesso ne sono convinta- ammette sempre con il suo solito sorrisino.
Li odio.
Anzi, odio tutti.
Furiosa prendo il mio zaino e mi dirigo nell'unico luogo in cui so per certo che mia sorella e quell'idiota di Calum non metteranno mai piede.
La biblioteca.
Nessun rumore.
Nessuno che parla.
Ci sono pochissimi esemplari di essere umani che, come me, non vogliono un contatto con altri della loro specie.
E, soprattutto, il profumo di libri.
Ecco cosa è per me la biblioteca, insomma una specie di paradiso terrestre.
Mi siedo in un tavolo vuoto e prendo un libro e, noto subito che, non sono più così stressata come pochi minuti fa. Di solito non sono così scontrosa, ma se non riesco a dormire per almeno sette ore divento un mostro. Non voglio nemmeno immaginare le cattiverie che dirò domani hai ragazzi della band, per questo ho deciso che appena torno da scuola mi metto immediatamente a dormire, non lo dò molto a vedere, ma ci tengo alla band e ai suoi componenti, tranne Calum. E soprattutto non ho voglia di andare lì a fare la pazza isterica con dei ragazzi che non c'entrano nulla e che sembrano dei dei greci, ripeto tranne il finto cinese.
***
Sto tranquillamente leggendo il libro che avevo preso dalla biblioteca qualche ora prima, ma ad un certo punto sento dolore.
Senza neanche voltarmi una sagoma mi ha preso dall'orecchio e mi sta trascinando fuori dalla biblioteca, dal suo passo spedito capisco che sia arrabbiato, ma io non ho fatto niente!
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Fake Chinese// Calum Hood
Genç KurguE se una ragazza innamorata del sushi creasse una nuova sessualità?