Capitolo 18

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Entro a casa e mi chiudo la porta alle spalle.

-"Qualcuno è a casa?" urlo.

Dalla cucina esce Cameron con in mano un panino:"Io. E anche Taylor e Amber."

-"Okay, io vado di sopra." borbotto.

-"Hai accettato, vero?" chiede.

Annuisco soltanto e salgo di sopra.

Cameron mi fa venire i sensi di colpa.

-"Quanto pensi che ci metterà Kylie a scoprirlo?" urla da sotto.

-"Molto poco, ed è la cosa che mi preoccupa." urlo a mia volta.

Entro nella mia stanza e vedo Amber sdraiata sul letto con il telefono in mano.

-"Ho sonno, ma devo studiare." sbuffo.

-"Quando hai gli esami?" chiede lei.

-"Settimana prossima." rispondo.

-"Hai ancora un sacco di tempo, e poi non hai mica intenzione di studiare per tutti gli esami spero. Studia per uno o due." dice tranquilla.

-"Ah si? E gli altri come li passo? Riceverò l'illuminazione divina durante l'esame?" ironizzo.

Amber mi guarda ovvia roteando gli occhi e alza la mano destra strisciando le dita come per simboleggiare i soldi.

Roteo gli occhi a mia volta e affermo:"Sono molto più della figlia dei Collins, sono in grado di superare degli esami universitari senza l'aiuto dei soldi di papà, Amber."

-"Si, ma non ti scaldare, era solo un consiglio. Se vuoi farti venire la scoliosi sui libri fai pure. Io passo."

Il telefono inizia a squillarmi e quando vedo che è Mike sbianco.

Dovrei rispondere? O è solo una specie di segnale.

Forse ha notizie riguardo la "missione Samantha".

Tengo il telefono in mano con un sguardo terrorizzato mentre Amber mi guarda interrogativa.

-"Che c'è? Chi è? Perché non rispondi?"

Non le rispondo ed esco dalla stanza, scendendo al piano -1 dove c'è la palestra e dove non dovrebbe esserci nessuno ora.

-Pronto, Mike?

-Michelle, ciao. Come stai? Non ti sento da così tanto. Stavamo parlando di te prima e mi sono detto "Chiamiamola per vedere un po' come sta".

Non ho mai sentito Mike parlare così in vita mia.

-Ehm..sto più o meno bene dai. Tu come stai? rispondo.

-Io tutto okay, mi chiedevo quando saresti tornata a Los Angeles. Dobbiamo assolutamente vederci. Ho un sacco di cose da raccontarti. Sono successe tante cose dall'ultima volta che eri a Los Angeles.

Okay, questo è decisamente un segnale di fumo che mi dice di tornare.

-Davvero? In ogni caso, non questo ma il prossimo weekend dovrei tornare, è il compleanno di mio fratello e non posso non essere lì. Ti va di uscire?

-Si, decisamente. Chiamami appena sei qui.

-Okay, Mike. Un bacio. riattacco e nella mia testa iniziano a frullare le possibili varianti di quello che può aver scoperto Mike.

Ritorno in camera mia e Amber mi guarda inarcando le sopracciglia.

-"Perché sei uscita per parlare? Con chi hai parlato?" chiede.

How deep is your love? 2 || Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora