Capitolo 56

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-"E sono di nuovo in vantaggio io, Michelle. Ti auguro una buona giornata e buon rientro a Miami. E ricordarti, sei libera fino a quando lo decido io." mi da le spalle allontanandosi.

Proprio mentre lo guardo andarsene, mi arriva una chiamata da Cat.

-Michelle, Dio. Tu..Cristo, siamo rovinate. Non sai cosa mi ha appena mandato Patrick.

-Fammi indovinare, un video in cui ammazzo Bryan e in cui tu ripulisci tutto dopo di me? Si, lo so. È venuto a informarmi di persona. Cazzo, Cat. Siamo nei guai fino al collo.

***

Dieci minuti dopo, io e Cat pranziamo da Starbucks più in ansia che mai.

-"Ti rendi conto che questo potrebbero essere il mio ultimo pranzo decente? Il cibo in prigione fa schifo." dice lei continuando a mangiare.

-"Cat, puoi fare un attimo la seria e non parlarmi di quanto il cibo in prigione faccia schifo? Non mi interessa, tanto io in prigione di sicuro non ci vado." aggiungo.

-"E cosa pensi di fare? Fuggire su qualche isola, farti la plastica facciale e tornare dicendo di chiamarti Melissa?" chiede sul punto di una crisi isterica.

Roteo gli occhi.

Certo che no.
Il mio viso è così bello, non lo cambierei per nulla al mondo.

-"Credi che Patrick darà il video alla polizia?" chiedo.

-"Non lo so. Ne sarebbe capace però non credo, l'avrebbe già fatto altrimenti." dice lei.

-"Cosa vuole allora?"

A questa domanda rispondiamo io e Cat contemporaneamente sospirando:"Ricattarci."

-"Ora inizierà con i messaggi 'Fai quello che ti dico altrimenti manderò il video alla polizia.'" dico e aggiungo:"La cosa peggiore è che sarò costretta a fare tutto ciò che mi dice perché altrimenti oltre ad andarci io in prigione, manderei in prigione anche a te."

-"Bene quindi, se affonda una, affonda anche l'altra." dice lei.

-"Dovremmo dirlo a qualcuno?" chiedo.

-"Non lo so. Ai genitori di sicuro no per adesso. Forse a qualcuno dei ragazzi." borbotta.

-"Non so se dirlo a Zayn." dico pensierosa:"Litighiamo così tanto per il fatto che mento e nascondo le cose, ma io non riesco a smettere comunque di farlo."

-"È nel tuo sangue mentire, Michelle. Tu menti sempre, a tutti, e in continuazione." rotea gli occhi e aggiunge:"Comunque io direi di rifletterci bene prima di dirlo a chiunque altro quindi per adesso la cosa resta tra noi due."

Vedo in lontananza Cameron e Barbie dirigersi verso di noi.

Si, in effetti li stavamo aspettando.

Abbiamo chiamato tutti per uscire ma non ha voluto quasi nessuno.
Stanno ancora tutti male per Mike.

Non che io non stia male, ma sono così occupata a cercare di salvarmi la pelle che non ho il tempo per essere pensarci ed essere triste.

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