capitolo 10

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La sveglia, quella mattina, suonò alle otto.
Jungkook fu il primo a svegliarsi tra le braccia del suo capo. Quella notte era stata speciale per lui, sentiva di essersi avvicinato molto di più a Taehyung e ne era felice. Alzò il viso per guardarlo meglio e rimase a fissarlo. Era stupendo.

Dopo essersi alzato e rivestito, cercò di richiamare dal sonno il suo addormentato:
«signorino, deve alzarsi. Sono le otto.» gli sussurrò dolcemente all'orecchio.
Il maggiore non voleva lasciare il calore del letto e soprattutto il calore del ragazzo che, per tutta la notte, lo aveva fatto sentire protetto.
«D-dai, ancora altri cinque minuti, vieni qua. Già mi manca il tuo corpo.» piagnucolò.

Il più piccolo arrossì a quelle parole. Che il biondo stesse iniziando a provare qualcosa per lui? O era solo attratto dal suo aspetto fisico?
Questo Jungkook ancora non lo capiva.

«Devo andare nella mia stanza, signorino. Ho bisogno di un bel bagno.» cercò di svignarsela ma non ci riuscì.
«Sai anche io ho bisogno di un bel bagno rilassante, vieni e fallo con me, la mia vasca è molto più grande e spaziosa della tua.» ordinò il più grande mostrando il suo bellissimo sorriso quadrato.

«No, va bene così, userò la mia non si preoccupi.»
Fece per andarsene ma venne bloccato da due forti braccia che lo scaraventarono sulla parete della stanza.

Taehyung non accettava mai un "no" da nessuno, era lui che comandava e tutti dovevano rispettare le sue decisioni.
Per evitare che il minore varcasse quella porta, mise una gamba fra quelle di Jungkook, avvicinò il petto a quello del ragazzino e gli bloccò i polsi.
Guardava il suo maggiordomo dritto negli occhi, il suo viso era a pochi centimetri di distanza.
«Hai una bella faccia tosta a rifiutare i miei ordini, sai? Io ti propongo di fare il bagno con me e tu? Che fai? Non accetti la mia offerta? Non mi far incazzare ragazzino. Ora vieni con me.» lo prese in braccio, come sempre, e lo appoggiò sul bordo della vasca.

«Signorino, non dobbiamo fare niente, ok? Solo un bagno, le ricordo che è fidanzato e io non voglio avere nessun senso di colpa.» gli spiegò Jungkook.
«Ci sto, non ti preoccupare, fidati di me.»

Il più grande, finito di riempire la vasca, cominciò a spogliarsi sotto gli occhi del ragazzo e ci entrò.
Poi guardò il più piccolo che era ancora intento a fissarlo e disse:
«Beh, devo uscire a prenderti e obbligarti ad entrare? O mi risparmi la fatica?»
«Arrivo.» gli rispose spaventato.
Si tolse tutti gli indumenti e dopo pochi secondi si ritrovò nella vasca mettendosi dalla parte opposta.

«Nono, cosa ci fai lì? Tutta questa distanza tra di noi non deve esserci. È vero, ti ho promesso che non avremmo fatto niente, però, voglio sentire il tuo corpo sul mio. Almeno accontentami su questo. Vieni qui, dai.» e gli fece segno di avvicinarsi.

Purtroppo Jungkook non poté resistergli e si accomodò tra le braccia di Taehyung che, intanto, iniziò ad accarezzare il più piccolo.
«Non so cosa mi succede. È da ieri che mi sento strano, da quando sei entrato nel mio ufficio, non faccio altro che pensare a te. Stanotte, poi, ho dormito così bene, era da tanto che non sentivo un calore così sul mio corpo.» gli confessò il più grande.
«A-anche io, non so perché provo queste sensazioni quando sono con lei, signorino. Non riesco a resisterle, cerco di scappare ma poi ritorno sempre indietro. Sono così confuso.» disse, dando un piccolo bacio sul braccio di Tae.

A queste parole, il più grande lo strinse forte a sé, era commosso da ciò che gli era stato detto. Poggiò il mento sulla spalla di Jungkook e chiuse gli occhi.
Il suo profumo, quel maledetto profumo lo faceva impazzire.
«Scusami, ti ho promesso di non fare niente, ma non posso trattenermi adesso.» sussurrò.

Fece appoggiare il minore sullo schienale della vasca e divaricò le sue gambe per poi avvicinarsi sempre di più al suo membro.
Fece scivolare la mano sulla sua coscia mentre con l'altra stuzzicò il capezzolo.
«Jungkook, farlo in acqua, sarà stupendo, non credi? Dimmi solo che lo vuoi.»
«S-si.»
«Si, cosa?»
«Lo voglio.»

Butler -VkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora