Butler -Vkook

capitolo 20

Jimin's pov

Ho accettato. Alla fine mi ha convinto a restare da lui stanotte, mi dispiace vederlo in questo stato, sembra un piccolo cucciolo indifeso e penso che abbia bisogno di qualcuno.

Entriamo in casa, più che una casa sembra una villa, però sono dettagli insignificanti.
Ho Yoongi tra le mie braccia e sul petto, è talmente magro che il suo peso non lo sento minimamente.
Dopo ciò che mi ha proposto, si è addormentato, ha davvero esagerato stasera.
Non capisco perché sia arrivato a tanto, deve essere successo qualcosa.
In fondo anche gli stronzi soffrono... è una persona così chiusa, fredda, nei suoi occhi non traspare nessuna emozione, eppure credo che lui indossi una maschera.
Una maschera ben costruita devo dire.

È così diverso da me, così...solo. Cerca di fare il duro in ogni situazione, però a volte, cede.
Forse è per questo che me ne sono innamorato.

Lo porto nella sua stanza e lo appoggio delicatamente sull' enorme letto.
Sento il profumo delle lenzuola bianche che richiama il colore della pelle candida di Yoongi.
Mi concentro su ogni minima parte del corpo: i capelli neri che coprono i suoi occhi, le labbra così sottili, le guance rosse, il petto che si alza e si abbassa lentamente.
Penso di star osservando un quadro di un artista romantico caratterizzato da una bellezza esemplare o una fotografia. Una fotografia che lascia senza parole.

«H-ho caldo Jimin, tanto caldo.» mi fa notare mentre con la mano cerca di togliersi la camicia ma, essendo ubriaco, non riesce nel suo intento.
Decido di aprire la finestra e di aiutarlo a togliere i vestiti.
«Capo ci penso io ora, non si preoccupi.» detto questo inizio a spogliarlo.
Prima gli tolgo le scarpe, poi gli sfilo i pantaloni e infine lo libero dall' ultimo indumento.
Ora è nudo con solo i boxer.
Dio, è nudo, ho questa splendida immagine davanti me, non riesco a concentrarmi.

«Park smettila di fissarmi, è una cosa irritante. Non lo sopporto.» mette una mano per coprire i miei occhi.
«S-cusi, io allora vado a dormire sul divano, se ha bisogno di qualcosa mi chiami pure.»
Non ottengo nessuna risposta. Non so neanche se mi abbia ascoltato.
Detto questo me ne vado e mi dirigo al piano di sotto. Mi distendo sul divano e chiudo gli occhi.

Dopo poco tempo percepisco un lieve calore sulla guancia. Mi risveglio e, con mia grande sorpresa, mi rendo conto di avere Yoongi di fronte a me che accarezza ogni piccola parte del mio viso.
Si avvicina, posa il suo sguardo sulle mie labbra e congiunge quest' ultime, dando vita a un dolcissimo bacio.
Non è da lui fare una cosa del genere, forse è l' effetto dell' alcool.

«Park, vieni di sopra.»
«Dormirò nella stanza degli ospiti?»
«No, nel mio letto, con me.»

Ciao ragazzuoli, non se se avete notato qualcosina.
Ho deciso di aggiungere gli yoonmin in questa ff perché è la mia seconda ship preferita. Spero che la storia vi piaccia lo stesso, se avete dei suggerimenti per lo svolgimento della ff mi potete contattare in privato, mi farebbe piacere.
Un bacione.